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Città di
Giulianova-Sulmona 1-3 |
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Il Giulianova si lascia
scappare il Sulmona |
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Il rigore di Clementoni
parato da Meo
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Il
Sulmona passa al Fadini
nel match-clou per il
primato e si allontana a
9 punti. Clementoni
sbaglia un rigore,
Scandurra lo realizza.
2-1 del centravanti dopo
il momentaneo pareggio
di Faragalli. Chiude il
conto un capolavoro di
Esposito. Bella
coreografia, tensioni in
tribuna, contestazioni a
Micolucci |
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Città
di Giulianova
Di Giovannantonio;
Palandrani (28’ st.
Addazii), Stacchiotti;
Angelozzi, Di Antonio
(1’ st. Faragalli),
Testoni (31’ st.
Valentini); Clementoni,
Colacioppo, Torbidone,
Potacqui, Tarquini. A
disp.: Calvaresi,
Marini, Gagliardi,
D’Ippolito. All.: Grillo |
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Sulmona:
Meo; Aperuta, Rubicondo;
Reccolani, Gasperini,
Brack; Proietti, Calà
Campana, Scandurra (36’
st. Marciano), Cau (20’
st. Esposito),
Spigonardi (39’ st.
Bernardo). A disp.:
Bighecomer, Cammino,
Fanelli, Rufo. All.:
Mecomonaco. |
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Arbitro: Vidali di
Pordenone; Micaroni-Basile
Reti: pt. 37’
Sandurra (S) rig.; st. 10’ Faragalli (G), 20’ Scandurra (S), 27’
Esposito (S)
Ammoniti: Reccolani
(S), Gasperini (S), Cau (S), Calà Campana (S), Di Antonio (G),
Scandurra (S), Calvaresi (G), Brack (S), Spigonardi (S),
Proietti (S), Potacqui (G).
Note: Spett. 1.180,
con circa 200 tifosi ospiti. Incasso di € 4.464,91, compreso il
rateo di € 1.059,41 per 429 abbonati. Angoli: 5-2 per il
Giulianova. Rec.: pt. 2’; st. 4’.
Bella la coreografia
sia della curva ovest del Giulianova sia dei tifosi ospiti,
assiepati nei distinti est. Gli ultras giuliesi hanno
constestato ancora il probabile ingaggio del difensore Vittorio
Micolucci, squalificato per il calcio scommesse. Qualche
tensione in tribuna quando i tifosi giallorossi hanno reagito
all’esultanza dei sostenitori sulmonesi sulla parata del rigore
da parte di Meo. |
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di
Ludovico
Raimondi |
GIULIANOVA, 27.1.2013 -
– Il Giulianova ha
ceduto al Sulmona nel
big-match della 23ª
giornata e cruciale per
la corsa al primato, che
si allontana ora a 9
lunghezze. Per i
giallorossi , scesi in
campo con la nuova
divisa sponsorizzata
dalla Betafence, un
punteggio eccessivamente
severo, scaturito da
episodi sfavorevoli nei
loro momenti migliori,
ma fanno riflettere i
sei goal incassati in
due partite, domenica
scorsa a Francavilla,
dove la partita è stata
sentita poco, e oggi
al Fadini , dove al
contrario la partita è
stata sentita troppo. Un
peccato che la squadra
di Grillo, nonostante il
rientro di Colacioppo e
l'esordio del nuovo
attaccante Tarquini,
abbastanza impalpabile,
abbia mancato
l'appuntamento più
importante nel colore e
nel calore del Fadini
che hanno rivordato i
fasti del passato.
Merito anche della
rappresentanza di tifosi
sulmonesi, che alla fine
hanno festeggiato il
ritorno al successo del
Sulmona dopo tre pareggi
consecutivi. Al tirare
delle somme, la
differenza l'ha fatta la
coppia Scandurra-Cau, il
braccio e la mente di
Mecomonaco. La partenza
è stata di studio su
entrambi i fronti ma al
14’ su punizione di
Potacqui, che ha spelato
il palo alla destra
dell'impietrito Meo, il
Giulianova è andato
vicino al vantaggio. Un
minuto più tardi, il
portiere sulmonese si è
disteso per deviare in
angolo un rasoterra “a
giro” di Torbidone
destinato nell’angolino
più lontano. Il Sulmona,
rimasto sulle sue fino
ad allora, ha messo la
testa fuori dal guscio
al 18' e Di
Giovannantonio ha dovuto
compiere una prodezza
per ribattere un bolide
in area di Proietti.
