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Campionato Nazionale
Serie D Girone F |
Città di Giulianova-Recanatese
1-2 |
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II
sipario è sceso senza sorriso
La Recanatese ha inferto
l'ultima delusione al Rubens Fadini battendo
meritatamente un rimaneggiatissimo Giulianova. Ronci
saluta: "Questa città mi rimarrà sempre nel cuore".
Record negativo di presenze: 62 paganti!
Il presidente
Adriano Mattucci è stato lapidario:
«Ne parleremo con il
prossimo sindaco dopo le elezioni del 25 Maggio!» |
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CITTA' DI GIULIANOVA
Natali;
Valentini, Lorusso (30' st.
Beccaceci); Conti, Di Gioacchino,
Maschio; Sorrentino, Fantini (39' st.
De Luca), Nanci (4' st. Marozzi), Rinaldi, Puglia.
A disp.: Merlini, Di Gregorio,
Brescia, Verrilli, Zouhri, .
All.: Ronci |
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RECANATESE
Verdicchio; Patrizi, Brugiapaglia;
Commitante, Garcia Pablo I. (24' st.
Albanese), Narducci; Di Iulio,
Sebastianelli, Galli (24' st.
Cianni Josè), Palmieri,
Gigli (11' st. Curzi). A disp.: Cartechini,
Piraccini, Candidi, Di Marino,
Latini, Agostinelli. All.: Amaolo |
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Arbitro: Di Cairano di Ariano Irpino; Assistenti:
Abategiovanni-Battinello
Reti:
pt. 11' Galli (R); st. 5' Garcia
Pablo (R), 19' Sorrentino (G)
Ammoniti:
Gigli (R), Conti (G), Brugiapaglia (R), Valentini
(G), Puglia (G), Beccaceci (G).
Note: Spett.
272, di cui 62 paganti per un incasso-record
negativo di € 1.748,50, compreso il rateo di €
1.132,50 per 210 abbonati. Angoli: 6-5 per la
Recanatese. Rec. pt. 0'; st. 4'. |
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di Ludovico
Raimondi |
GIULIANOVA,
4.5.2014 -
Il Giulianova ha preso commiato dal campionato con una
sconfitta, la sesta consecutiva, per mano della Recanatese.
L'ennesimo "schiaffo" al pubblico del Rubens Fadini che, non
a caso, deluso dall'andamento della stagione, ha fatto
registrare il record negativo di presenze: 62 appena i
paganti, di cui la metà almeno ospiti, oltre agli abbonati,
in buona parte assenti. A scanso di equivoci, i marchigiani
di Amaolo hanno vinto con merito, sebbene un colpo di coda
di orgoglio nel finale abbia portato la compagine di Ronci
ad un passo dall'insperato e clamoroso 2-2. Giulianova senza i titolari in difesa per le megasqualifiche
di D'Orazio, Catalano e Venneri ai quali si sono aggiunti
l'infortunato Melillo e l'influenzato Del Grosso, per questo
con Maschio centrale difensivo, ma anche con diverse
importanti assenze in attacco. La Recanatese, che è scesa al
Fadini con una formazione di gente esperta a supporto di
giovani interessanti, si è dimostrata subito in salute e
adeguatamente determinata quantunque tranquilla, come
rilevato del resto dalla sua serie di 11 risultati positivi.
La
partita
Primo tempo
La squadra di
Amaolo ha suonato il primo campanello di allarme all'8': una
legnata tesa su punizione del piccolo ma tosto e dinamico
Garcia Pablo è sibilata non lontana dall'incrocio dei pali
della porta custodita da Natali. All'11' Recanatese
in goal con
Galli,
bravo a sfruttare uno sbandamento generale della
retroguardia locale. Illusione dell'immediato pareggio per i
locali con Puglia al 14': il suo pallonetto ha superato
Verdicchio in uscita ma è finito di un niente fuori. Al 21'
gli ospiti reclamano un rigore per presunto atterramento di
Garcia Pablo ad opera di Maschio davanti a Natali. Il
portiere giuliese ha salvato al 39' ribattendo in angolo una
conclusione ravvicinata di Garcia Pablo, smarcato in area da
Gigli. Decisamente legittimo il vantaggio della Recanatese,
più manovriera ed incisiva, al termine del primo tempo.
Secondo Tempo
L'andazzo non è mutato nella ripresa. Recanatese ancora ben
disposta a fare gioco e al 5', su rinvio corso della
difesa locale, Garcia Pablo ha controllato di petto
la sfera appena dentro l'area e l'ha scagliata al volo alla
sinistra dell'incolpevole Natali. Una piccola perla. La
Recanatese a questo punto ha allentato un po' la presa ed il
Giulianova, ritrovando orgoglio e cuore, ne ha approfittato
per prendere in mano le operazioni del gioco ed al 19'
ha dimezzato lo svantaggio grazie ad una punizione di pregio
del suo uomo più pericoloso, Sorrentino. E in due
occasioni avrebbe potuto clamorosamente pareggiare al 22'
con Puglia che, a compimento di una grande incursione sulla
destra, ha peccato di egoismo concludendo (fuori) anzichè servire la centro, e al 26' con Rinaldi il cui tiro
debole,
su assist di Puglia, è stato bloccato a terra da Verdicchio.
Anche il Giulianova, al 34', ha reclamato un calcio di
rigore per atterramento di Puglia ad opera di Narducci, ma
l'arbitro ha ammonito l'attaccante per simulazione. Gli
ospiti si sono riaffacciati nei pressi di Natali con
Albanese, che è giunto in ritardo al 40' su un insidioso
tiro-cross di Palmieri e al 47' su traversone radente di
Sebastianelli. Sono stati gli ultimi sussulti di una partita
nella quale il Giulianova saluta almeno l'esordio di due
ragazzi giuliesi, Beccaceci, 1998, e Marozzi, 1997. Almeno uno
spiraglio di futuro. |
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Ronci:
«Giulianova resterà per sempre nel mio cuore»
Donato Ronci (Giulianova): « Non siamo riusciti a
raggiungere i 50 punti, ma ci abbiamo provato con tutte le
forze. A Sulmona abbiamo perso per un errore
arbitrale colossale, e siamo stati massacrati di squalifiche
per quella gara e con la Recanatese non ha potuto giocare
neanche Del Grosso, influenzato.
Dispiace perdere l'ultima partita in casa, ma ai ragazzi non
posso rimproverare nulla. Hanno dato quello che avevano e potevano anche pareggiare. Il
futuro? Non è il momento di parlarne, ma certo Giulianova mi
rimarrà sempre nel cuore!».
In merito al futuro della società il presidente Adriano Mattucci è
stato lapidario:
«Ne parleremo con il
prossimo sindaco dopo le elezioni del 25 Maggio!» |
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Amaolo:
«Lancio di giovani e salvezza, obiettivi raggiunti»
Daniele Amaolo
(Recanatese):
«Ci tenevamo a chiudere
in bellezza questo
campionato e ci siamo
riusciti giocando bene e
vincendo in un campo
sempre difficile come il
Rubens Fadini e contro
un avversario al quale
faccio i miei
complimenti. Abbiamo
ottenuto 7 vittorie e 5
pareggi nelle ultime 12
partite. Abbiamo
centrato gli obiettivi
che ci eravamo prefissi,
valorizzazione dei
giovani e salvezza. Del
futuro si deve ancora
parlare» |
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