L'Adriatica Press Teramo non regge la forza del
Chieti
CHIETI,
7.4.2019 -
Dopo la grande vittoria contro Civitanova,
l’Adriatica Press Teramo non riesce nell’impresa
di espugnare il PalaTricalle, perdendo il derby
contro la Teate Chieti 85 a 62. Punteggio che
parla in modo eloquente e che fotografa in
maniera nitida il match, con i teatini che,
escluso un primo quarto equilibrato, hanno
dominato per i restanti 30 minuti dimostrando di
essere meritatamente la seconda forza del
campionato.
Partita che
oggettivamente era difficilissima da vincere per
Marsili e compagni in quanto hanno dovuto
fronteggiare un avversario in striscia positiva
da 12 incontri, con un roster lunghissimo (Coen
si è potuto permettere di non schierare Migliori
facendo turnover) ed oggettivamente molto più
forte sotto tutti gli aspetti. A questo
aggiungiamo che i teatini erano anche motivati a
blindare matematicamente il secondo posto per
poter poi gestire con calma il roster in vista
dei playoff. Il 28^ turno però ha sorriso
ugualmente all’Adriatica Press e bisogna
ringraziare i cugini di Campli che, battendo
Porto Sant’Elpidio, non hanno permesso ai
marchigiani l’aggancio in classifica, con il
derby di domenica prossima, proprio contro i
farnesi, che si preannuncia avvincente e che
potrà dare in caso di vittoria la matematica
certezza al Teramo del miglior piazzamento nella
griglia playout.
Per quanto
riguarda la cronaca del match, l’Adriatica Press
approccia molto bene nella prima frazione
schierando una difesa a zona che risulta essere
un po’ indigesta ai padroni di casa. Gialloreto
e Ponziani provano a dare la scossa ma il
Teramo, seppur a fatica, riesce comunque a
restare a contatto chiudendo i primi dieci
minuti sul 21-18.
Il prologo quindi
fa ben sperare, quantomeno in una partita
combattuta, ed invece nel secondo quarto il
Chieti preme in maniera decisa
sull’acceleratore. Il protagonista in questo
frangente è uno scatenato Radonjic che realizza
ben 13 punti, coadiuvato da una manovra
offensiva collettiva più fluida e da una difesa
molto fisica che tende a soffocare le principali
bocche da fuoco teramane (Fabi in primis). Il
break che ne scaturisce è devastante ed il
punteggio all’intervallo vede i teatini avanti
sul 47-27.
L’ultimo sussulto
il Teramo lo ha ad inizio ripresa, con un
parziale di 8-0 firmato da due triple di Marsili
(47-35 al 22′). Il Chieti però, dopo una leggera
sbandata, riprende a macinare gioco chiudendo la
pratica già nel terzo quarto (68-43 il
parziale). L’ultima frazione è puro garbage time,
con entrambi i coach a dare spazio anche ai
giovani Rossi, Sigismondi e Berardi.
Adesso si tornerà
a lavorare in palestra per il Derby con la D
maiuscola contro Campli. Sarà il match point per
chiudere il discorso riguardo il miglior
piazzamento nei playout ma occhio ovviamente a
prendere sottogamba i farnesi, rivitalizzati più
che mai dal primo successo stagionale. I ragazzi
di coach Domizioli però sono consapevoli di
questo e saranno prontissimi per ottenere la
vittoria e trovare le giuste energie per questo
finale di stagione.
Adriatica Press
Teramo, parte da Chieti il trittico decisivo per
la salvezza diretta
TERAMO,
6.4.2019
-La pallacanestro
non smette mai di stupirci nel raccontarci le
sue storie affascinanti e le imprese di squadre,
sulla carta non di prima fascia, che riescono
però a raggiungere obiettivi quasi impossibili.
L’ultima, recente, impresa è quella dello
Zalgiris Kaunas, squadra lituana che milita
anche nella massima competizione continentale,
l’Eurolega, dove ha ottenuto la qualificazione
ai playoff vincendo le ultime sei partite di
stagione regolare e battendo avversari
nettamente più forti come Maccabi, Olympiakos e
Real Madrid. Non stiamo qui a fare paragoni, in
quanto le differenze sono abissali, ma
l’Adriatica Press Teramo può trarre ispirazione
dalle gesta dei ragazzi di coach Šarūnas
Jasikevičius.
Mancano infatti
tre partite al termine della stagione regolare e
Lagioia e compagni dovranno affrontare
nell’ordine: Chieti in trasferta, Campli in casa
e Fabriano nuovamente in trasferta. Una volata
che risulterà decisiva non solo per conquistare
il miglior piazzamento nella griglia playout ma
che può ancora dare la salvezza diretta ai
biancorossi. Civitanova ed Ancona infatti
distano al momento di quattro punti
dall’Adriatica Press che, vincendo tutte e tre
le partite, e sperando in altri risultati
favorevoli, potrebbe in teoria anche salvarsi
senza dover passare per il purgatorio dei
playout.
Gli scettici
direbbero che è un’impresa quasi impossibile ma
la matematica ancora non penalizza i ragazzi di
Coach Domizioli e quindi è giusto crederci fino
alla fine. La prima sfida contro i cugini della
Teate Basket Chieti si presenta come molto
ardua, soprattutto perché i teatini hanno il
primo match point per blindare il secondo posto
e giocarsi quindi con più tranquillità le altre
due partite. A questo aggiungiamo che Gialloreto
e compagni non perdono dal 30 dicembre 2018,
sono in striscia positiva da 12 incontri ed
hanno ulteriormente rinforzato il roster
inserendo l’ex Roseto Todor Radonjic (quest’anno
alla Mens Sana Siena in Serie A2).
Il Teramo però in
settimana si è allenato con grinta e
determinazione, memore anche della cocente
sconfitta nel derby dell’andata causata da
insufficienti scelte arbitrali che, di fatto,
influenzarono il match. A prescindere dagli
errori dei direttori di gara, l’Adriatica Press
dimostrò di sapersela giocare ad armi pari e
dovrà ripartire proprio da quanto di buono fatto
in quell’incontro e dalla rabbia agonistica di
riscattare una vittoria sfumata all’ultimo
secondo.
«Siamo
molto carichi e dobbiamo cercare di vincere
tutte e tre le partite per provare a salvarci
direttamente –
ha dichiarato l’assistant coach Stefano Di
Francesco – Ci
siamo allenati leggermente a ranghi ridotti a
causa di qualche piccolo acciacco fisico ma
siamo carichi nel modo giusto per giocarci
questo derby. Dobbiamo raccogliere tutte le
energie, fisiche e mentali, per provare a fare i
migliori risultati possibili. Chieti è un
avversario molto forte che sta legittimando sul
campo il secondo posto in classifica, dall’altro
canto noi siamo memori della partita dell’andata
e siamo pronti a dare tutto in campo, senza
paura e con la mente leggera».
Palla a due al
PalaTricalle Domenica 7 Aprile, alle ore 18, in
punto, arbitreranno l’incontro i Signori Fabio
Bonotto di Ravenna e Francesco Zaniboni di
Bologna