Dico la mia:
Colacioppo,
Perletta e Dario
D'Agostino
GIULIANOVA,
17.3.2013
- "Il Messaggero"
riporta la notizia
secondo la quale
Colacioppo
(nella foto)
non è stato convocato su
sua richiesta. Per il
quotidiano romano
"probabilmente per
motivi economici".
Insomma, non prende i
soldi. E' un segreto di
Pulcinella. Ci risulta
che da mesi anche gli
altri aspettano i
cosiddetti "rimborsi
spesa" (in alcuni casi
di entità quasi
professionistica), il
che fa temere il peggio
sul prosieguo della
presente stagione mentre
Berardo D'Antonio e la
società continuano a
pensare di evitare i
play off regionali e
puntare alla Serie D!
Anche il presidente del
Cologna Paese,
Ferdinando Perletta,
starebbe aspettando la
"liquidazione" per la
cessione del titolo
sportivo che ha
consentito l'iscrizione
del Giulianova in
Eccellenza. La verità è
che dalla presentazione
della Città di
Giulianova 1924 nella
Sala Buozzi, a luglio,
si è alzato il velo da
tante contraddizioni: si
era parlato di politica
dei giovani locali e
sono arrivati quasi
tutti giocatori da
fuori, ovviamente non
gratis; si era parlato
di meritocrazia e sono
arrivati o tornati
giovani più o meno su
"raccomandazione" alle
quali non si poteva dire
di no, e nella migliore
delle ipotesi in
ritardo; tacciamo sui
motivi che hanno portato
Saccia in giallorosso e
che vanno dicendo in
giro e nei bar i
dirigenti dalla lingua
lunga e dalla bocca
aperta; tacciamo sulla
giuliesità che c'entra
come un cavolo a merenda
e tacciamo anche
sull'anatema di Berardo
D'Antonio, sempre nella
fatidica Sala Buozzi,
per il quale aveva
preso un clamoroso
"buco" chi (noi)
sospettava una manovra
politica dietro la
fretta della
costituzione della nuova
società. Oggi, invece,
trova maggiore credito
l'indiscrezione secondo
la quale Dario
D'Agostino era partito
il 30 giugno scorso alla
volta di Firenze per
iscrivere il Giulianova
Calcio in Seconda
Divisione. Evidentemente
durante il viaggio si
chiese: ma chi me lo fa
fare? Non posso giocare
al Fadini (guarda caso,
adesso "miracolato"!),
non posso contare sul
Comune, non posso
contare
sull'imprenditoria, non
posso contare sui
tifosi...E nei pressi di
Perugia rigirò. Non diciamo che
Giulianova abbia perso
un buon presidente, sia
chiaro. Diciamo che non
è cambiato molto e che,
comunque, il "glorioso"
calcio giallorosso
continua a fare figure
barbine. Di tutto questo
è orgoglioso Grillo,
come ha dichiarato a
www.abruzzocalciodilettanti.it?
Ci dispiace, noi abbiamo
un altro concetto
dell'orgoglio giuliese.
GIULIANOVA, 16.3.2013 -L'ASD
Città di Giulianova 1924
rende noti i convocati
per la gara CIVITELLA
ROVETO – GIULIANOVA
valida per la 30^
giornata del Campionato
di Eccellenza (13^ di
Ritorno) in programma
presso lo Stadio
"Comunale" di Canistro
Inferiore (AQ) domani 17
MARZO con inizio alle
ore 15,00.
I 19 atleti scelti da
mister Gennaro GRILLO:
Portieri: DI
GIOVANNANTONIO,
CALVARESI
Difensori: PALANDRANI,
STACCHIOTTI, MICOLUCCI,
DI ANTONIO
CentrocampistiI:
VALENTINI, CLEMENTONI,
FRANCIA, POTACQUI,
D'IPPOLITO, CAMPANELLA,
ANGELOZZI, DI GIACINTO,
FRATINI, GAGLIARDI
Attaccanti: TORBIDONE,
TARQUINI, IACHINI
Indisponibili: Testoni
qualificato, Addazii e
Faragalli infortunati.
Colacioppo su richiesta.
Arbitra Fabio De
Crecchio di Pescara,
assistenti Di Tommaso e
Alagna dell’Aquila.
Programma delle gare dei
campionati giovanili:
Campionato Allievi
Regionali
Amiternina - Giulianova
(Domenica 17 Marzo ore
10,00, Campo "Comunale"
- Scoppito-Aq)
Campionato Giovanissimi
Regionali
Giulianova - Marsica C.
2006
(Domenica 17 Marzo ore
10,30, Campo "Castrum" -
Giulianova -Te)
Campionato Juniores
Regionale
Cologna - Giulianova
(Lunedi 18 Marzo ore
17,30, Campo "Comunale"
- Cologna Paese -Te)
Diario
di bordo
GIULIANOVA,
17.3.2013
- "Il Messaggero"
riporta la notizia
secondo la quale
Colacioppo
(nella foto)
non è stato convocato su
sua richiesta. Per il
quotidiano romano
"probabilmente per
motivi economici".
Insomma, non prende i
soldi. E' un segreto di
Pulcinella. Ci risulta
che da mesi anche gli
altri aspettano i
cosiddetti "rimborsi
spesa" (in alcuni casi
di entità quasi
professionistica), il
che fa temere il peggio
sul prosieguo della
presente stagione mentre
Berardo D'Antonio e la
società continuano a
pensare di evitare i
play off regionali e
puntare alla Serie D!
Anche il presidente del
Cologna Paese,
Ferdinando Perletta,
starebbe aspettando la
"liquidazione" per la
cessione del titolo
sportivo che ha
consentito l'iscrizione
del Giulianova in
Eccellenza. La verità è
che dalla presentazione
della Città di
Giulianova 1924 nella
Sala Buozzi, a luglio,
si è alzato il velo da
tante contraddizioni: si
era parlato di politica
dei giovani locali e
sono arrivati quasi
tutti giocatori da
fuori, ovviamente non
gratis; si era parlato
di meritocrazia e sono
arrivati o tornati
giovani più o meno su
"raccomandazione" alle
quali non si poteva dire
di no, e nella migliore
delle ipotesi in
ritardo; tacciamo sui
motivi che hanno portato
Saccia in giallorosso e
che vanno dicendo in
giro e nei bar i
dirigenti dalla lingua
lunga e dalla bocca
aperta; tacciamo sulla
giuliesità che c'entra
come un cavolo a merenda
e tacciamo anche
sull'anatema di Berardo
D'Antonio, sempre nella
fatidica Sala Buozzi,
per il quale aveva
preso un clamoroso
"buco" chi (noi)
sospettava una manovra
politica dietro la
fretta della
costituzione della nuova
società. Oggi, invece,
trova maggiore credito
l'indiscrezione secondo
la quale Dario
D'Agostino era partito
il 30 giugno scorso alla
volta di Firenze per
iscrivere il Giulianova
Calcio in Seconda
Divisione. Evidentemente
durante il viaggio si
chiese: ma chi me lo fa
fare? Non posso giocare
al Fadini (guarda caso,
adesso "miracolato"!),
non posso contare sul
Comune, non posso
contare
sull'imprenditoria, non
posso contare sui
tifosi...E nei pressi di
Perugia rigirò. Non diciamo che
Giulianova abbia perso
un buon presidente, sia
chiaro. Diciamo che non
è cambiato molto e che,
comunque, il "glorioso"
calcio giallorosso
continua a fare figure
barbine. Di tutto questo
è orgoglioso Grillo,
come ha dichiarato a
LND: Eccellenza
Abruzzese 2012/13