Giulianova
sbanca
Cerignola e resta a punteggio pieno
CERIGNOLA,
8.10.2017 -
Bella vittoria dell'Etomilu
Giulianova che sul difficile campo di Cerignola
ha colto la seconda vittoria stagionale, prima
in trasferta. Il 60-69 finale è giunto dopo una
gara che i giallorossi hanno ben controllato nei
secondi venti minuti di gioco, stoppando il
tentativo di rimonta dei padroni di casa che
hanno avuto buone cosa da Tredici ed Ippedico.
In casa Giulianova ottima prova del collettivo,
impreziosita dalle ottime prestazioni offensive
di Banchi (25 punti), Ricci (13 punti) e Preti
(12 punti
Giulianova partiva in quintetto con Banchi,
Ricci, Bastone, Preti e Tomasello mentre i
padroni di casa schieravano nello starting-five
Gambarota, Sabbatino, Colonnelli, Kushchev e
Iannilli. Prima metà gara in sostanziale
equilibrio quella vista sul parquet del "PalaBasket
Di Leo" di Cerignola dove i padroni di casa,
desiderosi di dimenticare il passo falso di
Campli, hanno puntato molto delle loro fortune
su una difesa molto aggressiva. In casa
Giulianova primo quarto positivo per Banchi e
Bastone che guidavano i giallorossi fino al +4
del 7'40" (8-12), prima del ritorno dell'Udas
che con 4 punti di un buon Gambarota andava al
primo riposo in perfetta parità.
Nel secondo quarto partivano meglio i padroni di
casa che trovavano buone cose con Tredici che
piazzava due triple (18-14) in rapida
successione ma Giulianova teneva botta (26-26 al
14') grazie alle iniziative di Banchi, autore di
14 punti in 14', e dei lunghi Preti e Tomasello.
Era Ricci con una tripla a dare il +3 ai colori
giallorossi che però subivano il ritorno dei
pugliesi. In casa Udas Cerignola Sabbatino e
Tredici si caricavano la squadra sulle spalle e
con un paio di buone iniziative personali
regalavano il +2 (31-29) ai padroni di casa.
Al ritorno in campo dopo la pausa lunga l'Etomilu
in 2' piazzava un break di 0-8 (31-37) che
costringeva coach Marinelli ad un obbligato
time-out per sistemare le idee dei suoi.
Giulianova, con il pressing ed il controllo dei
rimbalzi, creava infatti non pochi problemi ai
padroni di casa che trovavano con difficoltà la
via del canestro, tanto che i primi due punti di
Cerignola arrivavano dopo ben 4' giocati.
Giulianova però dopo il break iniziale
commetteva troppi errori al tiro non riuscendo a
concretizzare quanto di buono fatto nei primi
minuti del quarto (35-40 al 36'30"). L'ingresso
di Ippedico, in casa Cerignola, dava però la
scossa ai padroni di casa che si riportavano sul
-2 (42-44 al 28'30) grazie a 5 punti proprio
della guardia di Corato. Criconia con due tiri
liberi portava a due possessi il vantaggio
giallorosso (42-46) con 10' ancora da giocare.
Il solito Ippedico, in apertura di ultimo
periodo, dava il -2 ai suoi che poco dopo si
riportavano addirittura sul -1 con una tripla
sulla sirena dei 24 secondi del positivo Tredici
(47-48 al 32'). Coach Tisato preferiva
ragionarci su chiamando time-out. La partita
però stentava a decollare e andava avanti con
tanti errori al tiro da ambo le parti. Jacopo
Preti, con una tripla da lontanissimo, portava
Giulianova sul 48-53 ma Colonnelli, ex della
gara, rispondeva sempre dalla lunga stoppando
sul nascere il tentativo di fuga dei giallorossi
(51-53 al 36'). Ricci con un paio di zingarate
delle sue creava lo scompiglio nella difesa di
coach Marinelli, guadagnandosi un paio di viaggi
dalla linea della carità (51-56 al 37').
Colonnelli piazzava la seconda tripla della
serata, tenendo i suoi in linea di
galleggiamento (54-56) ma prima Preti e poi
Banchi portavano l'Etomilu sul +6 (54-60) con
poco più di un minuto da giocare. Il +7 era
opera ancora di Banchi, che suggellava la sua
ottima prestazione con la tripla del 56-63 con
30" abbondanti ancora sul cronometro. La
roulette dei falli sistematici premiava con
merito Giulianova che arrotondava il punteggio
fino al 60-69 finale che regalava la seconda
vittoria stagionale, prima in trasferta, ai
giallorossi di coach Tisato.
LA VIGILIA
A
Cerignola la prima trasferta del Giulianova
"gasato" dal derby
GIULIANOVA,
7.10.2017 -
Archiviata la splendida vittoria
nel derby contro il Teramo Basket 1960, per il
Giulianova Basket 85 è ora di voltare pagina e
pensare a quella che sarà la prima trasferta
della stagione. Il "PalaBasket Di Leo" di
Cerignola sarà il palcoscenico di una sfida
interessante, contro una neopromossa: la locale
UDAS Cerignola, che sconfitta all'esordio in
quel di Campli avrà tanta voglia di rifarsi
specie davanti al proprio caloroso pubblico.
In casa Cerignola, nel roster a
disposizione di coach Luigi Marinelli spiccano
nomi importanti come l’espertissimo pivot Andrea
Iannilli, ciliegina sulla torta del mercato
estivo, l’ex di giornata Simone Colonnelli (14
punti di media lo scorso anno tra le fila
giallorosse) ed un playmaker molto esperto al di
là dei soli 25 anni come Nunzio Sabbatino. Un
impianto a cui si aggiungono i vari Gambarota, Tredici,
Marchetti, Kuschev ed Ippedico che aumentano la
profondità di un’UDAS vogliosa di riscattare
l’infelice debutto.
I giallorossi di coach Tisato
arrivano alla sfida di domenica cavalcando
l'onda del grande entusiasmo generato dalla
vittoria nel derby. Lo staff tecnico in
settimana ha lavorato sodo, cercando di tenere
alta la concentrazione e lavorando per
migliorare le basse percentuali offensive (il
24% dal campo) ottenute nella vittoria di
domenica scorsa.
«Ho visto la loro partita a
Campli e non hanno avuto un buon approccio alla
partita" ha dichiarato l'assistant coach del
Giulianova Basket 85 Danilo Gallerini, "ed a
causa di questo mi aspetto una seconda partita
da parte loro con il coltello fra i denti, ed è
anche abbastanza ovvio che sia così. Colonnelli,
che conosciamo bene, è sicuramente una delle
loro armi principali in attacco e Iannilli, che
è arrivato da pochissimo, è un ottimo giocatore.
Cerignola non è quindi assolutamente da
sottovalutare. Mi aspetto una partita
sicuramente intensa e noi dovremo avere la
stessa intensità vista con Teramo e farne il
nostro nostro pane quotidiano».
Appuntamento con la palla a due,
domenica alle ore 18:00 sul parquet del "PalaBasket
Di Leo" di Cerignola. Arbitrano i signori
Tammaro di Montecorice (SA) e Napolitano di
Quarto (NA).