L'Etomilu Giulianova
sbanca Nardò
con cuore e
orgoglio
NARDO',
15.4.18 - Nella
partita più importante della stagione l'Etomilu
Giulianova ha compiuto l'impresa violando il
campo di Nardò, diretta concorrente nella corsa
salvezza, ribaltando anche la differenza
canestri grazie al 69-77 finale. Il +8 premia
meritatamente i ragazzi di coach Davide Tisato
(nella
foto),
scesi in Salento con l'unico
obiettivo di tornare padroni del proprio
destino. Vittoria del cuore e dell'orgoglio,
costruita grazie ad una difesa attenta, al
controllo dei rimbalzi e senza dubbio grazie ad
un ottimo ultimo quarto di gioco da ben 27 punti
segnati fronte di soli 14 subiti. Tra i
giallorossi da sottolineare la bella prova del
collettivo impreziosita dai 22 punti di Ricci,
14 di Preti, e dai 22 della coppia
Bastone-Sacripante.
Ottima partenza dell'Etomilu
Giulianova che si portava subito sul 3-7,
mettendo in grande apprensione i padroni di casa
che forse non si aspettavano un inizio così
spumeggiante da parte dei giallorossi. Il
capitano Sacripante saliva prepotentemente in
cattedra e con due canestri dalla distanza
portava l'Etomilu prima sul +6 (7-13) e poi
anche sul +9 (9-18 al 6'20), costringendo coach
Olive a chiamare un obbligato time-out. Al
ritorno in campo Giulianova non indietreggiava
di un centimetro e, anche grazie ad un'ottima
difesa che limitava i vari Potì e Provenzano, i
punti di vantaggio salivano addirittura a 12 sul
punteggio di 11-23, quando sul cronometro
mancavano solo 60" alla chiusura del primo
quarto.
Il primo canestro del secondo
periodo era di marca giallorossa, con un bel
finger-roll di Jacopo Preti, che portava a 14 i
punti di vantaggio, presto rintuzzati dalla
tripla di Provenzano che scaldava il folto
pubblico di casa. L'Etomilu in questo frangente
sbagliava però troppi tiri aperti e questo
permetteva a Nardò di riavvicinarsi sul 17-27
quando il cronometro principale segnava 7' al
termine della prima metà gara. Il -10
galvanizzava i padroni di casa che nel giro di
un paio di minuti dimezzavano lo svantaggio
portandosi sul 22-27. Nel momento peggiore dei
giallorossi ci pensava Gallerini, con una
tripla, a dare fiato ai suoi riportando ad 8 i
punti di vantaggio (22-30 al 13'45). La partita
però cambiava copione rispetto a quanto visto
nei primi 10' con i padroni di casa decisamente
più in palla, tanto di riportarsi pienamente in
gara arrivando anche sul -3 (29-32), grazie
anche ai 14 punti della coppia
Ingrosso-Provenzano. Ricci e Locci riportavano a
3 i possessi di vantaggio giallorossi (29-36) ma
negli ultimi 45" Nardò costruiva il parziale di
5-1 che mandava le squadre al riposo lungo sul
34-37.
Al ritorno in campo dopo la pausa
lunga dovevano passare ben 90" per vedere
muovere il punteggio, seppur di poco, grazie ad
un tiro libero di Tomasello che valeva il 34-38.
Nell'azione seguente Bjelic segnava la tripla
che riportava Nardò ad un'incollatura dai
giallorossi (37-38) ma Giulianova non accusava
il colpo e con Tomasello e Sacripante costruiva
il 37-43. Nardò però sembrava averne di più e
nell'arco di 1' metteva il naso avanti: Bjelic
segnava la seconda tripla consecutiva, Potì ne
metteva 5 in fila ed al 24' il tabellone
segnava il 45-43. Coach Tisato provava a
mischiare le carte in tavola giocandosi la carta
dei due lunghi, Tomasello e Locci,
contemporaneamente in campo. Al 26'20 il quarto
fallo di Sacripante non facilitava le cose allo
staff tecnico giuliese che era costretto a
rivoluzionare il quintetto posizionando Ricci in
play e Bastone in guardia. Giulianova faticava
molto a trovare tiri aperti, la difesa di Nardò
concedeva infatti pochissimi spazi alle azioni
offensive di Gallerini e soci che chiudevano il
terzo parziale sotto di 5 punti complice la
tripla di Ingrosso in chiusura di quarto (55-50
al 30').
