Giulianova-Isola Liri 2-1:
Morga e Carbonaro esaltano i giallorossi
Vittoria sudata nonostante la
superiorità numerica
GIULIANOVA
(4-3-1-2): Merletti; Cavasinni, Zoppetti, Testoni,
Bruno; Della Penna (20'
st. Carbonaro), D'Aniello,
D'Alessandro; Giustini (16' st.
Bontà); Valori
(1' st. Addazii), Morga. A disp.: Sorrentino, Palandrani,
Faragalli, Pirelli. All. De Patre
(squalificato, in
panchina Di Giannatale)
ISOLA LIRI (4-4-2):
Coletti; Ferrara, Di
Baia, Martinelli,
Tortosa; Morleo, Di
Lullo (34' st. Jukic),
Lucchese, Bianchini (31'
pt. Sperati); Improta,
Conte (42' st. Rufo). A
disp.: Mariosi, Paloni,
La Rosa, Ventura. All.
Grossi
Arbitro: Ceccarelli di Rimini;
Assistenti: Bruno-Perissinotto
Marcatori: pt. 22' Morga (G); st.
16' Di Lullo (I), 25' Carbonaro
(G)
Espulso al 29' pt. Martinelli
(I) per doppia ammonizione
Ammoniti: D'Alessandro (G),
Valori (G), Di Baia (I), Della
Penna (G), Ferrara (I)
Note: Spett. 694 per un incasso
di € 2.722,93, compreso il rateo
di € 1.352,93 per 460 abbonati. Angoli: 5-2.
Recuperi: pt. 3' , st. 4'.
Giulianova,
Mercoledì 12 ottobre 2011 - Continua la
marcia del Giulianova. Delle sue grinfie è
rimasta vittima anche l'Isola Liri, compagine
non eccelsa, soprattutto in difesa e in avanti,
per giunta rimasta in dieci fin dalla mezzora
del primo tempo per la giornata di luna storta
del suo capitano Martinelli, ma non disposta ad
arrendersi nè ai suoi limiti nè all'inferiorità
numerica. Come dire che il Giulianova avrebbe
potuto e meritato di vincere con un punteggio
più largo e, invece, ha dovuto rimanere in
campana fino all'ultimo respiro del match. Ora è
terzo in classifica e con una identità e una
personalità spiccate. Il resto verrà.
De Patre, rinunciando allo squalificato
Terrenzio e agli indisponibili Rinaldi, Di
Michele e Picone, il match winner di Milazzo, ha
risolto il dilemma degli under schierando Valori
al fianco di Morga, con Giustini alle loro
spalle con Bontà in panchina. Scontato, invece,
l'ingresso di Bruno terzino sinistro per
l'accentramento di Testoni in sostituzione di
Terrenzio. Nell'Isola Liri, al centro
dell'attacco, l'ex giallorosso senza traccia
Giancarlo Improta. Squadra laziale che ha retto bene poco
più di un quarto d'ora prima di incappare in
grossolani errori difensivi che hanno spianato
un'autostrada davanti a Morga. L'attaccante al
18' si è trovato tutto solo al cospetto di
Coletti e lo ha superato con un pallonetto che
ha accarezzato però il palo destro. Ancora
peggio, al 22', hanno fatto il portiere Coletti
e il Martinelli che, disturbandosi a
vicenda per un malinteso, hanno lasciato via
libera a Morga per adagiare nella porta vuota.
Frittata completa al 29' quando Martinelli,
commettendo fallo su Morga al limite dell'area,
si è beccato il secondo giallo e quindi
l'espulsione. Isola Liri, già in bambola, in
dieci. Grossi ha tentato qualche rimedio
inserendo il terzino Sperati per Bianchini,
lasciando il gelatinoso Improta solo, laggù in
avanti, sul 4-4-1. Il Giulianova, continuando ad
affondare nella metà campo ciociara, avrebbe
potuo raddoppiare al 33' ancora con Morga che,
in tuffo, ha deviato fuori con lo scalpo un
traversone di D'Aniello. Tutto facile per i
giallorossi che, però, al 43' hanno rischiato di
subire il pari sull' unica azione degna del
primo tempo dell'Isola Liri. Conte è schizzato
davanti a Merletti, che si ha messo una pezza
con ottimo tempismo nell'uscita. Nella ripresa
il Giulianova, rientrato con Addazii al posto di
Valori, al 4' ha ancora sfiorato il bis con
D'Alessandro, uno dei migliori in campo, che si
è liberato
per la botta
secca che ha colpito clamorosamente la traversa.
Al 13' ci ha riprovato l'indomabile Morga, su
punizione di D'Alessandro: girata di testa
troppo centrale. E come sempre accade, la beffa.
Al 16' un calcio di punizione dalla sinistra di
Tortosa è stato toccato nel mucchio da Di Lullo
quel tanto da ingannare Merletti. 1-1
assolutamente esagerato. Tutto da rifare per il
Giulianova che è passato al 4-4-2 con l'innesto
di Bontà e Carbonaro. E Carbonaro, al 25' ha
rimesso la partita sul binario giusto
controllando un appoggio di Morga e cogliendo
l'angolo lontano dalla portata di Coletti con un
diagonale a giro. L'Isola Liri, nonostante gli
ultimi cambi operati da Grossi, non ha avuto
occasioni per rimediare ma non si è data mai per
domata. Insomma, il Giulianova se l'è dovuto
sudare fino al termine. Nota di curiosità: è
finita 2-1 per il Giulianova come nel precedente
al Fadini del 19 settembre 1993, terza giornata
di andata del campionato di Cnd 1993/94. Al
termine della stagione, il Giulianova, allora
guidati da Francesco Giorgini, risalì in C2...