Sull’azione Cau, andato
per le terre in area, ha
reclamando il rigore e
invece si è beccato il
cartellino giallo per
simulazione. Al 34’ il
primo passaggio
importante
dell'incontro: per fallo
di Brack su Testoni, il
Giulianova ottiene un
calcio di rigore tra le
proteste dei sulmonesi.
La battuta dal dischetto
Clementoni è stata
rintuzzata in corner da
Meo. Rigore sbagliato,
rigore subito. Al 37’,
infatti, Di Antonio ha
trattenuto per la maglia
Scandurra su cross di
Cau. Il centravanti ha
trasformato con grande
freddezza. Il Giulianova
ha perso fiducia ed è
rimasto irretito nella
disposizione compatta e
a volte dura del Sulmona
ma, ricaricate le
batterie, ha preso a
imprimere maggiore
consistenza e intensità
alla sua azione e al 10’
ha riportato il
risultato in parità. Su
calcio d’angolo di
Colacioppo, Meo non ha
trattenuto la palla nel
mucchio e Faragalli l’ha
accompagnata in rete. Il
Giulianova ha creduto
anche nella vittoria e
ha preso d'assalto la
difesa ospite. Quando
dava l'impressione di
soffrire e di essere
alle corde, al 20’ il
Sulmona ha fatto
scattare un contropiede
che Sandurra, di testa,
ha concreatizzato alle
spalle di Di
Giovannantonio su
traversone del solito
Cau. La squadra di
Grillo ha accusato
inevitabilmente il colpo
e al 27', ha subito la
terza rete per un
capolavoro di Esposito,
entrato da poco al posto
proprio di Cau. Stop
magistrale dell'ala,
serpentina in area e
rasoterra di precisione
chirurgica sul primo
palo. Bello davvero! Lo
stesso Esposito, al 39’,
si è mangiato il quarto
goal concludendo fuori
dopo essere schizzato
davanti a Di
Giovannantonio.
Un’umiliazione che il
Giulianova non avrebbe
meritato. |
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Sala
stampa |
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La voce del
Giulianova |
Grillo: «Non siamo stati
inferiori al Sulmona» |
Gennaro
Grillo:
«Incontro
da categorie superiori
tra le due squadre più
forti del campionato. Il
Giulianova non è stato
inferiore al Sulmona,
che ha avuto dalla sua
maggiore qualità in
alcune individualità che
hanno fatto la
differenza. La sconfitta
è stata inaspettata ma
immeritata, ci hanno
condannato episodi nelle
nostre fasi
migliori di gioco.
Adesso punteremo di più
sui play off». |
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Faragalli: «Goal
importante per me ma
amaro» |
Fabio
Faragalli, il difensore
autore dell'1-1 : «Ho
raccolto un pallone non
trattenuto dal portiere
in un contrasto con
Stacchiotti in uscita
alta su un calcio
d'angolo di Colacioppo.
Per me è stato un goal
importante dopo il mio
ritorno a Giulianova, ma
purtroppo amaro e
inutile perchè abbiamo
incassato una brutta
sconfitta. Noi,
tuttavia, continueremo a
crederci fino in fondo». |
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La voce del Sulmona |
Mecomonaco: «Orgoglioso
di questo Sulmona» |
Antonio
Mecomonaco:
«Mi
complimento con i miei
ragazzi per la grande
prestazione contro un
grande Giulianova e
davanti a un grande
pubblico. La vittoria è
stata meritata e
importante ma il
campionato non è chiuso
a dieci giornate dal
termine, non dobbiamo
abbassare la guardia
perchè il Giulianova
lotterà fino al termine.
Sono orgoglioso di
allenare giocatori così
forti, il lavoro è più
agevole». |
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Scandurra: «Siamo un
gruppo compatto» |
Gabriele
Scandurra, autore della
doppietta:
«Non
ho fatto io la
differenza ma l'intera
squadra, un gruppo
compatto. Il rigore su
di me era netto, Di
Antonio mi ha trattenuto
per la maglia su cross
Cau che mi ha servito
anche la palla del 2-1
su un contropiede nella
fase in cui il
Giulianova ci stava
mettendo in difficoltà.
Abbiano conquistato una
vittoria importante,
contro un avversario
bene organizzato» |
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