Bastone, con una schiacciata,
Gallerini, con una tripla, in apertura di ultimo
periodo firmavano la parità (55-55). Al 35' il
punteggio vedeva le due squadre ancora a
braccetto (61-61), poi ci pensava Ricci, con la
terza tripla della sua serata, a riportare l'Etomilu
in vantaggio (61-64). Coach Tisato rimetteva in
campo Sacripante, seppur gravato di quattro
falli, per giocarsi gli ultimi 160" di gioco con
lo starting-five sul parquet. Due liberi di
Ricci mantenevano l'Etomilu con un possesso
pieno di vantaggio (63-66 al 37') mentre
dall'altra parte coach Olive riproponeva la
difesa a zona, che nei quarti centrali aveva
pagato dazio. Al 39' Potì segnava il canestro
del -2, riaccendendo le speranze dei padroni di
casa, ma nel capovolgimento di fronte Preti
pescava la tripla del +5 (67-72) che
galvanizzata i giallorossi. Nella roulette dei
falli sistematici Preti faceva 1/2 da lunette,
Ricci percorso pieno, portando il vantaggio
giuliese sul +8 (67-75). A 25" dalla sirena
Ingrosso segnava in avvicinamento e subiva fallo
da Sacripante, riaprendo potenzialmente il
discorso salvezza (69-75), ma non concretizzava
il gioco da tre punti lasciando nelle mani di
Giulianova l'ultimo possesso. Ricci sceglieva di
giocarsela 1vs1 sulla sirena. La guardia
giallorossa attaccava il ferro e quasi allo
scadere segnava il lay-up del definitivo +8
(69-77).
LA VIGILIA
GIULIANOVA,
14.4.2018
-
Reduce dal
meritato
successo
contro Porto
S. Elpidio,
l’Etomilu
Giulianova
si prepara
ad
affrontare
la trasferta
di Nardò con
il destino
di questo
campionato
nelle
proprie
mani.
Complice il
KO incassato
dai
salentini
contro il
Teramo
Basket 1960,
i
giallorossi
di coach
Davide
Tisato
sono infatti
tornati ad
essere
padroni del
proprio
destino.
Vincere
ribaltando
il -6 subito
nella gara
di andata
metterebbe
l'Etomilu in
una
condizione
favorevole
nelle
successiva
gara, ultima
di regular
season,
contro
Valdiceppo,
dove una
vittoria
significherebbe
salvezza
diretta. Una
vittoria di
misura a
Nardò
necessiterebbe
invece,
oltre che
della
vittoria dei
giallorossi
contro
Valdiceppo,
anche di una
contemporanea
sconfitta
dei
salentini a
Fabriano.
Con una
sconfitta i
playout
sarebbero
invece
matematici.
I padroni di
casa
rimangono
formazione
di grande
talento ed
esperienza,
seppur mai
capace di
trovare
continuità
di risultati
nell’arco
del torneo,
e con tante
opzioni su
cui contare
nella
metà-campo
offensiva.
La più
pericolosa
risponde al
nome di
Alessandro
Potì,
top-scorer
dei suoi con
oltre 15
punti di
media, ed in
doppia cifra
di media la
Pallacanestro
Frata manda
anche Bjelic,
Provenzano e
Zaharie,
ultimo
innesto di
un roster
che ha
cambiato a
più riprese
volto
durante
l’anno.
Polonara e
Ingrosso
completano
le rotazioni
di coach
Olive, che
nelle ultime
settimane
con
l’assenza di
Marchetti ha
concesso
maggior
spazio anche
a Dell’Anna
e Scattolin.
La
formazione
di coach
Davide
Tisato,
sempre alle
prese con
l'infermeria
piena, è
coscia
dell'importanza
della gara
di domenica.
In un
palasport
come quello
di Nardò che
si
preannuncia
molto caldo,
i
giallorossi,
con il
morale alle
stelle dopo
la vittoria
contro Porto
S.Elpidio,
sono
consapevoli
che servirà
una grande
prova di
squadra
senza cali
di tensione,
ma
l’atteggiamento
mostrato
nell'ultimo
mese di
campionato
lascia ben
sperare in
vista di un
finale di
stagione che
si
preannuncia
scoppiettante.
«Quella
di domenica
è la partita
più
importante
della
stagione,
almeno fino
a questo
momento -
ha
dichiarato
coach Tisato
-.
Nardò ha un
roster di
ottimo
livello.
Rispetto
alla gara di
andata hanno
cambiato
qualcosina
per
migliorare
il roster e
visti i
risultati
credo ci
siano
riusciti.
Ovviamente
andremo a
giocare su
un campo
difficile,
non avremo
il
pronostico a
favore ma
questo ci
dovrà gli
stimoli
giusti per
tentare il
colpaccio,
mettendo in
campo tutte
quelle cose
che non
vanno sulle
statistiche
di fine gara»
Appuntamento
con la palla
a due,
domenica 15
aprile alle
ore 18:00
sul parquet
di Nadò
(LE).
Arbitrano i
sigg. Nicola
Tammaro di
Montecorice
(SA) e
Giuseppe
Vastarella
di Napoli.