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Campionato Nazionale
Serie D Girone F |
Città di Giulianova-Ancona
0-2 |
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Troppa Ancona
per il Giulianova
La squadra di
Monticciolo perde
l'imbattibilità
casalinga. Giornata
Giallorossa positiva
solo per i dorici e il
cassiere del Fadini, che
ha fatto registrare il
record stagionale di
spettatori e di incasso.
Reti di Bondi e
Capparuccia ad inizio
dei due tempi. Lungo
applauso a Padre
Fernando Tribuiani,
padre spirituale del
Giulianova scomparso nei
giorni scorsi, per il
quale la Lega non ha
consentito il minuto di
raccoglimento perché non
tesserato! Tensioni in
tribuna.
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CITTA' DI GIULIANOVA
Melillo; Venneri, Lo Russo; Conti
(1’ st. Iachini), Di Gioacchino,
D’Orazio; Sorrentino, Fantini, Nanci
(4’ st. Bianchini), Maschio, Puglia
(33’ st. Rinaldi). A disp.:
Merlini, Tahyi, Brescia, Zouhri,
Natali. All.: Monticciolo |
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ANCONA
Lori; Barilaro, Di Dio; Di Ceglie,
Cacioli, Capparuccia; Cazzola (39’
st. Mallus), Bambozzi, Concecao (4’
st. Pazzi, Bondi, Degano (16’ st.
D’Alessandro). A disp.: Niosi, Biso,
Gelonse, Morbidelli, Sivilla, Pizzi.
All.: Cornacchini. |
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Arbitro: Sassoli di Arezzo (Assistenti:
Lupi-Selicato)
Reti: pt. 2’ Bondi (A); st. 5' Capparuccia (A)
Espulso al 49’ st. Di Dio (A) per doppia
ammonizione
Ammoniti: Nanci (G), Capparuccia (A), Conti (G),
Di Ceglie (A), Sorrentino (G), D’Orazio (G)
Note: Spett. 905 di cui 400 ospiti. Incasso
8.087,00, record stagionale. Giornata Giallorossa,
tessere non valide. Difficoltà anche per i
giornalisti perché gli addetti all’ingresso non
avevano ricevuto disposizioni sulla validità dei
loro accrediti! Angoli: 5-4 per il Giulianova.
Recuperi pt. 2’ st. 4’+2’.
Prima
della gara targa all’imprenditore venezuelano di
origini giuliesi La Canale. Il Fadini ha tributato
un lungo applauso a Padre Fernando Tribuiani, padre
spirituale del Giulianova scomparso nei giorni
scorsi, per il quale la Lega non ha consentito il
minuto di raccoglimento perché non tesserato!
Tensioni in tribuna al goal di Bondi. Alcuni tifosi
giuliesi hanno inveito contro anconetani che avevano
esultato. Sono intervenuti i carabinieri per
allontanare i sostenitori ospiti. Scaramuccia anche
a fine gara negli spogliatoi. |
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di
Ludovico Raimondi |
GIULIANOVA, 6.4.2014
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Nella
Giornata Giallorossa, in
cui il Fadini ha fatto
registrare il record
stagionale di spettatori
e d'incasso, il
Giulianova ha perso
l'imbattibilità interna
ad opera di un'Ancona
francamente troppo più
forte e imponente
sul piano strutturale e
fisico, oltre che di
personalità e di tecnica
individuale. La squadra
dorica, con due stoccate
ad inizio dei due tempi,
ha messo in ginocchio la
squadra di Monticciolo e
veleggia a pieno titolo
verso la promozione
nella Serie C Unica, che
la vittoria del Matelica
a Civitanova non ha reso
soltanto matematica. Il
2-0 con il quale
l'Ancona ha espugnato il
catino giuliese, che ha
respirato un po' di
quell'atmosfera rovente
ed elettrizzante della
semifinale play off per
la Serie B vinta dai
dorici nel campionato
1996/97, ci sta tutto.
Al Giulianova l'elogio
per l'impegno, anche per
l'alibi delle assenze
dell'ex Del Grosso,
Catalano, Broso e
Stornelli, non
compensante in pieno dal
rientro di un Sorrentino
sotto tono e
individualista e
dell'acciaccato Conti,
che ha dovuto però
alzare bandiera bianca
nell'intervallo.
