GIULIANOVA, 17.3.2013 -  Il Città di Giulianova ha dovuto buttare il cuore oltre l'ostacolo per avere ragione di un indomito Civitella Roveto allo Stadio "Comunale" di Canistro Inferiore.  Ha deciso per i giallorossi un rigore trasformato alla mezzora di gioco da Francia, e accordato dal pescarese De Crecchio per fallo subito dallo stesso centrocampista. Il Civitella Roveto, trascinato da Dos Santos e Montanari su tutti, ha fatto il possibile e l'impossibile per pervenire al pareggio, elevando i toni agonistici a volte anche sopra le righe. Ne ha pagato le spese Clementoni che, nel corso della ripresa, è stato colpito al volto ed è dovuto uscire sanguinante per fare ricorso alle cure dei sanitari, senza che l'arbitro prendesse provvedimenti. A salvare la vittoria dei giallorossi è stato il giovane portiere Di Giovannantonio (nella foto), che è stato portentoso nel finale, in particolare al 33' su conclusione di Iezzi e al 41' su Dos Santos. Laddove non è arrivato il diciannovenne estremo difensore, ci ha pensato il Civitella a sprecare con Montanari e l'immancabile Dos Santos. Ma va detto che anche il Giulianova, nel vibrante e  spasmodico secondo tempo, è andato vicinissimo al raddoppio di rimessa in più occasioni  ed anche in maniera clamorosa, come al 13' da Clementoni e al 26' da Tarquini, entrambe le volte su ispirazioni di Torbidone. In definitiva una vittoria meritata, per determinazione e carattere, quella del Città di Giulianova che mancava dello squalificato Testoni e di Colacioppo, in polemica con la società per questioni economiche. Il successo, inoltre, consente alla squadra di Grillo di riscattare il pareggio in bianco casalingo con la Torrese e di riportare a 8 i punti di vantaggio sulla terza in classifica (il San Salvo, che ha pareggiato in extremis a Miglianico), rinfocolando le speranze di accedere direttamente ai play off nazionali per la promozione in Serie D.