ALBA ADRIATICA,
15.4.2018 -
Un sabato memorabile per la DECO Group Amicacci
che raggiunge per la prima volta la finale che
assegna lo scudetto, battendo davanti al proprio
pubblico la Santo Stefano Sport in gara 2 di
semifinale. Un risultato storico per il club
giuliese e molto importante per tutto lo sport
abruzzese, spesso disattento nei confronti di
questa realtà di vertice.
L’Amicacci parte bene, per nulla intimorito
dalla posta in palio, con una gran difesa e
guidata in attacco dai canestri prima del
sudcoreano Kim e poi del capitano azzurro De
Maggi, chiudendo il primo quarto con un
vantaggio in doppia cifra (19-8).
Il secondo periodo si apre con Miceli a segno
lanciato in campo aperto ma la squadra di casa
si blocca in attacco e la Santo Stefano ne
approfitta per rientrare in partita grazie al
dominio offensivo nel pitturato con Tanghe,
Ghione e Bedzeti (23-20). Marchionni rompe il
parziale con una gran tripla ma rispondono
subito gli ospiti ancora con Bedzeti e Ghione.
Nel finale di primo tempo arriva un canestro da
sotto di Kim che manda l’Amicacci all’intervallo
in fiducia (28-24).
Al rientro sul parquet l’andamento cambia poco
con la Santo Stefano che sfrutta la presenza
sottocanestro degli azzurri Ghione e Bedzeti,
riuscendo a trovare persino il sorpasso
(34-36).
La gara sembra prendere una piega favorevole
alla squadra di coach Ceriscioli ma arriva la
reazione guidata da De Maggi: il capocannoniere
della regular season trova i canestri del
pareggio e quelli che riportano in vantaggio i
padroni di casa (42-38). Nel finale di terzo
quarto va a segno dalla lunetta Giaretti ma
risponde Miceli che si butta dentro e realizza
un gran gioco da tre punti, che permette ai suoi
di entrare nel periodo decisivo con un vantaggio
più rassicurante (46-41).
Gli ultimi dieci minuti come previsto sono
un’autentica battaglia: la tensione e l’agonismo
rendono spenti gli attacchi in apertura di
periodo. De Maggi e Miceli trovano due
importanti canestri ma la Santo Stefano si fa
sotto con Bedzeti che si batte nel pitturato
(50-46). Ai tentativi di avvicinamento della
squadra marchigiana però arrivano
importantissimi due tiri incredibili dalla
distanza di Macek che mandano in visibilio il
palazzetto (55-48). Sempre la guardia polacca
piazza il tiro dal mezzo angolo in risposta a
Ghione, che avvicina l’Amicacci al traguardo. La
squadra di coach Accorsi amministra al meglio
l’ultimo minuto e festeggiare lo storico accesso
alla finale scudetto (59-55).
Una grandissima soddisfazione che ripaga di
tanti sacrifici, ora ci sono quattro settimane
da vivere con entusiasmo e duro lavoro in vista
della finale (gara 1 è in programma il 12 maggio
contro la vincente della bella tra Cantù e
Roma): il sogno continua.
Playoff Serie A 2018 – Semifinali
Gara 2 (14
aprile):
DECO Group Amicacci Giulianova – S.Stefano Sport
UBI Banca 59–54
SSD Santa Lucia Roma–UnipolSai Briantea84 Cantù
47 – 58
Gara 3 (21
aprile):
UnipolSai Briantea84 Cantù – SSD Santa Lucia
Roma |