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Giulianova, Mercoledì 9 Giugno 2010
- Il Giulianova Calcio
s.r.l. comunica che in data odierna il sig.
Giuseppe Greco è stato sollevato dall’incarico
di direttore sportivo della società.
Con amarezza si
annuncia questa decisione, non essendo nello
stile della proprietà interrompere in maniera
unilaterale un rapporto di lavoro.
Essa si è,
nondimeno, resa necessaria a causa del
deteriorarsi dei rapporti tra le parti; tale
deterioramento si era già evidenziato nel corso
della stagione sportiva e si è definitivamente
manifestato dalle
recenti esternazioni del Sig. Greco su organi di
stampa regionali e locali.
A
proposito di queste ultime, se ne sottolinea
l’atteggiamento di scarso attaccamento alla
società, laddove il sig.Greco, di fronte alla
naturale amarezza che dovrebbe far seguito ad
una retrocessione, tra l’altro giudicata
immeritata dai più, ha invece inteso addossare
ad altri responsabilità che, ove ci fossero
state, avrebbero dovute essere assunte
collegialmente e senza distinguo.
In più, si
ricorda, ad onor del vero, che nei suoi
resoconti, il sig. Greco si attribuisce meriti
di trattative a cui è rimasto estraneo (vedi
Umberto Improta) e si sottrae alle
responsabilità di acquisti prima rivendicati e
poi disconosciuti (vedi Maritato).
Si ritiene
inoltre che il lavoro teso ad allestire
compagini con calciatori a costi relativamente
contenuti, lungi dall’ essere nota di merito
particolare, nel caso di specie tutto da
verificare nel suo complesso, dovrebbe essere
una buona norma professionale di un direttore
sportivo.
A tale proposito,
si sottolinea come, a fronte di alcuni
calciatori utili (Vinetot, D’Antoni e Schneider)
alla causa Giallorossa, ve ne sono stati altri (Victorin
Sheezao, Ranguin, Irwin, Montroni, Moustapha,
etc. ) che hanno pesato complessivamente sulle
casse societarie per oltre centomila euro senza
alcun contributo tecnico alla causa sportiva.
Con la presente, la
Società Giulianova Calcio srl intende chiudere
in maniera definitiva ogni ulteriore stucchevole
polemica, ringrazia il sig. Greco per quanto
fatto per la causa Giallorossa e gli augura le
migliori fortune dal punto di vista
professionale.
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