Sbancato il Palaskà: Teramo Basket trafitto dal
Civitanova
TERAMO,
18.3.2018 -
Questa volta il fattore campo non è stato
d'aiuto al Teramo Basket 1960 che perde il primo
match tra le mura amiche del girone di ritorno,
69-71, contro Civitanova al termine di una
partita che ha riservato emozioni incredibili,
con un finale thrilling. E' una sconfitta
pesante, subita contro un diretto avversario per
la corsa ai playoff, ma che, numeri alla mano,
non compromette il percorso per entrare
nelle prime otto posizioni. Certo, l'obiettivo
adesso diventa ancora più difficile dopo le due
sconfitte consecutive ma, citando le parole del
capitano biancorosso Andrea Lagioia:" Non
bisogna assolutamente mollare e dobbiamo dare il
massimo fino alla fine, già dal prossimo match
esterno contro San Severo".
Guardando le statistiche i biancorossi hanno
pagato la giornata decisamente negativa al tiro,
con il 34% da due ed il 32% nelle triple.
Nonostante questo i ragazzi di coach Bianchi
sono arrivati a pochi secondi dalla vittoria,
con un'eroica rimonta nel quarto periodo, fino
al canestro decisivo realizzato da Coviello.
Il Teramo parte bene nel primo quarto, quattro
giocatori del quintetto base vanno a referto e
coach Rossi è costretto a chiamare il primo time
out dell'incontro al sesto minuto sul 14-9.
Lagioia è letteralmente "on fire" e con 11 punti
nella sola prima frazione porta i propri
compagni di squadra sul 25-16, Civitanova
risponde affidandosi alle iniziative individuali
di Marinelli e Cassese ed una tripla di Amoroso
chiude i primi dieci minuti sul 25-21.
Lo stesso Amoroso entra definitivamente in
partita nel secondo quarto e lentamente i
marchigiani cominciano a rosicchiare punti, si
resta sul 32-31 per parecchi minuti con Bianchi
che chiama minuto per riordinare le idee ai
propri giocatori. Qui però avviene il primo
sorpasso degli ospiti con la tripla di Felicioni
a dare un possesso di vantaggio (34-37) e
Cassese che realizza il canestro del 37-39 al
termine del primo tempo.
Nella ripresa gli ospiti rientrano con maggiore
aggressività. Coviello, in ombra fino ad'ora,
comincia a ritrovare il feeling con il canestro
e porta i suoi sul 46-50 al 26', Musso non ci
sta e spara la tripla del 49-50. L'inerzia però
comincia a passare dalla parte dei marchigiani
ed una tripla "ignorante" di Amoroso chiude un
break micidiale (49-58 al 28'). Il Teramo non
riesce a trovare continuità in attacco e
Coviello sigilla il quarto sul 49-60.
Il leitmotiv sembra non cambiare nell'ultima
frazione, Lagioia però prova a scuotere i suoi
compagni con la tripla del 52-60. Civitanova
sembra più tranquilla a livello mentale e
continua a controllare il ritmo. Un antisportivo
fischiato contro i biancorossi ed un seguente
fallo tecnico sanzionato a Bianchi permettono
agli ospiti di andare ancora sulla doppia cifra
di vantaggio (56-66 al 35'). Quando sembra tutto
compromesso arriva però la reazione rabbiosa dei
biancorossi che, con un break di 8-0, tornano a
contatto al 38' sul 64-66. Il Palaskà è una
bolgia, il Teramo ritrova le energie ed una
tripla di Staffieri, a 40 secondi dalla fine,
manda i visibilio i tifosi regalando il
vantaggio sul 69-68. Coviello però nell'azione
seguente, con un gran canestro, mette a
segno due punti pesantissimi che valgono il
69-70. Il Teramo non riesce a costruire un tiro
logico, Andreani realizza dalla lunetta il 69-71
ed il tiro di Salamina allo scadere s'infrange
sul ferro.
Adesso bisognerà raccogliere tutte le energie
possibili per la trasferta di domenica prossima
contro la capolista San Severo, fino a quando la
matematica non dà verdetti definitivi bisognerà
crederci fino alla fine.
LA VIGILIA
Teramo Basket,
scontro diretto per l'accesso nei playoff
TERAMO,
17.3.2018 -
Senza fare tanti giri di parole,
domenica 18 marzo si giocherà al Palaskà un vero
e proprio spareggio playoff. Il Teramo Basket
1960 infatti riceverà tra le mura amiche
Civitanova ed entrambe le squadre lottano per un
posto nelle prime otto del girone, condividendo
gli stessi punti in classifica (26).
I ragazzi di coach Piero Bianchi
si sono allenati in settimana con la giusta
rabbia, pronti per affrontare la prima delle
ultime cinque partite della stagione regolare in
un rush finale che si preannuncia avvincente.
Analizzando
l'avversario, Civitanova è una squadra costruita
per fare i playoff, l'anno scorso ha vinto il
campionato di Serie C dominandolo. Un mix di
giovani interessanti e giocatori d'esperienza.
Il quintetto base si apre con
il playmaker Andreani, ottimo giocatore di
categoria che viaggia a 12 punti e 5 assist di
media, tantissimi anni di Serie B e grande
personalità nei momenti importanti della
partita. La guardia è Felicioni, classe '96, ha
sempre giocato con Civitanova, buon difensore,
tiratore buono sugli scarichi con oltre il 40%
da tre. In posizione di ala piccola c'è
Vallasciani, buon rimbalzista con ottima
struttura fisica.
I marchigiani hanno nei lunghi il
loro maggiore punto di forza. Il quattro è
Coviello, grandissimo realizzatore, l'anno
scorso vinse il girone con Moncalieri, viaggia a
16 di media con 8 rimbalzi, ha un variegato
repertorio offensivo con penetrazioni ed
avvicinamenti a canestro che lo rendono un
attaccante molto pericoloso
Chiude il quintetto Amoroso,
fratello di Valerio Amoroso, giocatore che ha
disputato tanti campionati in Serie B, viaggia
ad 11 di media con 4 rimbalzi, tiratore molto
affidabile da fuori con grande talento in
attacco.
Dalla panchina il cambio degli
esterni è Cassese, play guardia del '97,
difensore molto bravo sulla palla ma anche bravo
in attacco, ha avuto delle prestazioni ottime
tipo i 37 punti seganti contro Matera, fa
canestro da 3 punti ed è bravo in penetrazione.
L'altro cambio degli esterni è Jovancic (ultimo
acquisto prelevato da Fabriano) mentre il cambio
dei lunghi è Marinelli, mestierante della
categoria, buono a rimbalzo, agile che con
esperienza riesce a fare tante cose buone,
spesso parte in quintetto al posto di Amoroso.
L'appuntamento quindi è per
Domenica 18 marzo , ore 18, al Palaskà di
Teramo. Arbitreranno l'incontro i signori Cosimo
Schena di Castellana Grotte (BA) e Danilo
Lucarella di Taranto (TA).