Teramo Basket 1960
batte Fabriano e balza al secondo posto
TERAMO,
26.11.2017 - Dopo il passo
falso contro Val Di Ceppo il Teramo Basket 1960
reagisce da grande squadra, battendo 68-56
Fabriano al termine di una partita spigolosa e
giocata in modo concreto dai padroni di casa.
Alla vigilia coach Bianchi aveva messo in
guardia i suoi giocatori nel non sottovalutare
la formazione marchigiana, cercando di mettere a
nudo soprattutto i limiti degli avversari. I
biancorossi hanno rispettato il piano partita,
giocando sempre di squadra e mantenendo i nervi
saldi anche quando Fabriano ha provato a
condurre il match. Per il Teramo è la quinta
vittoria nelle ultime sei partite, un dato
statistico da non sottovalutare e che in
classifica viene premiato con il secondo posto a
quota 12 punti, insieme ad altre quattro
formazioni. Un ottimo passo in avanti che dà
ancora più fiducia a tutto l’ambiente in vista
del prossimo impegno esterno contro Civitanova.
Il prologo
lascia presagire una partita in salita, Fabriano
piazza subito un 0-8 costringendo coach Bianchi
a chiamare immediatamente time out. Il primo a
suonare la carica per i biancorossi è capitan
Lagioia ma un tap in di Cimarelli permette ai
marchigiani di chiudere avanti la prima frazione
sul 19-21.
Nel secondo
quarto la musica cambia, il Teramo comincia
finalmente a macinare gioco, Staffieri colpisce
dall’arco e scava il primo solco (28-21). Coach
Aniello chiama minuto ma Fabriano non reagisce,
il Teramo chiude la saracinesca in difesa e va a
riposo meritatamente in vantaggio sul 40-27.
Nella terza
frazione si segna pochissimo ma a beneficiarne
sono gli ospiti, trascinati da De Angelis, che
rientrano a contatto (49-44).
Il Teramo
però non ci sta e nell’ultimo quarto piazza un
break micidiale con Milojevic che schiaccia il
56-45. Staffieri dalla lunetta è perfetto ed un
fallo tecnico di Jovancic permette ai
biancorossi di prendere il largo e chiudere
definitivamente i conti con una tripla di Musso
a tre minuti dalla fine.
Adesso tutti
concentrati per il prossimo match contro
Civitanova. Il Teramo è lì a giocarsela nelle
zone alte della classifica, forza vecchio cuore
biancorosso.
LA VIGILIA
Teramo Basket 1960,
riscattare al Palaskà lo scivolone con la
cenerentola
Piero Bianchi: «Partita delicata ma abbiamo una
grandissima voglia di vincere»
TERAMO,
25.11.2017 - Archiviata la
sconfitta in terra umbra contro Val Di Ceppo il
Teramo Basket 1960 è pronto a ricevere, domenica
26 novembre al Palaskà, Fabriano. I marchigiani
fanno parte del gruppone di squadre che chiude
il Girone C a quota 6 punti, guai ovviamente (Val
Di Ceppo docet) a pensare che sarà una partita
facile in quanto gli ospiti vengono da una serie
negativa aperta di tre sconfitte consecutive.
I ragazzi di
coach Piero Bianchi hanno svolto una settimana
di lavoro molto intensa, ancora qualche leggero
acciacco fisico per i lunghi Cicognani e
Milojevic ma domenica tutti saranno a completa
disposizione.
La voglia di
vincere è tanta in casa biancorossa, soprattutto
per riscattare il passo falso di Perugia e per
mantenersi nelle zone alte della classifica.
Analizzando
l’avversario, Fabriano è una squadra che ha in
Fabrizio Gialloreto il suo principale terminale
offensivo e leader. È un giocatore molto
conosciuto in Abruzzo essendo nato a Chieti ed
avendo vinto campionati con Chieti ed Ortona,
con qualche esperienza anche in Puglia a
Molfetta. Fromboliere straordinario, ha nel tiro
da tre punti la sua arma migliore e con i
teatini ha fatto splendide stagioni sia in B1
che in A2 Silver.
Quest’anno è
tra i principali realizzatori del campionato con
21 punti di media.
Fabriano si è
anche rinforzata perché da qualche settimana ha
preso Filiberto Dri, pezzo pregiato per questa
categoria, giocatore tecnicamente molto forte e
con punti nelle mani. Questa coppia di
attaccanti è il principale punto di forza dei
biancoblu.
Sotto le
plance i marchigiani schierano Lorenzo Bruno,
centro molto energico e rimbalzista con discreti
movimenti spalle a canestro. Da quattro gioca
l’ex Giulianova Simone De Angelis, classico
lungo tiratore perimetrale. A completare c’è il
serbo Marko Jovancic - in caso di quintetto alto
- oppure il capitano Michele Bugionovo, in caso
di quintetto con tre piccoli.
La
caratteristica di Fabriano è che è una piazza
storica, come Teramo, ritornata ai livelli
importanti della pallacanestro nazionale.
Possono vantare il pubblico più numeroso in
assoluto del Girone C con 2000 presenze di media
in casa e tifosi al seguito in trasferta.
«Siamo
chiamati a giocare una partita di grande
sostanza, di buon impatto agonistico e di grande
lucidità tattica – ha dichiarato coach Piero
Bianchi -. Dobbiamo lavorare per nascondere i
punti di forza della squadra avversaria e
provare a colpire i loro punti deboli. Sarà una
partita delicata ma è una partita che
affronteremo con grandissima voglia di vincere».
Palla a due
domenica 26 novembre, ore 18:00. Arbitreranno
l’incontro i signori Luca Santilli di Recanati (MC)
e Fulvio Grappasonno di Lanciano (CH).