Decide Tarquini. Montorio 88 e San Salvo a 10 punti dai giallorossi

GIULIANOVA, 7.4.2013 - Il Giulianova ha imposto esperienza, concretezza e consistenza al Pineto giovane, brioso ma evanescente dell'ex Lino Ciarrocchi. L’1-0 conquistato al Fadini è sicuramente meritato dal momento che i giallorossi, pur non brillando anche per via del richiamo ella preparazione durante la pausa del campionato, hanno avuto le vere occasioni da rete della partita e non hanno corso rischi quando, nella ripresa, hanno gestito il vantaggio. Il Giulianova ha schierato la difesa a tre, schierati con Testoni a destra e Micolucci a sinistra anche in fase di appoggio, ma l'avvio è stato appannaggio del Pineto che, presentatosi con un altro ex, Mario Di Felice, in versione  di coordinatore tra centrocampo e attacco, ha fatto vedere i sorci verdi a Di Giovannantonio con due tiri fuori di un nulla, al 2’ di Colancecco e al 7’ di Maloku.  Al 20’ il primo squillo di tromba dei locali con Tarquini che, su penetrazione in area di Torbidone, non ha trovato il tempo giusto per battere Di Furia. L'attaccante, però, al 26’ si è fatto perdonare infilando il portiere ospite con un colpo di testa in tuffo su traversone tagliente di Potacqui. Il Pineto ha cercato di riprendersi ma sempre smarrendosi nei 20 metri terminali. Al 40' Colancecco ha reclamato un rigore per un presunto atterramento ignorato dal direttore di gara De Dominicis. Un'altra fiammata del Giulianova ha fatto tremare Di Furia al 46’. Torbidone, Potacqui e Tarquini non sono riusciti a spingere in rete nella mischia creata davanti a Di Furia su traversone di Testoni. Chi si attendeva una ripresa arrembante nella ripresa alla rincorsa del pareggio è rimasto deluso. I biancocelesti non hanno avuto nè gambe nè carica nervosa per concretizzare l'intento. Al contrario, è stato il Giulianova a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa ravvicinato ma centrale di Tarquini , al 17’, rintuzzato da Di Furia che ha dovuto distendersi, al 23’, per deviare in angolo un rasoterra del giovane Gagliardi, subentrato ad Angelozzi. Grillo ha riportato la difesa a quattro, mentre Ciarriocchi ha provato a ridare slancio ai suoi gettando nella mischia anche Tini, un '97, ma i cambi non hanno mutato il l'inerzia della gara con il Giulianova padrone nella gestione del vantaggio ed il Pineto ormai in riserva. Il successo consente al Giulianova di tornare a 7 punti di distacco dal Sulmona, ma quel che piàù realisticamente conta è che, oggi, accederebbe ai play off nazionali grazie ai 10 punti di vantaggio sul Montorio 88 e San Salvo.