Campobasso-Giulianova
1-0:
L'attacco non punge, la difesa si
smarrisce
Goal-partita
di Forgione, un palo per parte
Giulianova,
Domenica 11Settembre 2011 - Il Giulianova ha
steccato la "prima" in trasferta. A Campobasso è
caduto per una rete siglata da Forgione allo
scadere della prima frazione di gioco, ma senza
poter accampare giustificazioni. La storia al
Romagnoli si è ripetutadopo 21 anni e mezzo,
dall'ultima apparizione dei giallorossi il 13 novembre 1989, Serie C2
1989/90.
E' cambiato
il punteggio rispetto al 2-0 di allora, non la
sostanza.
Non è bastato a De Patre,
sostituito in panchina dal vice Di Ginnatale per
squalifica, il recupero in extremis di
Carbonaro, che pure si è rivelato il più vispo e
indomabile di un attacco vaporoso. Ma se le
carenze dell'attacco erano ben note,
sorprendenti sono stati gli sbandamenti e le
distrazioni della difesa, reparto ch sembrava
offrire le maggiori garanzie. Quasi ad
esorcizzare il gran caldo, il Campobasso è
partito all'arma bianca ottenendo tre
calci d'angolo nel giro di 7', e anche in
maniera abbastanza insidiosa. I giallorossi,
apparsi in soggezione di fronte al pressing
iniziale dei locali, hanno cercato via via di
organizzare le fila e di tentare qualche sortita
in avanti per rompere l'assedio avversario che,
nell'arco di un quarto d'ora, è un po' scemato.
Dimostrazione è che soltanto al 27' il
Campobasso è tornato a tambureggiare dalle parti
di Merletti con un tiro alto di Balestreri. Al
32' ha costruito la prima autentica occasione da
goal con D'Anna il quale, favorito da una
disattenzione della difesa giuliese su azione
d'angolo, ha chiamato Merletti ad una respinta
d'istinto sulla linea di porta con un colpo di
testa ravvicinato. Sul sesto corner a loro
favore, però, i molisani hanno suggellato la
loro supremazia con la stessa modalità al 44'.
Questa volta Forgione ha sfruttato a dovere, di
testa, il pallone battuto dalla bandierina da
Triarico. Poco da obiettare, vantaggio meritato.
Anche alla ripresa del gioco il Campobasso è
sembrato più vivace mentre nel Giulianova Di
Michele ha sostituito l'ancora spaesato Giustini.
Al 5' altro rischio per la sfilacciata difesa
del Giulianova, rimediato da Merletti. Il fatto
è che il Giulianova si è lasciato infilare dalla
rapidità nelle ripartenze che De Patre aveva
evidenziato tra i maggiori pregi riconosciuti al
Campobasso. La formazione rivierasca ha comunque
provato a scuotersi con Morga il cui tiro, il
primo degno di nota dei suoi, è finito di poco a
lato all'11'. Al 14' addirittura D'Aniello ha
colpito il palo su calcio di punizione diretto
dal limite. A quel punto, Di Giannatale la
giocato la carta della terza punta, sostituendo
l'evanescente trequartista Valori con il
longilineo Picone. Ma è stato di nuovo Merletti,
al 25', a dover intervenire su conclusione, a
dire il vero non irresistibile, di D'Anna che al
31', sull'ennesimo contropiede della sua
squadra, ha mancato il raddoppio colpendo il
palo davanti a Merletti. Difesa giuliese ancora
in bambola, al 38'. Testoni è andato fuori
misura ed ha concesso campo aperto verso
Merletti a Balestreri che ha sprecato tutto.
Fuori. A salve anche gli estremi colpi di coda
del Giulianova, naturalmente creati da
Carbonaro, nonostante le precarie condizioni
fisiche!...
Tabellino
Campobasso (4-3-3):
Iuliano; Modica, Marino (15' st. Scudieri),
Altobello, Esposito; Quadri, Forgione (12' st.
Piano), Triarico (32' st. Cenciarelli);
Giannattasio, Balistreri, D’Anna. All. Provenza.
Giulianova (4-3-1-2):
Merletti; Bruno,
Zoppetti, Terrenzio, Testoni; Bonta' (30' st.
Cavasinni), D'Aniello,
Giustini (3' st. Di Michele); Valori (15' Picone); Carbonaro, Morga.
All. De Patre (squalificato, in panchina Di
Giannatale).
Arbitro: D'Iasio di
Matera, Assistenti: Guarino-Mauro
Marcatori: pt. 44' Forgione (C).
Ammoniti: pt. Altobello (C) 31', Terrenzio (G)
36'; st. Di Michele (G) 10', Carbonaro (G) 26',
Quadri (C) 28'
NOTE: 800 circa. Angoli:
6-6. Recuperi: pt. 0',
st. 5'.