Il Teramo
con le stampelle
cade malamente
a Civitanova
CIVITANOVA MARCHE,
3.12.2017 - Dopo la
vittoria in casa contro Fabriano il Teramo
Basket 1960 incappa nella quinta sconfitta
stagionale, perdendo sul campo di Civitanova
89-61. Il punteggio è eloquente e rispecchia
l’andamento della partita che ha visto i padroni
di casa condurre praticamente per tutti e 40 i
minuti di gioco.
I biancorossi
hanno pagato sicuramente l’assenza di Milojevic
e le non perfette condizioni fisiche di Lagioia
e Cicognani, fattori che hanno condizionato in
negativo la settimana di preparazione.
Già nel primo
quarto i marchigiani impongono il loro ritmo
(24-15) mentre nella seconda frazione
l’esperienza di Andreoni e la fisicità di
Vallasciani contribuiscono a far raggiungere la
doppia cifra di vantaggio. Coach Bianchi butta
nella mischia Nolli e il Teramo comincia a
ridurre il gap, una tripla di Salamina riporta i
biancorossi sul 39-34 ma l’ex di turno
Tessitore, con due bombe consecutive, manda le
squadre all’intervallo lungo sul 46-36.
Nella ripresa
Civitanova, di fatto, chiude i conti. Il Teramo
perde troppi palloni e il parziale a favore dei
padroni di casa è di 23-9, un parziale che
frutta il +24 al termine del terzo periodo
(69-45). L’ultimo quarto è di puro garbage time
fino all’89-61.
È una
sconfitta dal passivo pesante ma che non deve
scoraggiare i ragazzi di coach Piero Bianchi
che, giovedì 7 dicembre alle 20.30,
affronteranno al Palaskà la capolista imbattuta
San Severo.
Obiettivi
primari, recuperare Lagioia e Cicognani dai
rispettivi acciacchi fisici (in attesa di
Milojevic che rientrerà il 7 gennaio nel derby
contro Giulianova) per poter affrontare al
meglio la corazzata pugliese.
LA VIGILIA
Teramo Basket 1960
a Civitanova con cerotti e stampelle
TERAMO,
1.12.2017 - Il Teramo
Basket 1960 si rituffa nel campionato e domenica
3 dicembre andrà in trasferta a Civitanova.
Si
preannuncia una partita durissima, vuoi per le
qualità dell’avversario, vuoi anche per alcuni
acciacchi fisici che hanno costretto dei
giocatori a svolgere lavoro differenziato (Lagioia
e Cicognani).
A questo si
aggiunge la sicura assenza di Milojevic che, a
causa di uno strappo rimediato nel match contro
Fabriano, dovrà restare fermo ai box fino al 7
gennaio (rientrerà nel derby casalingo contro
Giulianova).
Per
descrivere la situazione, alla vigilia del match
in terra marchigiana, coach Piero Bianchi ha
preso in prestito le parole del fisioterapista
Enrico Di Marcello: «Quando si va in guerra
avere dei feriti è inevitabile, bisogna
combattere anche con i cerotti e le stampelle».
Analizzando
l’avversario, Civitanova è una squadra molto
competitiva che l’anno scorso ha vinto la Serie
C e già nella serie minore aveva una serie di
giocatori - il play Lorenzo Andreani, il lungo
Francesco Amoroso (fratello maggiore di
Valerio), il pivot Matteo Marinelli - di
categoria superiore.
Su questa
ossatura già forte i marchigiani hanno inserito
nel loro roster l’ex biancorosso Gennaro
Tessitore, Riccardo Coviello, giocatore che ha
sempre giocato in serie B facendo registrare
grandissime cifre ed Alessandro Cassese, giovane
di Pesaro, uscito dal settore giovanile della
Vuelle, molto talentuoso e dotato di buon tiro.
Palla a due
alle ore 18, arbitreranno l’incontro Matteo
Bergami di San Pietro in Casale (BO) e Daniele
Sidoli di Vezzano sul Crostolo (RE).