Giulianova-Arzanese
1-2 D'Agostino: «L'Arzanese ha
vinto con due soli tiri in porta». Di
Giannatale: «Noi penalizzati dal goal in
netto fuorigioco». Morga: «Rispetto la
scelta di De Patre»
collaborazione di
Vincenzo Raimondi
Sala stampa
La voce del
Giulianova
Il
presidente Dario
D'Agostino: «L'Arzanese
ha vinto con due soli
tiri in porta e
altrettanti goal. Il
Giulianova non ha
concesso altre occasioni
all'Arzanese. Una buona
prestazione, che fa ben
sperare per il futuro.
Le scelte tecniche? Le
fa De Patre, in piena
libertà sua e con la
piena fiducia da parte
nostra»
Il
tecnico Dario Di Giannatale, in panchina
al posto di Tiziano De Patre che ha scontata la
seconda ed ultima giornata di squalifica:
«L'errore arbitrale sull'1-0 ci ha penalizzato
molto, così come era avvenuto a Campobasso sul
goal. Il Giulianova ha trovato subito difficoltà
contro un avversario che è partito a viso
aperto, con velocità e rapidità. Ma ai ragazzi
non posso rimproverare mancanza di impegno e di
carattere. Al contrario, meritano un plauso per
averci creduto fino in fondo, dando tutto. Se
andava sostituito Carbonaro prima
dell'espulsione? Ci stavamo pensando e non
abbiamo avuto nemmeno il tempo, ma è difficile
gestire i cambi con la storia degli under»
L'attaccante
Francesco Morga: «Nella ripresa abbiamo
cercato il possibile per pareggiare. La panchina
dall'inizio? Io ero pronto a giocare ma rispetto
senza problemi la scelta di mister De Patre di
concedermi un turno di riposo»
La voce dell'Arzanese
L'allenatore
Francesco Fabiano: «Credo che
sostanzialmente la nostra vittoria sia stata
meritata quantunque sofferta. Sul vantaggio di
2-0 e in superiorità numerica è stato quasi
naturale rinserrarsi a difesa del risultato,
soprattutto dopo che il rigore, giusto ma
provocato da una nostra ingenuità, lo ha rimesso
in discussione. E comunque non è mai facile
riuscire a vincere in uno stadio come il Fadini»