E' stata
ufficializzata la decisione che la società ha
assunto al termine dell'ennesima sconfitta ad Agnone e la
confusione tattica che l'ha caratterizzata. Reti di
Di Benedetto e Mancini. Sul primo goal, Melillo ha
respinto un calcio di rigore di Esposito. Espulso
Del Grosso a fine primo tempo.
OLYMPIA
AGNONESE:
Biasella, Rolli,
Litterio, Di
Lullo,
Antonelli,
Maresca,
Pettrone (17' st.’
Pifano),
Ricamato, Di
Benedetto (37’
st. Orlando),
Esposito,
Mancini (46' st.
Troccoli). A
disp.: Vescio,
Patriarca,
Catalano,
Parmense.
Allenatore
Urbano.
CITTA' DI GIULIANOVA:
Melillo, Del
Grosso, Lorusso; Venneri,
Catalano,
D’Orazio;
Sorrentino,
Fantini (44' st. Takyi), De Patre
(19' st. Puglia),
Conti (41' st.
Spadaccini), Nanci.
A disp.: Natali,
Beccaceci, Di
Gioacchino,
Zouhri, Poliseno,
Marozzi.
Allenatore Ronci.
ARBITRO: Dibenedetto di Barletta
RETI:
pt.
14’ Di Benedetto; st. 36' Mancini.
ESPULSO: Del Grosso (G) al rientro
negli spogliatoi alla fine del primo
tempo per un colpo a Litterio.
AMMONITI: Esposito, Di Lullo (A), De
Patre, Fantini, D’Orazio (G).
NOTE:
Spett. 450 circa. Angoli: 2-7. Recupero: pt. 2’; st. 3’.
Nostro servizio
AGNONE,
16.3.2014
-Donato Ronci è stata
esonerato.
"La Società Città di Giulianova 1924 rende noto ufficialmente di
aver sollevato
dall’incarico
l’allenatore
responsabile della prima
squadra Donato Ronci. La
decisione è stata
comunicata al tecnico al
termine della gara
odierna. La Società lo
ringrazia per il lavoro
finora svolto e gli
augura le migliori
fortune umane e
professionali", il comunicato ufficiale arrivato in
serata come epilogo di
un altro pomeriggio
deludente per il Città
di Giuliuanova.
Tornata ad
annusare la zona play
off con le due vittorie
al Fadini su Vis Pesaro
e Matelica, la squadra
giuliese ha riproposto
la sua versione peggiore
fuori casa, dove è
caduta per la settima
volta in otto gare e non
vince dall'1-0 al Dorico
di Ancona del 23
novembre scorso. Ad
infliggere l'ennesimo
tiro mancino al Giulianova
è stata l'Olympia Agnonese con un 2-0
siglato al14' del primo tempo da
Di Benedetto e al
36' della ripresa
da Mancini. Nel primo
goal, l'attaccante ha
ribadito in rete la
respinta di Melillo su
calcio di rigore battuto dall'ex
avvelenato Esposito. Va
anche detto che i
giallorossi, scesi in
campo rimaneggiatissimi
in avanti, dove ha
cercato di farsi valere
D'Orazio, oggi perno
difensivo ma in origine
attaccante, fino a quel
momento avevano tenuto
bene il campo ed hanno
reclamato anche loro,
sullo 0-1, un
rigore per atterramento
in area di De Patre, che
l'arbitro Dibenedetto ha invece
ammonito per
simulazione, ma per
quasi l'intero incontro
non hanno costruito vere
occasioni da rete.
All'uscita dal campo
dopo il fischio di
chiusura della prima
frazione, per giunta, è
stato espulso Del Grosso
per fallo su un
avversario nella rissa
che si è accesa tra
giocatori con l'ingresso
di altri addetti. Il
Giulianova, in dieci,
non è riuscito a dare
una svolta alla sua
prestazione nella
ripresa ed, anzi, ha
subito il gioco dell'Agnonese
e il raddoppio di
rimessa ad opera di
Mancini. A parte gli
alibi delle assenze in
attacco, la compagine giuliese ha lasciato le
solite perplessità sul
suo rendimento esterno,
con l'aggravante di una
generale confusione
tattica. La sconfitta
sarebbe resa indolore
dalla contemporanea
caduta interna della Vis
Pesaro, che precede il
Giulianova di due punti
in zona play off, ma i
dirigenti hanno ritenuto di
rompere gli indugi e di non
concedere altri appelli
a Donato Ronci.