Primo goal di Sorrentino, prima vittoria del 2014

Il neo attaccante giallorosso ha sbloccato lo 0-0 al 20' della ripresa su classica azione di contropiede del Giulianova che nel finale ha resistito all'assalto del Fano in dieci uomini per l'espulsione di Maschio.

GIULIANOVA (Te), 5.1.2014 -  Il primo goal in giallorosso di Gennaro Sorrentino ha regalato la prima vittoria del 2014 al Giulianova. E' stato un successo sofferto su un Fano solido e indomito, ed ottenuto come lo aveva immaginato Donato Ronci alla vigilia: cercandolo al momento giusto, senza assilli, e limitando i rischi. In realtà, di pericoli seri il Giulianova ne ha corsi almeno tre, tanti quanti ne ha anche creati nel quadro di un match non bello ma combattuto e sostanzialmente equilibrato, al termine del quale i giallorossi sono stati premiati per la maggiore concretezza e lo spirito di sacrificio. Il Giulianova ha impiegato un bel po' a carburare e a ritrovare gli abituali collegamenti tra i reparti. Ne ha approfittato il Fano che, schierato da Omiccioli sul 4-2-3-1, ha preso in mano le operazioni del gioco pur senza strafare e peccando di precisione nello sbocco. I marchigiani sono stati i primi a portare una minaccia nell'area avversa. Al 10', su traversone di Shiba, semisforbiciata di Antonioni deviata in angolo. Dal quarto d'ora, l'ago della bilancia si è spostata dalla parte del Giulianova, pericoloso soprattutto sui cross, su uno dei quali, di Sorrentino, al 23', Bianchini ha centrato clamorosamente la traversa con un colpo di testa sotto porta. Altra occasione, su corner di Del Grosso, al 32': Maschio ha alzato troppo la mira da buona posizione. La più ghiotta opportunità, però, è arrivata ancora per il Fano, nel frattempo passato a un più adatto 4-4-2 con Coppari dalla zona mediana centrale a quella esterna e l'arretramento di Sassaroli. Al 34', proprio Coppari ha scodellato un pallone d'oro per Stefanelli il quale, praticamente a porta vuota, ha toccato alle stelle anche per la pressione di Catalano. Nell'alternanza del predominio territoriale, al 40' Favo ha potuto tirare da pochi passi ma Conti ha salvato di schiena davanti a Melillo. Giulianova più aggressivo alla ripresa delle ostilità. Modulo 4-2-3-1 con Fantini, Sorrentino e Bianchini alle spalle di Broso e con doppio mediano Conti-Maschio. Lo stesso Maschio, al 6' e al 7', ha provato il tiro da fuori, a lato di poco. Ma ancora il Fano ha costruito e sprecato una grande palla-goal, al 12'. Coppari ha sfondato sulla sinistra ed ha centrato rasoterra. Antonioni, però, ha ciccato da pochi passi. Ronci è corso ai ripari: fuori l'esausto Conti, dentro sulla destra Puglia, con Fantini spostato interno. Coincidenza ha voluto che, al 20', in una fase di sostanziale equilibrio, il Giulianova azzeccasse il contropiede giusto: galoppata indisturbata di Maschio, allungo per Bianchini e traversone tranciante per Sorrentino. Controllo e pallone nell'angolo alto. Tutto molto bello. Al 28', però, il Fano è andato vicinissimo al pareggio con Cicino, appena subentrato ad Antonioni. Tempestiva l'uscita spericolata di Melillo. Il pericolo corso ha indotto Ronci ad irrobustire le retrovie inserendo il difensore Venneri in luogo dello stanco Sorrentino. E' iniziato così un assalto, confusionario e concitato del Fano, costellato di mischie che hanno esaltato le uscite volanti di Melillo e il cuore dei padroni di casa, capaci di resistere in dieci dal 41' per l'espulsione di Maschio per doppia ammonizione.