Giulianova, Martedì 14.02.2012 - Il Giulianova scende in campo domani pomeriggio a Perugia nel turno infrasettimanale dopo due turni di stop dovuti alla neve, prima a Celano e poi con l'Aversa Normanna al Fadini. Se si mettono in conto le tante difficoltà incontrate per gli allenamenti, gli infortuni, la squalifica di D'Aniello, i recuperi in extremis e la forza stessa del Perugia, capolista del girone, si può capire bene quanto arduo sia il compito dei giallorossi di De Patre in uno stadio che, per altro, porta il nome di uno dei talenti più puri lanciati dal settore giovanile giuliese, il compianto Renato Curi, Ma le novità sono arrivate in queste ultime ore dalla società. Lo sblocco della Legge Melandri, infatti, ha consentito al Presidente D'Agostino di poter contare su un anticipo dei soldi che saranno ripartiti dalla Lega, comunque necessari a fare fronte al pagamento degli stipendi del trimestre ottobre-dicembre e a trasmettere la relativa documentazione entro la scadenza di oggi, 14 febbraio. Questo almeno è quanto ha assicurato D'Agostino per vie traverse  ma non direttamente alla squadra nè tanto meno si è preoccupato di rassicurare la tifoseria con un comunicato ufficiale. Le esperienze passate, inevitabilmente, inducono alla prudenza. Se il presidente ha versato i bonifici ai giocatori, evita una seconda penalizzazione, questa volta di tre punti, che risulterebbe davvero drastica sia per la classifica del Giulianova sia per la sorte societaria...Sorte societaria che, contestualmente, sarebbe legata (anche qui il condizionale non guasta, considerate le precedenti trattative più o meno fasulle...) a un presunto interessamento di un gruppo forestiero che, comunque, non è dato ancora per concretizzato. Dicevamo della gara di Perugia. Tiziano De Patre dovrà rinunciare a D'Aniello, che deve ancora scontare una delle due giornate di squalifica, e al lungodegente Zoppetti, un ex di sponda giallorossa (l'altro è Margarita tra i grifoni), ma deve fare anche i conti con gli acciacchi di Morga e Carbonaro, e con la stanchezza di Bontà, che è reduce da un tour de force nel Torneo di Viareggio. De Patre lascerà inizialmente in panchina Morga, da un mese e mezzo fuori per infortunio, e Bontà, oltre che Terrenzio per scelta tecnica, mentre  schiererà comunque Carbonaro. Esordio anche per il neo acquisto Bianchi. Formazione delineata con Merletti; Del Grosso, Testoni, Faragalli, Bruno; Della Penna, Bianchi, Giustini; Carbonaro; Pirelli, Picone. A disposizione Sorrentino, Cavasinni, Terrenzio, Di Michele, Rinaldi, Valori, Morga. Dirigerà l'incontro del Curi Caso di Verona (assistenti Defina-M. Pellegrini).