Picone: «Ho preferito il Giulianova per riscattarmi e fare contento Foti"

Giulianova, Lunedì 1 Agosto 2011 - Andrea Picone è del Giulianova. Definiti tutti gli aspetti contrattuali e non, il ventenne centravanti della Reggina si è aggregato alla squadra oggi pomeriggio, alla Fattoria del Cerreto. E' arrivato in prestito con diritto di riscatto da parte della Reggina, che crede molto in lui. Si è dichiarato subito entusiasta della destinazione giallorossa, che ha preferito ad altre, anche più importanti: «Ho voluto esaudire un desiderio del presidente Foti che ci teneva affinchè accettassi il Giulianova in considerazione dei buoni rapporti che esistono tra le due società», ha rivelato Picone. Non si sbilancia più di tanto, il giovane attaccante, dimostrando di sapere fare uso delle parole. Lascia capire, nella sua equilibrata e sciolta eloquenza, che sa il fatto suo: «Sono a Giulianova con l'intento di fare il meglio possibile e raggiungere i miei obiettivi personali e della squadra di un buon campionato. Non fisso un tetto sul numero dei goal che mi riprometto di segnare, l'importante è tagliare il traguardo insieme», i suoi propositi. Ce n'è un altro che non nasconde: la voglia di riscatto dalla magra stagione vissuta a Barletta: «Un anno da dimenticare. Non ho trovato molto spazio. Una ragione in più per voler dimostrare quanto valgo». Non conosce nessuno dei suoi nuovi compagni di avventura: «Ma sono amico di un giocatore che è stato a Giulianova, Carbonaro, che ha conservato un ottimo ricordo della sua esperienza vissuta qui», conclude la chiacchierata Andrea Picone, prima di cominciare a sudare agli ordini di Tiziano De Patre.