TERAMO, 13.7.2018 -
E' tempo di presentazioni
ufficiali in casa Adriatica Press Teramo Basket
1960. L'entusiasmo cresce giorno dopo giorno in
tutto l'ambiente biancorosso che questa mattina
ha dato il benvenuto ai primi due acquisti del
nuovo roster, Matteo Fabi e Gianluca Marchetti.
In una sala conferenze gremita di giornalisti e
tifosi i due giocatori hanno potuto tastare dal
vivo il calore del popolo teramano, fremente e
voglioso di cominciare la nuova stagione
agonistica. Presente anche il nuovo preparatore
atletico, il Prof. Claudio Mazzaufo, insieme al
suo collaboratore Marco Di Marco.
Dopo il consueto saluto e
benvenuto da parte del Presidente Ermanno
Ruscitti è toccato al coach, Massimiliano
Domizioli, descrivere i due atleti: «Fabi
e Marchetti faranno parte del reparto esterni e
rispecchiano alla perfezione la nostra idea
tecnica, ovvero quella di una squadra che dovrà
correre e che andrà a marce alte. Vengono da
annate diverse, Fabi ha fatto un ottimo
campionato a Lecco ed è al suo ottavo anno di
Serie B, giocatore quindi esperto nonostante la
giovane età. Marchetti invece ha vissuto
un'annata più complessa, con due cambi di
casacca, e sarà quindi ancora più motivato nel
dimostrare tutto il suo grande potenziale e le
sue qualità».
Domizioli si è poi soffermato sui
prossimi acquisti:
«Stiamo
andando avanti nelle trattative ed arriveranno
altri esterni a rinforzare ulteriormente il
reparto, ovviamente siamo operativi anche per
quanto riguarda i lunghi».
La parola poi è passata ai nuovi
giocatori dell'Adriatica Press Teramo. «Ringrazio
la società e sono felicissimo di essere qui -
ha dichiarato Matteo Fabi - Le prime
impressioni sono molto positive, vedo tantissimo
entusiasmo e la volontà di continuare e
migliorare un progetto importante. Tutto questo
per me è molto stimolante, grazie ancora a tutti».
«Sono in una situazione ideale
- ha dichiarato Gianluca Marchetti -.
Teramo è una città che ha vissuto da
protagonista il basket che conta e che vuole
tornare ad essere competitiva. Il pubblico è
esigente ma allo stesso tempo non mette
pressione, per me è un'occasione importantissima
e darò il massimo per questa maglia».
Benvenuti ragazzi, uniti si
vince. |