La partita
Inizio terrificante, da
incubo, per il
Giulianova che non era
ancora uscito dalle
feste e festicciole in
campo, che si è trovato
addosso un’Ancona
aggressiva ed
autoritaria, tanto che
al 2’ Bondi, ex
Teramo, ha raggelato il
pubblico giuliese con
diagonale potente e
chirurgico, imprendibile
per Melillo dopo una
bellissima combinazione
di prima. All'11’
Melillo ha salvato su
una stilettata di
Cazzola. Per un quarto
d’ora Giulianova groggy
di fronte a tanta
superiorità che, a mano
a mano, è un po’ scemata
rendendo la gara più
equilibrata. Ancora
l’Ancona, però, al 28’
ha sfiorato il raddoppio
con una incursione di
Tavares sulla destra.
Servizio per Degano,
tamponato in extremis da
Melillo e compagni. Al
41’, invece, Tavarese si
è allungato troppo un
pallone d’oro
scodellatogli da Bondi
verso Melillo. Dei
giallorossi,
praticamente, nessuna
autentica occasione da
rete, se non un
contrasto in area di
Cacioli su Nanci che
l'arbitro aretino
Sassoli, di propensione
anticasalinga, ha
considerato simulazione
dell'attaccante locale
meritevole di esagerata
ammonizione. Nella
sostanza, però, 1-0 più
che meritato al termine
del primo tempo. Al
rientro in campo,
Giulianova con
l’attaccante Iachini al
posto del mediano Conti,
in non buone condizioni
fisiche. Al 4’
Monticciolo ha
richiamato anche il
fumoso Nanci per
Bianchini, mentre
Cormacchini ha
sostituito Conceicao con
Pazzi. Nemmeno il tempo
di risistemare gli
schieramenti che al
5’, sugli sviluppi
di un calcio d’angolo,
l’Ancona ha raddoppiato.
Degano ha scaricato un
destraccio nel mucchio
che ha raggiunto
Capparuccia alle
spalle di tutti. Il
difensore è riuscito a
deviare e ad infilare in
rete nonostante
l’estremo tentativo di
parata di Melillo. I
padroni di casa,
nonostante lo shock,
hanno cercato di reagire
e al 7’ Maschio si è
visto ribattere un
“piatto” ravvicinato
degno di migliore sorte.
Nell’Ancona, al 16’, ha
fatto il suo ingresso
l’ex mediano giallorosso
D’Alessandro, al posto
di Degano, per
irrobustire il
centrocampo sul
prevedibile assalto
della disperazione del
Giulianova. In effetti
il Giulianova ha
pressato ma con
iniziative spesso
confuse e fin troppo
personali, e così a
rendersi pericolosa è
stata di nuovo la
squadra dorica con
Cacioli che, al 28’, ha
concluso di poco a lato
su assist penetrante di
Bondi. Al 33’ i
giallorossi sono tornati
a farsi vivi con un
calcio di punizione di
Maschio, deviata in
angolo dal portiere
Lori, ma ogni altra
iniziativa è finita
nella rete tessuta da
Cornacchini. Il finale è
stato vissuto tra
fibrillazioni e tensioni
che hanno portato
all’espulsione di Di Dio
per doppia ammonizione. |
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Sala stampa |
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di Vincenzo Raimondi |
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Monticciolo:
«Orgoglioso dei ragazzi,
hanno dato tutto»
Alessandro
Monticciolo,
allenatore del
Giulianova: «Sono
orgoglioso di questi
ragazzi, che sono usciti
stremati e coi crampi ma
hanno dato tutto quello
ch avevano contro un
avversario di altra
categoria, con giocatori
fortissimi e degna prima
della classe. Mi sarebbe
piaciuto giocarmela con
il Giulianova al
completo, ma sono
contento della prova di
chi ha giocato. L'Ancona
ha trovato subito il
gran goal del vantaggio
e non ci ha concesso
spazi».
Monticciolo ha
polemizzato per alcuni
gesti di qualche
anconetano negli
spogliatoi ma non ha
voluto essere più chiaro
e si è limitato a dire:
«Peccato che qualcuno
non sappia vincere». |
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Cornacchini:
«Vittoria sofferta, ma
al Fadini non era
passato nessuno»
Giovanni
Cornacchini,
allenatore dell'Ancona:
«Sapevamo che non
sarebbe stato facile
giocare e vincere qui al
Fadini, mai espugnato in
questa stagione. E
difatti si è rivelata
una vittoria sofferta.
Non è arrivata la
promozione oggi
pomeriggio, ma va bene
lo stesso, speriamo di
poter festeggiare prima
possibile. Il finale?
Non ho capito cosa sia
accaduto, ma nel calcio
a volte può capitare» |
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