Giulianova-Milazzo 3-1:
Prima vittoria del 2012 del Giulianova
con due rigori e doppietta di Morga
davanti a pochi intimi "ignifughi"
Espulsi D'Aniello e Lanzolla.
Giulianova con soli due "under" dopo avere
perso il minutaggio
L'arbitro Onorato pretende la chiusura di un
cancello nei distinti senza pubblico
GIULIANOVA
(4-3-1-2): Merletti; Del Grosso,
Terrenzio, Faragalli, Bruno; Della Penna (37' st.
Di Michele), D'Aniello,
Bianchi (43' st.
Testoni);
Carbonaro; Morga,
Pirelli (26' st. Bontà). A disp.: Sorrentino,
Cavasinni, Rinaldi, Valori. All. De Patre.
MILAZZO
(4-4-2):Messina;
Cucinotta (3' st. Urso),
Pepe, Lanzolla, Quintoni
(31' st. Benci);
Nicastro, Cuomo, Bucolo,
Proietti (3' st.
Scalzone); Fiore,
Chiaria. A disp.:
Croce, Simonetti,
Strumbo, Malafronte. All.:
Trimarchi-Catalano.
Arbitro:
Operato di Isernia; Assistenti Prenna-Cordeschi
Marcatori: pt. 8' D'Aniello (G)
rig.; st. 1' Morga (G) rig., 13'
Morga (G), 43' Nicastro (M).
Espulsi: 42' pt. D'Aniello (G)
per fallo di reazione; 21' st.
Lanzolla (M) per doppia
ammonizione. Al 29' st. allontanato
dalla panchina uno dei due
tecnici del Milazzo, Trimarchi,
per proteste.
Ammoniti: Terrenzio (G), Della
Penna (G), Chiaria (M), Nicastro
(M)
Note: Si è giocato a porte
chiuse per mancanza della
certificazione antincendio al
Fadini. Spettatori accreditati
100 circa, terreno
allentato. Angoli: 3-1 per il
Milazzo. Recuperi:
pt. 3'; st. 4'.
Ludovico Raimondi
Giulianova,
19.02.2012 - In un'atmosfera lunare, il
Giulianova ha centrato la prima vittoria
del 2012 grazie a due rigori e a una doppietta
di Morga sul modesto e fragile Milazzo.
Tre punti che valgono doppio in chiave-salvezza
contro una diretta concorrente. Si è giocato a
porte chiuse, in un Fadini quasi deserto, con
pochi intimi "ignifughi" in tribuna (nella
foto), per la mancanza di certificazione
antincendio ribadita dalla Questura di Teramo,
forse l'unica in Italia a fare rispettare le
norme del decreto legislativo sulla sicurezza. A
rendere più surreale la cornice, i cumuli di neve
sugli spalti e ai bordi del campo,
inevitabilmente allentato dopo lo sgombero del
manto nevoso ieri
mattina, con il ricordo alle ruspe che hanno lasciato il segno. Giulianova
senza lo squalificato Picone, l'infortunato
Zoppetti e Giustini in tribuna per rifiatare.
Ormai certa la perdita del minutaggio,
Giulianova con due soli under, Faragalli e
l'acquisto di gennaio, Bianchi, bravo per un'ora
fino all'esaurimento delle pile dopo un
lavoraccio improbo da "operaio" nonostante
caratteristiche di eleganza. I giallorossi sono
saliti subito in cattedra e all'8' già in
vantaggio. Fallo di Cucinotta su Pirelli, smarcato
da un rimpallo su tiro dal limite di Della
Penna. Calcio di rigore, trasformato con un tiro
sotto la traversa da D'Aniello. Il Giulianova ha
continuato a fare la partita di un Milazzo
povero di idee e incerto in difesa, ad al 22' è
andato vicino al raddoppio con Carbonaro, il cui
tiro è sfilato a lato di poco da buona
posizione, e subito dopo con Morga, che ha
impegnato Messina. I siciliani si sono
affacciati dalle parti di Merletti soprattutto
su calcio piazzato ma senza rendersi
particolarmente pericolosi. E' stata, anzi, la
squadra di casa a impensierire Messina al 33'
con un colpo di testa, alto di Pirelli su
traversone di Del Grosso, il quale tuttavia è
stato emulato1' più tardi da Nicastro, la cui
deviazione aerea è terminata fuori nella prima
occasione degna di nota degli ospiti. Al 36'
efficace schema su calcio di punizione di D'Aniello
che a centro area ha pescato Faragalli. Sinistro
sul fondo del giovane difensore in libera
uscita. Al 42' episodio controverso. Chiaria ha
commesso un fallo alle spalle di Bianchi,
facendolo rotolare contro la rete di recinzione.
Operato ha ammonito il centravanti ma, all'improvvio,
ha tirato fuori il cartellino rosso nei
confronti di D'Aniello. L'arbitro avrebbe visto
solo il capitano spintonare per reazione
Cucinotta che lo aveva allontanato a malo modo
nella mischia creatasi attorno a Bianchi a
terra. Giulianova in dieci e subito palla-goal
per il siciliano Proietti che, solissimo davanti
a Merletti, ha sparacchiato alle stelle uno
smarcante cross di Cucinotta. Partita rigirata
come un calzino. Finale tutto del Milazzo con il
Giulianova alle corde. Ma al primo battito di
ripresa, giallorossi in goal, ancora su calcio
di rigore accordato per atterramento di Pirelli
ad opera di Pepe. Questa volta ha realizzato
Morga, nonostante Messina avesse intuito la
traiettoria. Sotto di due reti, la panchina del
Milazzo ha cercato di correre ai ripari
inserendo Urso e Scalzone al posto di Cucinotta
e Proietti. Tutto vano, perchè al 13' ha
triplicato il Giulianova. Carbonaro ha abbattuto
come birilli tutti i difensori del Milazzo,
compreso il portiere ma con la porta spalancata
ha colpito il palo. Sulla ribattuta, Morga è
stato pronto a spingere la palla in rete! Sul
3-0, i giallorossi hanno badato ad amministrare
la gara, consentendo al Milazzo di tornare in
vita. Al 16' una conclusione secca di Fiore dai
25 metri ha severamente impegnato Merletti in
angolo. Pensate, prima della battuta dalla
bandierina, l'arbitro ha preteso che fosse
chiuso il cancello dei distinti dove non c'era
ovviamente nessuno! Al 17' ancora il Milazzo con
una incornata di Scalzone alta sulla traversa.
Al 21' è stata ristabilita la parità
numerica per l'espulsione di Lanzolla, incappato
nella seconda ammonizione a causa di un fallo,
forse da ultimo uomo, su Pirelli. Ancora Milazzo
ico alla rete: su calcio piazzato di Quintoni al
25', di testa Cuomo ha lambito il palo alla
destra di Merletti che, al 28', è stato invece
prodigioso nel deviare in corner un diagonale
ravvicinato a colpo di sicuro di Chiaria. Dai
dai, il Milazzo ha firmato la rete della
bandiera al 43' con Nicastro che ha approfittato
di un "liscio" di Faragalli su tiro-cross di
Scalzone per battere senza affanni Merletti.