Vigor Lamezia-Giulianova:
Rinaldi favorito nella sostituzione di Carbonaro
I convocati per Lamezia. Si
rivede Iachini
Giulianova, 11.11.11 - Questi i 19
convocati da Tiziano De Pare, che torna a
sedersi in panchina dopo 3 giornate di
squalifica, per la gara di Lamezia Terme:
portieri: MERLETTI,
SORRENTINO
difensori: CAVASINNI, TERRENZIO, FARAGALLI,
BRUNO
centrocampisti: D'ALESSANDRO,
CECCHETTI, DELLA PENNA, D'ANIELLO,
BONTA',VALORI,KHORIS,
RINALDI
D'Aniello:
«Pensiamo alla salvezza, ma al completo...».
D'Agostino prepara con affanno la
scadenza con la Lega
collaborazione di Vincenzo
Raimondi
Giulianova,
10.11.2011 – Il Giulianova ha disputato oggi
pemeriggio una partitella a ranghi misti al
Fadini in vista della partita sul campo della
Vigor Lamezia di domenica prossima. Tenuto conto
che saranno ancora indisponibili per infortunio
Zoppetti, Testoni e Di Michele, l’unico dubbio
rispetto al vittorioso match con il Gavorrano di
domenica scorsa dovrebbe essere tra Rinaldi,
favorito, e Giustini in sostituzione dello
squalificato Carbonaro nel ruolo di
trequartista. Il presidente D’Agostino, intanto,
sta predisponendo con una certa difficoltà la
documentazione da presentare
alla Lega
entro il 14 novembre per evitare penalizzazioni.
Sul momento del Giulianova, specialmente dopo la
vittoria sul Gavorrano che lo ha rilanciato
verso la zona play, presidiata proprio dal
prossimo avversaio calabrese due punti più
avanti, abbiamo ascoltato il capitano Francesco
"Ciccio" D'Aniello, che si dice soddisfatto del
lavoro fin qui svolto e dei risultati raggiunti
dal gruppo, ma non vuole illudere nessuno:
"Abbiamo passato un periodo difficile, dovuto
alle numerose assenze, che ci hanno penalizzato
tantissimo. Quando l'infermeria ha cominciato a
svuotarsi abbiamo dimostrato di potercela
giocare un po' con tutte. Il Giulianova è una
squadra molto giovane - afferma il regista -
per cui in alcuni frangenti pecca in
esperienza. Il gruppo però si sta comportando
più che bene, oltre le aspettative, e segue le
direttive di mister De Patre, vedo applicazione
e voglia di fare bene da parte di tutti. I
risultati positivi stanno arrivando, tuttavia, è
impensabile disputare 40 partite al completo e
quando non lo siamo andiamo logicamente in
difficoltà. Quindi parlare di play off è ancora
proibito, dobbiamo concentrarci su quello che è
ancora il nostro obiettivo primario, ovvero la
salvezza", raccomanda D'Aniello che è
l'unico reduce della promozione in Prima
Divisione della stagione 2008-2009. Se dovesse
riuscire anche quest'anno nell'impresa di
centrarli, entrerebbe di diritto nella storia
del club giallorosso: "Sicuramente ci sono
delle analogie rispetto a quella annata: il
gruppo giovane e lo stesso obiettivo di partenza
della salvezza -
ammette D'Aniello -.
Con Bitetto praticavamo un calcio difensivo,
nonostante il 4-3-3 come modulo di base, e
potevamo contare su giocatori determinanti:
Improta era inarrestabile e con Lisi il
contropiede diventava un'arma micidiale nelle
nostre mani. E poi D'Antoni, che era criticato
perchè segnava poco, ma svolgeva il lavoro per
due giocatori. Certo che anche allora era
impensabile che si potesse disputare i play off,
invece ci arrivammo e li vincemmo battendo il
Bassano, che per noi era una corazzata".
Domenica la Vigor Lamezia in trasferta:
"Insieme a Paganese, Perugia e L'Aquila è fra le
squadre più forti, mentre per il resto vedo
molto equilibrio nel girone. Il Lamezia è
squadra molto solida, tant'è che solo domenica
ha perso l’imbattibilità dall'inizio della
stagione. Sono molto forti fisicamente e nei
calci piazzati, dove noi, al contrario, dobbiamo
ancora migliorare. Sarà dura - conclude D’Aniello
- ma andiamo a giocarcela".