Una rete per tempo di Broso ed Esposito

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia (Assistenti: Burgassi-Santi)

RETI: pt. 8' Broso (G) st. 43' Esposito (G)

ESPULSIONI: 47' pt. Carrozzieri (G) per fallo a gioco fermo su Riccardi, 48' st. Vanacare (I) per fallo su Fantini.

AMMONITI: Ballarano (I), Maschio (G), D'Orazio (G), Esposito (G), Corbo (I).
NOTE: Spettatori 800 (paganti 595, abbonati 200) per un incasso di € 4.175,00. Angoli: 3-0 per il Giulianova. Rec: pt. 2'+2', st. 5'.

GIULIANOVA, 9.9.2013 - Vittoria sofferta e inconfutabile del Giulianova al debutto al Fadini contro una Isernia volenterosa ma poso incisiva. La squadra giallorossa, superato l'impatto emotivo davanti al pubblico, tornato caloroso e numeroso sugli spalti, ha mostrato tutto il suo carattere per condurre in porto il successo anche giocando l'intera ripresa in dieci uomini causa l'espulsione di Carrozzieri decretata dall'arbitro Meraviglia di Pistoia a fine primo tempo. Ronci, privo dello squalificato Dos Santos e degli infortunati Rinaldi e Bianchini, schierando Carrozzieri in difesa e Puglia esterno destro nel suo 4-3-3, ha affidato la fascia sinistra agli under De Luca e Lo Russo. L'inizio è stato dell'Isernia che, però, al 7' ha dovuto sostituire Rima, per infortunio, innestando Riccardi. Nemmeno il tempo di rendersi conto della sostituzione, che comunque ha lasciato intatto il 4-2-3-1 adottato da Renna, e l'Isernia si è trovata  in svantaggio. Il funambolico Esposito ha sorpreso sbilanciata la difesa molisana ed ha servito Broso per il tiro, contrato. Sulla ribattuta Broso non ha fallito. Nemmeno 1' e ancora Esposito ha seminato terrore nella retroguardia ospite concludendo con un destro radente bloccato con affanno da Navarra. Da un punto di vista tattico e psicologico, il Giulianova ha potuto governare la gara anche perchè l'Isernia ha impiegato tempo a riprendersi dalla "botta" dello 0-1. Ed ha dovuto sempre guardarsi da Esposito che ha illuminato la scena anche al 37': al termine di una serpentina personale, ha scaricato un sinistro terrificante sfilato di un nulla sopra la traversa. Nel finale della frazione, però, era riservato il veleno che avrebbe acceso gli animi. In pieno recupero, l'Isernia ha usufruito di un calcio di punizione. Nell'attesa della battuta, l'arbitro Meraviglia ha ravvisato un fallo di Carrozzieri su Riccardi. "Rosso" per il difensore e Ronci ha subito immesso il difensore centrale Nocera per il terzino sinistro De Luca. Puglia è così passato a sinistra e Lo Russo è arretrato. Tensione tagliata a fette al fischio di chiusura con un parapiglia al centro del campo sedato a stento (foto). Nella ripresa, l'Isernia, per rincorrere il pareggio approfittando della superiorità numerica, ha sostituito Ballarano con Vanacore, subito a centrocampo con capitan Tufano spostato a destra. Al 6' Maresca ha provato la deviazione su traversone dall'out destro, Farnè ha bloccato a terra. Gli ospiti hanno cominciato a prendere campo con un certa costanza rendendosi insidiosi sui cross o con tiri balistici, come nel caso di Tufano, appena a lato, al 20'. Al 21', invece, Broso ha reclamato un calcio di rigore per un fallo di mano di Pepe su conclusione ravvicinata. L'arbitro ha sorvolato, così come al 23' ha giudicato involontario altro "mani" di Vanacore in area su respinta di un suo compagno. Direttore di gara in confusione e sempre a sfavore del Giulianova. Al 25' Corbo ha fermato Esposito appena fuori area con un fallo da ultimo uomo. Per Meraviglia solo "giallo" al difensore molisano. Sulla punizione di Del Grosso (27') respinta di Navarra che ha ricacciato il successivo tentativo di Puglia davanti alla porta. E dopo tanto impegno dell'Isernia, al 43' il Giulianova ha "chiuso" i conti con classica azione di rimessa. Broso ha involato Esposito che, davanti a Navarra, non ha fallito il 2-0. Meritato il tripudio riservato dal pubblico giallorosso ai propri giocatori. A fine gara, negli spogliatoi, è scoppiato il caos. Bersaglio dei giocatori ospiti Carrozzieri mentre i dirigenti dell'Isernia hanno protestato per le minacce ricevute in tribuna da tifosi giuliesi durante l'incontro. Da una parola all'altra, si è passati ai fatti e il giocatore molisano Vitiello è stato colpito rimanendo a terra prima di salire sul pullman. Dopo alcuni muniti di soccorso, ha ripreso vigore con l'intenzione di cercare di farsi giustizia. Finalmente, l'Isernia è ripartita scortata dai carabinieri.

Sala stampa

Donato Ronci (Giulianova): «Vittoria meritatissima, sono contento per la prova di carattere e di gruppo, per come i ragazzi hanno lottato, soprattutto in dieci e nonostante l'arbitraggio. Episodi a parte, il direttore di gara non mi è piaciuto nell'atteggiamento: ha ammonito i nostri per falli normali, e ha lasciato correre sui falli duri dell'Isernia. I tifosi? Incredibili, davvero uno spettacolo»

Giovanni Renna (Isernia): «Abbiamo cercato di approfittare della superiorità numerica nella ripresa, ma non siamo stati capaci di concretizzare la mole di gioco che abbiamo creato. Ci è mancato il finalizzatore. L'arbitro? Ottimo, fermo restando che  non ho visto gli episodi dell'espulsione di Carrozzieri  e i due rigori nella nostra area»