La
Globo Giulianova manca il poker: capolista
troppo forte
GIULIANOVA,
9.2.2020 -
Non è
riuscito il poker di vittorie alla Globo
Giulianva che dopo i successi contro
Montegranaro, Senigallia e Teramo è stata
battuta a domicilio dalla Janus Fabriano, venuta
sul parquet del PalaCastrum per consolidare la
vetta in classifica. Il finale di 57-74 premia
gli ospiti autori di una prova senza sbavature
ma i giallorossi giuliesi hanno molto da
recriminare su un terzo periodo concluso con un
7-22 di parziale in favore degli ospiti. In casa
Globo non sono bastati i 18 punti di Genovese ed
i 14 di Piccone contro una Janus che ha trovato
punti pesanti da un po' tutti i giocatori
chiamati a rapporto da coach Pansa, con Radonjic
a fare la voce grossa con 15 a referto.
Giulianova
iniziava la gara con Balic, Hidalgo, Gobbato,
Genovese e Fall mentre gli ospiti rispondevano
con Merletto, Fontana, Petrucci, Radonjic, Garri.
Dopo 2’ di soli errori il primo canestro della
gara era di marca Globo grazie ad un buon lay-up
di Fall, ci pensava poi Genovese a segnare la
tripla del 5-0. Fabriano impiegava 4 minuti
prima di scrivere i primi punti a referto (5-3)
e lo faceva grazie alla coppia Garri-Petrucci.
Complice i due falli di Hidalgo coach Ciocca
lanciava nella mischia Piccone (9-8 al 6’30).
Gli ospiti sfruttando i rimbalzi offensivi, ed
un buon Petrucci, al 8’ mettevano il naso avanti
(12-13) ma Giulianova impiegava giusto il tempo
di due attacchi per ristabilire le distanze
(16-13) e con 5 punti in fila di Genovese
chiudeva il quarto sul 19-15.
Del Testa in casa Fabriano iniziava il secondo
periodo come meglio non avrebbe potuto e dalla
lunga distanza portava i suoi 19-23. La panchina
giallorossa provava a mischiare le carte in
tavola cambiando fisionomia al quintetto
inserendo sul parquet Chiti e Piccoli. Al 15’ un
canestro di Hidalgo manteneva la Globo con un
solo possesso di svantaggio (23-26) nei
confronti di una Janus che sfruttava al meglio
il maggior cabotaggio sotto le plance. La parità
la firmava Piccone (26-26 al 16’) che segnava
dalla lunga distanza dopo una bella azione
personale di Hidalgo, ed era lo stesso ex San
Severo a rintuzzare il tentativo di fuga ospite
(30-30). Negli ultimi due minuti usciva però
fuori Fabriano che grazie ai suoi lunghi metteva
a segno un parziale di 2-7 buono per il 32-37 di
metà gara.
In apertura di terzo parziale Fabriano volava al
massimo vantaggio (32-45) con la Globo che
faticava a trovare canestri facili. I primi
punti giallorossi del quarto arrivavano infatti
solo al 27’ quando però gli ospiti ne avevano
segnati 12 con il tabellone che segnava il
punteggio di 34-49. Paolin dalla lunga distanza
segnava la tripla del +20 (35-55 al 28’).
Genovese provava a rendere meno pesante lo
svantaggio ma dall’altra parte del campo Paolin
sbagliava poco e niente (39-59 al 30’) .
Sotto di 20 punti la Globo Giulianova ce la
metteva tutta. Hidalgo, Piccone e Genovese
provavano a caricarsi la squadra sulle spalle
(49-61 al 33’) cercando di incrinare le certezze
di una Janus fino a quel momento chirurgica.
Sette punti di Chiti mantenevano la Globo in
vita (54-65 al 35’) ed i supporter giallorossi
iniziavano a credere alla rimonta. Genovese e
Piccone sbagliavano però le triple del
potenziale -8 e dall’altra parte del campo
l’asse Radonjic-Fratto costruiva i canestri del
nuovo +15 ospite (54-69 al 37’30). Passato lo
spavento Fabriano anche grazie all’ottimo
Radonjic controllava il vantaggio fino al +17
(57-74) che chiudeva la partita.
VIGILIA
Globo Giulianova a caccia del poker contro
Fabriano
GIULIANOVA,
7.2.2020 -
Le tre vittorie ottenute la scorsa settimana
hanno portato l'entusiasmo a mille ad una Globo
Giulianova che non vuole assolutamente più
fermarsi. Le tre "w" ottenute contro
Montegranaro, Senigallia e Teramo hanno
consentito ai giallorossi di coach Ciocca di
portarsi in quella zona di classifica che ad
oggi varrebbe la salvezza diretta. Il campionato
è però ancora molto lungo e soprattutto ricco di
insidie per cui non si può pensare di levare il
piede dall'acceleratore, specie in vista della
prossime partite, la prima delle quali contro la
capoclassifica Janus Fabriano, formazione che
guarda tutti dall'alto verso il basso forte
delle 16 vittorie in stagione.
I marchigiani che vengono a Giulianova con in
tasca il primato in classifica agguantato
nell'ultima giornata grazie alla vittoria
ottenuta sul campo di Ozzano, sono da inizio
stagione tra i candidati più credibili al salto
di categoria. Quarto attacco del girone (75.7
ppg) e terza migliore difesa (65.3 ppg), cifre
che parlano chiaro a proposito della qualità del
roster a disposizione d coach Pansa. Il faro è
senza ombra di dubbio Luca Garri, giocatore con
al collo anche un argento olimpico e che porta a
casa 15 punti e quasi 8 rimbalzi a sera, al
quale si affiancano giocatori di grosso impatto
come, per fare alcuni nomi, il play Daniele
Merletto (quasi 11 punti di media), Niccolò
Petrucci, che in stagione sta viaggiando a 10
punti e 4 rimbalzi di media e Todor Radonjic,
altro giocatore da doppia cifra garantita. Senza
dimenticare l'ottimo apparto dei vari Francesco
Paolin, Francesco Fratto, Maurizio Del Testa e
Edoardo Fontana.
Coach Ciocca ed il suo staff sono consci che il
pronostico vede i giallorossi per sfavoriti,
specie nei confronti di una squadra che viene da
10 vittorie nelle ultime 12 partite, ma con la
consapevolezza che per la Globo Giulianova vista
nelle ultime uscite nessun risultato è precluso
in partenza.
«Per
come sono abituato nessun risultato è scritto in
partenza
- le dichiarazioni di Totò Genovese -
Nella mia carriera ho avuto la fortuna di
militare sempre in squadre che hanno sempre
viaggiato in zone alte della classifica, quindi
mentalmente non accetto di partire battuto.
Nella mia testa, e anche in quella dei miei
compagni, c’è l’idea di poter fare una grande
impresa. Fabriano sulla carta è più forte ma noi
veniamo da un momento positivo e proprio per
questo motivo vogliamo fare una grande partita».
Appuntamento con la palla a due, domenica 9
febbraio alle ore 18:00, sul parquet del
PalaCastrum di Giulianova (TE); arbitrano i
sigg. Stefano Bonetti di Ferrara (FE) e Michele
Meli di Ravenna (RA).
Prezzo del biglietto: € 10,00 Intero - € 5,00
ridotto (donne, over 65 e ragazzi da 14 a 18
anni).