Giulianova,
20.12.2011 - Proficuo ma interlocutorio l’incontro che il
sindaco Mastromauro, dopo due rinvii, ha avuto oggi pomeriggio
con l’imprenditore del settore edile e nautico interessato a
rilevare il Giulianova Calcio. Il colloquio è servito
all'imprenditore, che desidera rimanere anonimo e vorrebbe
entrare nel mondo del calcio a lui finora sconosciuto, per avere
una panoramica della situazione societaria e calcistica del
Giulianova, ma anche delle caratteristiche della città.
Mastromauro si rivedrà con il suo interlocutore nel periodo tra
Natale e Capodanno, dopo di che, se ci saranno le condizioni, la
trattativa passerà direttamente a Dario D'Agostino. Nel
frattempo, il sindaco continuerà a seguire la pista che conduce
a Quartiglia. Una novità, tuttavia, arriva anche da D’Agostino,
il quale ha assicurato a De Patre e alla squadra che onorerà gli
impegni fino a giugno. “Noi non possiamo fa altro che fidarci
della parola del presidente e continuare a giocare, con la mente
e con il cuore, per raggiungere il traguardo della salvezza. Se
qualche giocatore vorrà andare via, lo dica in tempo in modo da
consentirci di reperire sul mercato sostituti altrettanto
validi. Devo dire, però, che ad oggi nessuno dei miei mi ha
espresso questa volontà”, ha rivelato De Patre. Resta il
fatto che l’impegno assunto da D’Agostino costituisce un passo
avanti rispetto alla fosca prospettiva, da lui stesso
dichiarata, di non poter tenere fede alle prossime scadenze
amministrative di febbraio. D'Agostino spera in qualche efficace
operazione in uscita al mercato di gennaio, comprese le
comproprietà ancora non definite. Sul fronte della
contestazione, annunciata dai pochi tifosi ancora in
circolazione confronti di Zoppetti e compagni per l'1-1 con il
Catanzaro, è rivelata una bolla di sapone. I giallorossi hanno
potuto lavorare tranquillamente al Fadini “anche perché
motivi di contestazione non ce n’erano, i ragazzi hanno
disputato una grande partita contro un Catanzaro forte, che
gioca bene ed è ambizioso. I ragazzi sono andati finora al di là
delle più rosee aspettative”, ha sgomberato il
campo da ogni sospetto De Patre. Il Giudice Sportivo, intanto,
ha squalificato per una gara Danilo testoni per recidività in
ammonizioni. |