Catanzaro-Giulianova 3-3:
Pirotecnica festa giallorossa. Catanzaro
in Prima Divisione, Giulianova salvo in
attesa della Disciplinare
In svantaggio per 3-1
nel primo tempo, la squadra di Tosi
rimedia nella ripresa colpendo anche due
"legni" con Zoppetti
Catanzaro
(3-4-3):
Scerbo; Mariotti, Sirignano
(27' pt. Narducci), Accursi
(16' st. Corso); Giampà,
Quadri (8' st. D'Anna),
Maisto, Squillace; Esposito,
Masini, Carboni. A disp.:
Mengoni, Ulloa, Romeo,
Bugatti. All.: Cozza
Giulianova
(4-3-3):
Sorrentino; Cavasinni
(30' st. Iachini),
Zoppetti, Granata,
Testoni; Della Penna, D'Aniello,
Bontà; Pirelli (8' st.
Valori), Morga,
Carbonaro (17' st.
Recchiuti). A disp.:
Merletti, Di Michele,
Palandrani, Giustini.
All.: Tosi
Arbitro: Giallanza
di Catania; assistenti: Mauro-Mertino.
Marcatori: pt. 11'
Carboni (C), 16' Masini, 33' Carbonaro (G),
35' Masini (C); st. 17' Bontà (G), 33' Della Penna (G).
Catanzaro,
6.5.2012 -
Festa in giallorosso. Il pirotecnico 3-3
al Nicola Ceravolo, consente al
Catanzaro di essere promosso
direttamente in Prima Divisione insieme
al capolista Perugia, e al Giulianova di
tagliare la testa al toro della salvezza
in attesa
delle decisioni della Commissione
Disciplinare sul caso Tambone. La
penalizzazione dovrebbe scattare nella
prossima stagione per un massimo di 3
punti, ma nell'ipotesi che venga
sanzionata nell'attuale, la squadra di
Tosi
sarebbe appaiata dalla Vibonese, con la
quale però sarebbe in vantaggio negli
scontri diretti, ed eviterebbe così il
risucchio in zona play out. La prossima
settimana si saprà se la Disciplinare si
riunirà per esaminare il deferimento da
parte della Procura Federale. Nel caldo
torrido del Ceravolo, Tosi ha rimediato
alla lunga lista di assenze concedendo
spazio al secondo portiere Sorrentino e
al centrale difensivo Granata,
addirittura al suo esordio dall'arrivo a
gennaio. Il Catanzaro è partito subito a
spron battuto e, dopo due tentativi del
bombe Masini, all’11’ ha schiodato il
risultato con Carboni, pronto a ribadire
in goal a porta vuota la ribattuta della
traversa colpita da Masini e corre sotto
la curva a festeggiare togliendosi la
maglia. Inevitabile il cartellino giallo
per essers. Al 16’ raddoppio. Masini
controlla un bel pallone e in diagonale
mette a segno la rete del 2-0. Al 27’
Narducci subentra a Sirignano
infortunato. Il Giulianova prova a farsi
vedere con un paio di tiri verso la
porta di Scerbo ma senza alcun pericolo.
Al 23' un colpo di testa di Morga,
finito a lato di poco, sembra il segnale
di una reazione dei giuliesi, ma al 30’
Carboni scorge il portiere Sorrentino
fuori dai pali e prova un pallonetto dai
25 metri ma il numero uno ospite torna
sui suoi passi e blocca. Al 33’ il
Giulianova accorcia le distanze con
Carbonaro, autore di una bella
rovesciata su cross dalla destra di
Morga. Due minuti più tardi ancora
Masini, centrando il ventunesimo goal
stagionale, riporta a distanza di
sicurezza il vantaggio. Al 46' Esposito,
imbeccato in contropiede da Giampà, si
presenta solissimo davanti a Sorrentino
ma non coglie lo specchio della porta.
Sul 3-1 si chiude un primo tempo di
chiara marca catanzarese. Nella ripresa,
subito un'occasione da rete per Zoppetti
al 5': il difensore svetta di testa su
calcio d'angolo e colpisce il palo alla
sinistra di Scerbo. Ma la seconda rete
del Giulianova arriva al 17' per opera
di Bontà, in mischia,
sugli sviluppi di un corner.
Bontà, che impegna severamente Scerbo, e
ancora Zoppetti, che colpisce una
traversa, sfiorano il clamoroso pareggio
degli ospiti approfittando di una
vistosa flessione, psicologica e fisica
del Catanzaro. I padroni di casa, però,
hanno dei colpi di coda insidiosi che li
portano vicini alla quarta rete con
D'Anna. Il 3-3, però, arriva al 31' con
un gran tiro di Della Penna che si
infila alla destra di Scerbo. Il
pareggio induce entrambe le formazioni a
non ferirsi e a prepararsi all'invasione
pacifica dei tifosi per la festa finale
del "Ceravolo", che è stata anche frutto
dell'"investimento" dell'1-1 tanto
criticato dell'andata.
Catanzaro
(3-4-3):
Giulianova
(4-3-3):
Catanzaro,
6.5.2012 -
Festa in giallorosso. Il pirotecnico 3-3
al Nicola Ceravolo, consente al
Catanzaro di essere promosso
direttamente in Prima Divisione insieme
al capolista Perugia, e al Giulianova di
tagliare la testa al toro della salvezza
