Aprilia-Giulianova
3-3:
Pareggio pirotecnico,
vittoria sciupata dai giallorossi
Giulianova
raggiunto prima sul 2-0 e poi sul 3-2 in suo favore
De Patre: «Buon punto ma
abbiamo difettato in personalità». Si riapre il carosello di
voci di mercato
APRILIA
(4-4-2):
Pellegrino; Gomes, Pinna
(17' st Dilibero),
Aquino, Carta;
Criaco, Cruciani, Croce,
Buonaiuto (17' st
Iovene); Ceccarelli,
Calderini. A disp.:
Bifulco, Stankovic,
Crialese, Longo. All.:
Vivarini.
GIULIANOVA
(4-3-1-2):
Sorrentino; Del Grosso, Terrenzio, Zoppetti
(34' st. Cavasinni), Bruno;
Bontà (12' st. Di Michele),
D'Aniello, D'Alessandro; Carbonaro
(22' st. Giustini); Morga, Picone.
A disp: Merletti,
Palandrani, Valori, Addazii. All.: De Patre
Arbitro: Sacchi di
Macerata; Assistenti: Mauro-Petrone Marcatori:
pt. 5' Picone (G);
st. 3' Morga (G), 9' Ceccarelli (A)
rig., 20' aut. Terrenzio (A), 30'
aut. Aquino (G), 44' Gomes (A).
Espulso: al 45' del
st. Gomes (A) per doppia
ammonizione.
Ammoniti:
Terrenzio, Di
Michele, Del Grosso, Cavasinni (G).
Note: Angoli: 6-3;
Recupero: 2’ pt; 4’
st.
Fondi,
8.01.2012 -
Le difese ballerine
hanno reso pirotecnico
il pareggio tra Aprilia
e Giulianova sul
"neutro" di Fondi. I
giallorossi di De Patre
si mordono però le mani
per non essere stati
capaci di gestire il
vantaggio di 2-0
maturato dopo 48' di
gioco di dominio
inoppugnabile, e ancora
sul 3-2, vanificato a 1'
dal termine dei 90'
regolamentari. Il
Giulianova, che
presentava il neo
acquisto Federico Del
Grosso, tornato
ufficialmente all'ovile
la scorsa settimana, ha
sbloccato il risultato
al 5' con un fendente
balistico di Picone
nell'angolino basso alla
destra della porta
difesa da Pellegrino.
Raddoppio sfiorato già
un minuto più tardi da
Morga che, tuttavia, ha
centrato il bersaglio
(ottavo personale) al 3'
della ripresa
approfittando di un
rimpallo favorevole. Lo
stesso attaccante
giallorosso è andato
vicino al 3-0 che
avrebbe chiuso la gara
che invece si è riaperta
al 9', sull'azione
successiva dell'Aprila:
Ceccarelli ha accorciato
le distanze realizzando
un calcio di rigore per
fallo di Del Grosso su
di lui in mischia. Sulle
ali dell'entusiasmo gli
uomini dell'ex Vivarini,
approfittando anche di
una certa soggezione del
Giulianova, sono giunto
al pareggio al 20'
grazie ad una sfortunata
autorete di Terrenzio su
tiro dell'appena entrato
Iovine. Chi di autorete
ferisce di autorete
perisce e alla mezzora è
toccato ad Aquino
deviare alle spalle di
Pellegrino una
conclusione in girata di
Giutini, anche lui
subentrato da pochi
minuti a Carbonaro con
Giustini. L'Aprilia ha
avuto il merito di non
arrendersi a quella che
sembrava una sentenza
definitiva e all'ultimo
assalto ha pescato il
jolly del 3-3 con un ben
assestato colpo di testa
di Gomes che si è fatto
poi espellere un minuto
dopo. Per il Giulianova
un punto prezioso ma
condito con una grande
dose di rammarico. Negli
spogliatoi di Fondi sono
circolate voci di
mercato che riguardano
la partenza di Zoppetti
per Foligno in cambio
dell'ex pescarese
Tabacco, che già aveva
rifiutato il Giulianova
in estate, e per un
ritorno del centravanti
Melchiorre, anche se
l'attacco, con
l'esplosione di Picone e
la conferma della vena
realizzativa di
Morga sembra ora
l'ultimo dei problemi
del Giulianova. E in
ogni caso, occorrerebbe
un bomber. A meno che
D'Agostino non intenda
cedere Morga, appetito
da Reggina, Chieti e in
Prima Divisione per fare
cassa. In questo senso
anche Terrenzio e
Carbonaro, e non
soltanto Bruno,
sarebbero sul chi vive.
Sala stampa
Vincenzo
Vivarini, tecnico dell'Aprilia: «Abbiamo riacciuffato per
la cima dei capelli un risultato che, per quanto ci riguarda,
vale più della prestazione. L'Aprilia è apparsa imballata dopo
la sosta»
Tiziano
De Patre, tecnico del Giulianova: «Per difetti di
personalità non siamo riusciti a vincere ma il pari è un buon
risultato perchè ottenuto in casa di una delle squadre più forti
del campionato»