L'Adriatica Press Teramo
rompe il ghiaccio: ecco la prima vittoria
TERAMO,
25.10.2018 -Che
fosse una partita ricca di pericoli e d’insidie
lo aveva ampiamente dichiarato coach
Massimiliano Domizioli nei giorni precedenti la
palla a due. Insidie dovute soprattutto al
fattore psicologico e al togliersi la cosiddetta
“scimmia” dal groppone dopo le tre sconfitte
consecutive. L’Adriatica Press Teramo non solo
non ha tradito le attese, vincendo con pieno
merito 71-59, ma ha anche disputato una partita
di grandissimo carattere, recuperando una
situazione fattasi critica ad inizio terzo
quarto, con i calabresi avanti di 9 punti e con
tutta l’inerzia dalla loro parte. Da quel
momento in poi i biancorossi hanno cacciato
fuori gli attributi, il cuore, la rabbia e la
grinta per rientrare in partita e schiantare
letteralmente gli avversari nel quarto periodo,
con soli 13 punti concessi. E’ una vittoria che
vale tantissimo, in primis perché muove la
classifica dell’Adriatica Press Teramo e poi
perché è stata ottenuta contro un avversario che
era in piena fiducia dopo la vittoria casalinga
contro Campli.
Da lodare la
prestazione di tutto il collettivo: dall’MVP
Fabi (22 punti con 8 su 12 dal campo e 6
rimbalzi) all’energico Aromando (doppia doppia
per lui con 15 punti e 13 rimbalzi), dal
chirurgico capitano Lagioia al convincente
Pavicevic (13 punti) con Costa leader silenzioso
(6 rimbalzi, 4 recuperi, 6 assist) ed il
terzetto Signorini, Marchetti, Di Diomede a
fungere da preziosissimo supporting cast.
All’inizio del
match è subito Catanzaro a fare la voce grossa
con Medizza e Mavric che portano i giallorossi
sul 7-15, il Teramo risponde con Fabi ed uno
splendido alley-oop tra Marchetti ed Aromando
per il 17-17.
Nel secondo
quarto l’Adriatica Press mette il naso avanti
con Fabi (24-23 al 13′) ma i calabresi, grazie a
Medizza, cominciano a fare la voce grossa a
rimbalzo e piazzano il break con Gobbato e
Markovic (26-31 al 17′). Domizioli chiama time
out ma sono sempre gli ospiti ad avere il
pallino del gioco con Medizza che schiaccia il
28-33.
Dopo l’intervallo
il Catanzaro prende sempre più coraggio, il
Teramo è imballato soprattutto a livello mentale
e due sanguinose palle perse biancorosse
permettono agli ospiti di toccare in un amen il
massimo vantaggio sul 30-39. Domizioli chiama
immediatamente time out, riordina le idee ai
suoi ragazzi che tornano sul parquet con la
giusta cattiveria agonistica. Fabi suona la
carica, il break è fulmineo ed Aromando firma il
sorpasso (42-41) con il Palaskà in delirio, una
tripla di Costa chiude il quarto sul 48-46.
Da questo momento
in poi l’Adriatica Press non si ferma più ed il
quarto periodo è uno splendido monologo
biancorosso con Lagioia ad orchestrare le azioni
e tutti i suoi compagni ad eseguire coralmente.
Finisce quindi 71-59 con i tifosi del Palaskà ad
applaudire e a festeggiare la prima vittoria in
campionato.
Adesso si torna
in palestra con il morale alto e la testa
leggera, i primi due punti della stagione sono
stati ottenuti e si può guardare con grande
fiducia ed entusiasmo alla trasferta di Porto
Sant’Elpidio.
Prima
vittoria imperativa per l'Adriatica Press Teramo
VIGILIA
TERAMO,
24.10.2018 -Inutile
nasconderlo, il match di domani contro Catanzaro
(palla a due alle ore 20:30 al Palaskà) sarà uno
spartiacque del campionato dell’Adriatica Press.
La formazione calabrese infatti, reduce dalla
prima sofferta vittoria stagionale contro il
fanalino di coda Campli, è sicuramente il primo
avversario sulla carta “abbordabile” per i
ragazzi di coach Domizioli. Sarà comunque una
partita tosta e ricca d’insidie, con i
biancorossi che dovranno sudarsi la vittoria
fino alla fine e giocare concentrati per tutti e
40 i minuti. Bisogna ripartire da quanto di
buono fatto fin’ora nei tre precedenti incontri
ed il Palaskà è pronto per diventare il sesto
uomo in campo e sostenere i biancorossi.
Coach
Massimiliano Domizioli
(nella foto)
ha le idee chiarissime su che tipo di partita
dovrà fare l’Adriatica Press: «Incontriamo
Catanzaro, squadra giovane con alcuni giocatori
molto interessanti ed un lungo come Medizza che
a rimbalzo è veramente bravo. Aldilà di questo
penso che noi dovremmo concentrarci sulle nostre
situazioni. Dobbiamo giocare una partita vera
per 40 minuti, una partita di grande solidità
mentale per tutti e 40 i minuti perché è quello
che ci è mancato in questo inizio di campionato.
Purtroppo veniamo da tre sconfitte consecutive,
maturate in maniera diversa, ma dobbiamo pensare
a noi, dobbiamo essere in grado di mettere in
campo continuità, mentalità e determinazione sia
in attacco che in difesa senza togliere lucidità
alla nostra pallacanestro. Sarà una partita da
vincere a tutti i costi e ce la metteremo tutta
per regalare ai nostri tifosi la prima vittoria
stagionale».