Giulianova,
17.11.2011 - Come ha riportato Il Messaggero, al termine
del derby Giulianova-Chieti è scoppiata la bomba del mancato
pagamento degli stipendi nel Giulianova. I giocatori sono
rimasti chiusi negli spogliatoi per un'ora e mezza, mentre il
presidente Dario D'Agostino "coraggiosamente" si defilava non
passando in sala stampa per riferire e chiarire. E allora
qualcuno ha giocato alla tre carte. Oggi c'è stato l'incontro
tra D'Agostino e la squadra. Il presidente ha ammesso di avere
avuto delle difficoltà ed ha rassicurato i giocatori che il
pagamento degli stipendi (da luglio) avverrà lunedì prossimo.
Già, e la documentazione inviata per fax alla Lega Pro lunedì
scorso, nei termini della scadenza? Una baggianata o un falso?
in ogni caso, una tragicomica alla D'Agostino. Il capitano del
Giulianova, Francesco D'Aniello, assente a Lamezia Terme e nel
derby di mercoledì per un problema al polpaccio che lo terrà
fuori anche a Fondi, esprime il disagio della squadra:
«Eravamo convinti
che lunedì scorso fosse stata inviata la regolare documentazione
alla Lega per evitare le penalizzazioni e per il pagamento degli
stipendi da luglio. Quando abbiamo registrato che mercoledì,
giorno della partita con il Chieti, gli stipendi non ci erano
stati versati, abbiamo capito che qualcosa non andava per il
verso giusto e ci siamo sentiti. Siamo preoccupati, perchè se il
presidente non è in grado di fare fronte alla prima scadenza,
cosa ne sarà per la ben più importante scadenza di febbraio?»,
si chiede il capitano. Il problema è tirare anche avanti: «E'
evidente che non prendiamo stipendi da nababbi, ogni mensilità
per noi è importante. Le prospettive non sono rosee, leggendo i
giornali non è che all'orizzonte vi sono concrete possibilità di
avvento di una nuova società a breve termine. Chiediamo al
presidente chiarezza, sia nei nostri confronti sia nei confronti
della piazza», il messaggio di D'Aniello. Cosa succederà se
lunedì non dovessero arrivare gli stipendi? «Il presidente ci
ha chiesto di aspettare e non possiamo fare altro. Anzi, la
squadra si concentra per la prossima trasferta di Fondi.
Prenderemo una decisione la prossima settimana», rimanda D'Aniello.
Non si escludono azioni clamorose: dallo sciopero alla messa in
mora. In queste ore, però, ci sarebbero movimenti per trovare
un'alternativa a D'Agostino. Si parla di un ritorno di
Quartiglia insieme ad una cordata di imprenditori locali e
marchigiani. Forze imprenditoriali che (Quartiglia compreso)
stanno già sostenendo il rilancio del settore giovanile. Chissà
che lo stesso Marco Giampaolo non sia coinvolto nell'operazione
con un grande progetto. In queste ore si intrecciano i contatti,
anche con il sindaco Mastromauro. Ma la domanda è: il presidente
aveva detto che con gli introiti delle cessioni al calciomercato
avrebbero dato respiro alla società almeno fino a
novembre-dicembre. Perchè non è in grado di non assolvere agli
impegni di luglio? E intanto il Giulianova va a...Fondi.
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