Il Giulianova non sfonda e il
Sulmona scappa di nuovo
La
trasferta si è confermata difficile: goal mancato da Clementoni
e rigore reclamato su Torbidone. Tensione tra le tifoserie.
L'esplosione di una "bomba" da parte dei tifosi giuliesi ha
provocato l'interruzione della partita per 3' a causa del malore
accusato dal guardialinee appostato nelle vicinanze.
SAN
SALVO
Antenucci; Felice,
Alberico; Spagnuolo, Sabella,
Benedetto
(22' st. Di Pietro); Argirò (27' st. Tamburrino), Veron, Stango, Farina
(46' st. Torres). A disp.: Chinni,
Pantalone, Pollutri. All.: Precali
GIULIANOVA
Di Giovannantonio;
Faragalli, Stacchiotti;
Valentini, De Maria Angelozzi
(33' st. Braca);
Clementoni, Potacqui, Torbidone (42' st. Saccia), Francia, Addazii. A disp.:
Franchi, Palandrani,
Campanella, Di
Giacinto, Ettorre, Iachini. All. Grillo.
Arbitro: Falasca di
Pescara;
Assistenti: Piccirilli-Di Girolamo.
Note: Spett.
400 circa, con buona rappresentanza giuliese. Espulso Franchi
(G), Ammoniti:
Sabella, Torres e Farina (S). Rec.: pt. 3'; st.
3'. Nel primo tempo, partita interrotta dal 10' al 13' per lo
svenimento del guardialinee Basile di Chieti a causa
dell'esplosione di una bomba-petardo dalla parte dei tifosi
ospiti. Incidenti a fine gara, fermati due tifosi giuliesi.
SAN
SALVO (Ch), 16.12.2012 -
Il Città di Giulianova non ce l'ha fatta a sbloccare lo 0-0 in
quel di San Salvo e vede allontanarsi di nuovo il Sulmona, che è
riuscito ad avere la meglio in casa, ma non senza fatica nel
finale, della Torrese con il risultato di 3-2. Sono saliti a 4 i
punti di vantaggio della capolista che mercoledì prossimo
recupererà la gara non disputata per neve con l'Altinrocca, il 9
dicembre scorso. La squadra di Grillo, scesa in campo con
Faragalli, De Maria e Stacchiotti nella difesa a tre, con
il rientrante Francia trequartista e con Addazii al fianco di
Torbidone in avanti, ci ha provato soprattutto nella ripresa,
nel corso della quale ha sciupato due clamorose occasioni con
Stacchiotti e, in special modo al 31', con Clementoni (nella foto).
I giallorossi hanno anche reclamato un calcio di rigore al 33',
sempre del secondo tempo, per fallo in area su Torbidone sul
quale l'arbitro Falasca di Pescaraha optato per la norma del
vantaggio avendo il centravanti cercato di continuare l'azione
per concludere in rete. Nel complesso il match, in occasione del
quale è stata indetta la Giornata Biancazzurra dalla società
teatina, si è rivelato equilibrato e anche abbastanza
scorbutico, e la trasferta si è confermata difficile per il
Giulianova contro un San Salvo bene organizzato e compatto, e
insidioso nella ripartenze. Da registrare anche una certa
tensione tra le opposte tifoserie che si sono rese protagoniste,
tra l'altro, nella esplosione di grossi petardi, per la verità
tre dalla parte dei sostenitori giuliesi e una dalla parte di
quelli locali. Nel primo tempo, in una delle esplosioni di
"bombe" lanciate dagli spalti degli ultras del Giulianova la
gara è stata sospesa per circa tre minuti a causa di un malore
accusato dal guardialinee appostato in quel versante del campo.
Era già successa la stessa cosa a Montorio al Vomano, nella
partita con la Torrese del 4 novembre scorso.