Frattamaggiore (Na), Domenica 22.01.2012 - Il Giulianova è stato sconfitto per 3-1 dall'Arzanese sul campo di Frattamaggiore ma sul risultato pesano le decisioni dell'arbitro Baldicchi e dei suoi collaboratori Mercante e Petrillo, il secondo in particolare. L'episodio-chiave, un vero e proprio "giallo", al termine del primo tempo, sull'1-0 per l'Arzanese: il direttore di gara è sembrato accordare un calcio di rigore al Giulianova per fallo su DAniello a fondo campo ma, sul più bello, l'assistente Petrillo ha richiamato l'attenzione di Baldicchi, in un vero e proprio caso di proteste dei giocatori locali e ospiti per opposte ragioni, e tutto si è risolto in un semplice calcio d'angolo a favore dei giallorossi. Bruno e D'Aniello hanno insistito nelle proteste. Per Bruno l'ammonizione, per D'Aniello doppia ammonizione ed espulsione. Non sarebbe finita lì, perchè nella ripresa il Giulianova è rimasto anche in nove dopo avere riaperto stoicamente la partita. Una partita che De Patre ha affrontato con la formazione annunciata, priva di Terrenzio (in panchina), dello squalificato Carbonaro, dell'infortunato Morga e di D'Alessandro, trasferitosi ad Andria. Per 24' si sono registrate schermaglie, contrassegnate da tentativi non particolarmente degni di nota. Poi, Picone, il migliore del Giulianova, ha mosso le acque con un colpo di testa che ha impegnato Fiory. Per tutta risposta, al 28', l'Arzanese è passato in vantaggio con Sandomenico, il peperino che aveva segnato anche nella gara di andata al Fadini il primo dei due goal del successo (2-1) dei campani. Sandomenico ha messo a frutto la sua rapidità infilando in contropiede  le retrovie squilibrate giallorosse e superando a più riprese Merletti, uscito alla disperata. La rincorsa del Giulianova ha visto protagonista Picone con un tiro a lato al 34', e due conclusioni, al 40' e al 42', che hanno esaltato ancora la bravura di Fiory. Al 45' il "giallo" del rigore-non-rigore-calcio d'angolo che si è rivelato determinante nel prosieguo dell'incontro per le conseguenze tutte a sfavore dei ragazzi di de Patre. Il Giulianova è tornato in campo nella ripresa in dieci uomini e visibilmente scosso, tanto che ha subito il raddoppio al 4' per opera di Incoronato, pronto a trasformare in rete una grande respinta di Merletti su conclusione di Improta. I giallorossi sono stati salvati al 7' dal palo, colpito dal solito Sandomenco. De Patre ha cercato di cambiare il corso delle cose inserendo il trequartista Rinaldi per il terzino Del Grosso all'8' e Della Penna per l'effimero Valori al 14'. Proprio Della Penna, al 17', ha effettuato un bel tiro che Fiory non ha trattenuto e Picone, di testa, ha potuto riaprire la gara realizzando anche la sua sesta marcatura personale. Giulianova certamente encomiabile per impegno e tenacia ma anche a rischio di terzo goal al 21' quando l'inarrestabile Sandomenico ha colpito anche la traversa. Pochi secondi e giuliesi in nove a causa dell'espulsione di Bruno, che l'ineffabile arbitro Baldicchi ha punito per un fallo di gioco da lui ritenuto meritevole di seconda ammonizione. Scontro improponibile contro...15 avversari. Al 31' Zoppetti ha evitato sulla linea di porta la terza rete dell'Arzanese che però è giunta al 38' ancora da parte di Sandomenico, scattato sul filo del fuorigioco. Immancabile l'ammonizione per proteste anche di Valori, alla quale è seguita di lì a poco l'altra a Della Penna per fallo. Insomma, i Maramaldi hanno ucciso un Giulianova moribondo ma duro a morire...  

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