Giulianova,
Domenica 1 Maggio 2011 - Il Giulianova,
ormai "appagato" dalla salvezza conquistata
domenica scorsa, è stato sconfitto con un secco
3-0 dalla capolista Carpi. Punteggio forse più
pesante degli stessi demeriti, ma la squadra
giallorossa è ricaduta nei vecchi difetti di
deconcentrazione e sbandamenti, nonostante Di
Meo avesse proclamato di "continuare a volere
sempre il meglio dal Giulianova". Il tecnico,
che aveva squalificati il mediano titolare Della
Penna e l'esterno di rincalzo D'Angelo, ha
apportato due variazioni rispetto alla
formazione da lui stesso annunciata alla
vigilia: Robertiello in porta e Perez in avanti,
al fianco di Morga. Niente Rinaldi, dunque, nè
il giovanissimo De Santis o l'esperto De Simone
a centrocampo, dove sulla destra è arretrato
Margarita. Impostazione a viso aperto, quella
dei giallorossi, che da un lato ha contributo a
rendere la partita godibile e ricca di
capovolgimenti di fronte e dall'altro lato ha
comportato anche qualche rischio di troppo per
le retrovie, in particolare sulla fascia di
Sosi, ritrovatosi privo di protezione da parte
di un Margarita ovviamente di attitudini
offensive. E difatti, il Giulianova ha sofferto
gli attacchi dei padroni di casa i quali al 23'
hanno lanciato il segnale del vantaggio con
Poli, il quale di testa ha mancato una clamorosa
palla-goal mandando alto davanti a Robertiello.
Non ha sbagliato, invece, al 25' Cesca che è
svettato, senza opposizione alcuna, sul primo
calcio d'angolo della gara. Risposta immediata
del Giulianova, con il solito Margarita il cui
tiro, allo stesso minuto 25, è stato parato con
difficoltà dal portiere Bastianoni. Al 28' altro
grosso rischio per i giuliesi che, però, alla
mezzora sono andati vicinissimi al pareggio:
colpo di testa vincente di Zoppetti, su angolo
di Margarita, ricacciato sulla linea di porta da
un difensore locale. Nell'azione susseguente,
traversa colpita da Margarita su punizione fuori
area, Perez ha ribadito in goal ma l'arbitro
Caso ha annullato ravvisando un fallo del
centravanti, alquanto dubbio, sul portiere. Al
32' grande salvataggio di Robertiello, ma al 40'
raddoppio del Carpi: palo di Cesca e Fabiano,
match-winner nell'andata al Fadini, è stato più
reattivo di Sosi nel raggiungere la palla e
sfruttarla in rete. Al rientro in campo nella
ripresa, il Giulianova si è ripresentato con il
più vivace Rinaldi in luogo dell'anonimo Suriano.
Al 6' ha creato delle ambasce su traversone di
Testoni, che ha trovato impacciato Bastianoni,
senza che Morga ne sapesse approfittare. Forte
del 2-0, il Carpi si è limitato a controllare i
tentativi offensivi, non molto convinti, del
Giulianova che ha fatto collezione di corner ed
al tiro si è fatto rivedere al 19' con Morga.
L'incerto Bastianoni ha fermato. Al 31' più che
sospetto fallo da rigore su Polinesi, sul quale
il direttore di gara ha sorvolato. Nella fase
finale, di stanca, al 41' il Giulianova ha
subito la terza rete ad opera di Cioffi, ancora
su calcio da fermo. Il difensore ha avuto un
battibecco con Di Meo al termine dell'incontro.
Indegna conclusione di una partita che
interessava soltanto il Carpi, in corsa verso la
Prima Divisione. |
GIULIANOVA (4-3-1-2):
Robertiello; Sosi, Terrenzio (44' st. Faragalli), Zoppetti,
Testoni; Margarita, Croce (30' st. De Simone), Polinesi; Suriano
(1' st. Rinaldi);
Morga, Perez. In panchina Merletti, De Santis, Scappaticci, Bebeto.
All. Di Meo. |