Palaskà ancora tabù:
L'Adriatica Press Teramo perde il derby con il
Chieti
TERAMO,
10.11.2019 -
Il Palaskà
resta ancora un tabù per l’Adriatica Press
Teramo che perde il derby contro il Chieti
68-79, inanellando così la quarta sconfitta
consecutiva (quarta tra le mura amiche). A
differenza delle ultime tra partite questa volta
i biancorossi di coach Cilio hanno si lottato
dall’inizio alla fine subendo però per quasi
tutti e quaranta i minuti l’evidente superiorità
del Chieti, squadra costruita per vincere il
campionato e che fisiologicamente è ancora in
fase di “rodaggio” per poter arrivare al top
della condizione nel finale di stagione.
Rezzano (Mvp
del match con 23 punti, 5 triple e 6 rimbalzi) e
compagni hanno condotto le operazioni in modo
agevole, potendo sfruttare tutte le armi a
propria disposizione e riuscendo anche nel
compito non facile di mantenere la distanza di
sicurezza e di contenere i numerosi tentativi di
rimonta dei padroni di casa. Statistiche alla
mano la Teate ha vinto fuori casa con 11 punti
di scarto tirando con il 55% i tiri liberi (a
dimostrazione del grande potenziale del roster
di coach Piero Coen).
Dall’altra
parte c’è da registrare, come sempre, il grande
impegno e la grande volontà di Di Bonaventura
(doppia doppia per lui con 18 punti e 10
rimbalzi;
foto) e soci, fattori però che in questo
momento purtroppo non stanno pagando dividendi e
qui torniamo alla crudele, quanto meravigliosa,
legge del basket ovvero che il pareggio non
esiste e che non ci sono mezzi termini: o si
vince o si perde.
Per quanto
fatto vedere in campo, soprattutto per
l’attitudine, i ragazzi di coach Cilio
dovrebbero avere almeno altri quattro punti in
più in classifica ma, filosofia e fantasie a
parte, la cruda realtà è che il bilancio
complessivo in questo momento è di una vinta e
sette perse con la classifica che continua a
correre ma che, nell’ultimo turno, ha fatto
registrare le sconfitte di tutte le squadre
limitrofe all’Adriatica Press.
E qui ci
colleghiamo al futuro più imminente; il prossimo
match infatti vedrà i biancorossi di scena al
palasport comunale di Porto Sant’Elpidio contro
la squadra che tutti gli addetti ai lavori
mettono alla pari dei biancorossi, fattore
questo che farà aumentare ulteriormente il
livello di difficoltà dell’incontro in quanto si
giocherà soprattutto sui nervi e con una posta
in palio pesante. Il Teramo però ha dato
dimostrazione più di una volta di potersela
giocare con tutte e, a maggior ragione, dovrà
trovare le giuste energie per credere nel
colpaccio in terra marchigiana.
Il
campionato non perdona ma è ancora lungo e
bisogna crederci fino alla fine.