Giulianova,
Domenica 5.02.2012 -
Anche nel calcio l’Abruzzo ha chiuso per neve.
Nella 26ª giornata del girone B di Seconda
Divisione, sono state
rinviate
quattro partite su dieci: i derby Chieti-L’Aquila
e Celano-Giulianova, Fano-Aprilia e Isola Liri
Lamezia. Recupero Mercoledì 22 febbraio.
Decisione d'ufficio della Lega che ha fatto
quadrare così il cerchio tra le serie difficoltà
incontrate a mettere a posto i tasselli del
puzzle di un calendario imbottigliato. Nel
quadro generale, considerate le varie situazioni
di emergenza in essere tra squalifiche e
infortuni, i nuovi arrivi dal mercato da
inserire negli ingranaggi e i gravi disagi
affrontati in settimana dalle formazioni
abruzzesi anche nel programma degli allenamenti
per via delle proibitive condizioni dei campi
causate dal maltempo, un po’ tutte possono avere
tratto qualche beneficio dallo stop. Com’è
andata, invece, sul piano dei risultati di
riflesso? Il Campobasso, pareggiando al Renato
Curi di Perugia, ha frenato la fuga della
capolista ed ha reso un bel servigio reso
all’Aquila che, rimasta ai box insieme al
Chieti, si è vista però sovrapposta dal
Catanzaro, che non ha perso colpi nella pur
difficile trasferta di Milazzo. I rossoblù non
sono usciti stravolti dal mercato, dal quale è
stato prelevato il solo Cavaliere dalla Serie D
(Jesina), ma con trascorsi ad Andria e Barletta.
Un attaccante sul quale si può scommettere ma
che, innanzitutto, va a incrementare la
concorrenza nel reparto avanzato. Più che
rammaricarsi per i mancati arrivi, tuttavia,
L’Aquila ” può ritenersi “rafforzata” dalle
mancate partenze, visto che non è stato
intaccato un organico che si dimostrato finora
competitivo per la promozione. Nel frattempo, i
rossoblù avranno approfittato della forzata
sosta per disintossicarsi dalla scorie nervose
del rocambolesco e autolesionistico pareggio
interno con l’Arzanese dell’altra domenica.
Anche per il Chieti può valere il discorso di
avere tenuto in forza il corteggiatissimo Fiore
e, seppure attraverso vicissitudini e
apprensioni, Sabbatini. Sul pieno reintegro
dell’uruguagio, evidentemente non al meglio
della forma, Silvio Paolucci, che ha
approfittato in questo senso anche del turno di
riposo del turno precedente, conta almeno quanto
sugli innesti di Alessandro, del portiere
Perucchini e degli altri giovani neo arrivati
per riprendere il cammino spedito del girone di
andata fin dalla trasferta di domenica prossima
a Frattamaggiore con il Neapolis e ricominciare
a conquistare punti, visto che dall’inizio del
2012 è rimasto al palo. Niente derby nemmeno per
Celano e Giulianova. I giallorossi, in
particolare, potranno recuperare da infortunio
il difensore Zoppetti e il bomber Morga,
l’assenza del quale in particolare si è
avvertita nelle ultime giornate nonostante la
vena realizzatrice di Picone. Escluso
D’Alessandro, approdato ad Andria, D’Agostino
non ha ceduto nessuno, nemmeno Terrenzio che,
persi i due tram di L’Aquila e Aprilia al
momento della firma, ha chiesto scusa a tutti
per il clamoroso scatto d’ira inscenato contro
un tifoso della tribuna nella gara al Fadini con
il Fano, e questo gli vale il reinserimento in
squadra. Il problema del Giulianova resta la
corsa contro il tempo per essere in regola con i
pagamenti dei giocatori entro il 15 febbraio.
Sosta benefica anche per Facciolo che, sconfitto
a Gavorrano al suo ritorno in panchina al posto
di Petrelli, lavorerà per recuperare, dai
rispettivi infortuni, Marfia e il neo acquisto
Faccini fin dalla trasferta di Aprilia.
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