GIULIANOVA, 5.9.2013 -
In
un’atmosfera tra parata di stelle all’americana
e torcida da stadio Fadini nella suggestiva
terrazza del Palazzo Kursaal, oggi pomeriggio si
è svolta la presentazione del Città di
Giulianova 1924 al completo. Gli onori di casa
sono stati fatti da Ernesto Ciafardoni, elegante
addetto alle pubbliche relazioni di pregnante
fede giallorossa, dalla giornalista Grazia Di
Dio, che cura i rapporti con la stampa, e da
Ferdinando Perletta, amministratore delegato
della società. La Di Dio ha chiamato uno per
uno i giocatori, l’allenatore Donato Ronci, i
tecnici e i collaboratori che compongono la
grande “famiglia” del Giulianova 2013/2014 che
in grande pensa anche, al di là della cortina
scaramantica e di circostanza, nella sua
stagione di ritorno in Serie D. La presentazione
è stata anche la più ammiccante occasione per
annunciare l’ultimo acquisto, in verità avvenuto
al mercato di Milano personalmente da parte del
presidente Adriano Mattucci. Si tratta del
difensore Andrea Veneri, classe 1991, ex
capitano della Primavera del Crotone ma
proveniente dal Bellaria, società con la quale,
ormai, il Giulianova è legato a doppio filo per
via degli interessi dello stesso Mattucci in
Romagna e della collaborazione in sede di
mercato per la società giuliese di Gianni
Califano che del Bellaria è direttore sportivo.
Prima
della manifestazione al Kursaal (organizzata in
un orario reso ancora più scomodo dal ritardo di
35’ dall’inizio previsto per le 19) Carrozzieri
ha tenuto una conferenza stampa presso lo
stabilimento balneare al Nova Vita Beach. Il
difensore ha spiegato le ragioni che lo hanno
riportato al Giulianova, nel quale è cresciuto:
“Desideravo questo ritorno per la voglia e la
carica che, a 32 anni, mi animano ancora come un
ragazzino. Spero di contribuire a trasmettere
questa carica anche alla squadra che è buona,
anche se ha bisogno di tempo per assemblarsi al
meglio, considerato che è completamente
rinnovata”, ha affermato Carrozzieri.
Per siglare
il nuovo connubio è stato necessario superare
due ostacoli: la contrarietà degli ultras, che
non avevano dimenticato la sua esultanza nelle
fila dell’”odiato” Teramo in un derby contro il
Giulianova, e le trattative con due società di
Serie B e con una squadra di Dubai: “Con i
tifosi ho chiarito tutto ed ho chiesto scusa per
il mio comportamento dettato soprattutto dalla
giovane età. Io mi sento uno di loro. In quanto
alle possibilità di tornare in B – ha
svelato Carrozzieri – sono arrivate due
offerte da società che non ho ritenuto buone per
me. Con il Dubai invece non c’è stato accordo.
Ma io sono felice di ricominciare con il
Giulianova”.
Sul fatto che
il suo ingaggio rivela l’ambizione del sodalizio
di vincere il campionato, Carrozzieri è stato
caustico: “Non è così. Il nostro obiettivo
primario rimane la salvezza, solo dopo averla
raggiunta si potrà lottare per qualcosa di più
importante. Vincere non è facile in nessuna
categoria. Io, comunque, ho fiducia in questo
Giulianova” |