Partita rocambolesca
condizionata dalle
decisioni contestate
dell'arbitro Moretti di
Foligno, al centro di
furiose polemiche da
parte dei giallorossi:
ben 4 rigori con
doppiette di Berretti
del Giulianova e Cognini
del Matelica dal
dischetto, i giuliesi
raggiungono il 3-3 in 9
uomini per le espulsioni
di Farnè ed Esposito.
MATELICA:
Passeri;
Silvestrini,
Tonelli;
Scartozzi, D'Addazio,
Gilardi; Moretti
((22' st.
Cacciatore),
Lazzoni, Cognini,
Martini (28' st.
Scotini),
Staffolani (31'
st. Jachetta). A
disp.: Spitoni,
Rocchegiani,
Lanzi, Mangiola,
Api, Vitali. All.:
Carucci
CITTA' DI GIULIANOVA:
Farnè, Del Grosso (35'
st. Puglia), Lo
Russo; Maschio (44' pt.
Natali), Nocera
(18' st. Venneri),
D'Orazio; Di
Iulio,
Fantini, Dos Santos, Esposito,
Berretti. A disp: De
Luca,
Di Gioacchino, Rinaldi, Iachini,
Valentini.
All.: Ronci
Arbitro: Moretti di Foligno
Reti:
pt. 13’ Berretti (G) rig, 34'
Cognini (M) rig, 44'
Cognini (M); st. 4' Esposito (G),
23' Lazzoni (M), 37’
Berretti (G) rig. Espulsi: 44' pt.
Farnè (G) per fallo su
Cognini, 21' st.
Esposito (G) per
proteste.
Ammoniti:
Tonelli (M), Scartozzi
(M), Di Iulio (G), Del
Grosso (G), Venneri (G),
Puglia (G). Note: Spett. 800
circa con circa 50 giuliesi.
Angoli: 9-4 per il Matelica.
Recuperi p.t. 1'; st. 4´.
Nostro servizio
GIULIANOVA, 13.10.2013 -
Una partita
rocambolesca: a condire
il 3-3 tra Matelica e
Città di Giulianova,
quattro rigori (due per
parte), due espulsioni
(entrambe per i
giallorossi), una
traversa del Giulianova,
sette ammoniti (4 contro
3 sempre i giallorossi),
13 calci d'angolo (9 a 4
per i marchigiani
locali). Nel mezzo la
direzione arbitrale del
folignate Moretti che,
fortemente contestata
soprattutto dal
Giulianova, ha
condizionato il
risultato. Sono state
comunque le altalenanti
vicende a rendere
palpitante e ricca di
suspence l'incontro
disputato al Comunale
del centro maceratese.
Agli uomini di Ronci,
sostituito in panchina
dal vice Giuseppe
Tortorici per
squalifica, va assegnato
un premio speciale alla
caparbietà, al carattere
e al cuore per essere
riusciti in nove a
rimediare il pareggio
sullo svantaggio di 3-2
e sfiorando addirittura
uno stoico e clamoroso
successo. Scesi in campo
senza l'infortunato
Carrozzieri e con
l'italo-venezuelano Di
Iulio dall'inizio, i
giallorossi hanno posto
le premesse per una
partita in discesa
realizzando con
Berretti, al 13', il
primo calcio di rigore
originato da una presa
difettosa del portiere
Passeri che ha poi
atterrato Dos Santos
impossessatosi della
sfera. Il direttore di
gara ha assegnato il
penalty ed ammonito il
portiere. Al 32' lo
stesso Berretti avrebbe
potuto sferrare il colpo
del ko al Matelica che,
rispettando la più
classica regola del
calcio, è invece
pervenuto al pareggio al
34', anche in questo
caso per un calcio di
rigore che i giallorossi
hanno ritenuto
inesistente. Sta di
fatto che il marchigiano
Cognini ha riportato la
gara sull'1-1. E al 44'
la storia si è ripetuta. Farnè ha commesso fallo
in uscita su Moretti
e il direttore di gara
ha concesso il secondo
rigore (terzo della
giornata) al Matelica ed
ha espulso il portiere
del Giulianova usando un
metro diverso rispetto
al precedente episodio
con Passeri
protagonista. Tortorici
ha richiamato Maschio
per inserire il secondo
portiere Natali, classe
1991, il quale nulla ha
potuto sulla battuta dal
dischetto di Cognini.
Primo tempo chiuso sul
2-1 e con tante
recriminazioni del
Giulianova che, però, al
4' della ripresa ha
riagguanto il 2-2 grazie
alla solita prodezza di
"re mida" Esposito che
ha trasformato in eurogoal un appoggio di
Di Iulio. Il fantasista
giallorosso, però, al
21' non ha resistito
all'ennesima carica
impunita ai suoi danni
ed è "sbottato" contro
l'arbitro beccandosi
l'espulsione diretta!
Appena 2' più tardi il
Matelica è tornato
avanti sul 3-2 con il
capitano Lazzoni
(23').
Sembrava finita per i
giuliesi che, invece,
hanno tirato fuori tutte
le energie della loro
anima e, dopo averlo
mancato con Berretti al
28' e con un colpo di
testa di Dos Santos
sulla traversa al 33',
hanno ghermito il 3-3 al
37' con il quarto ed
ultimo rigore della
giornata, guadagnato da
Puglia, appena
subentrato a Del Grosso.
Berretti ancora
implacabile dagli
"undici metri" per la
doppietta personale a
rendere la pariglia a Cognini. Nel finale
Giulianova vicino al 4-3
alla Italia-Germania di
Città del Messico con
Dos Santos ma anche
salvato dal
portiere Natali. I
maggiori applausi vanno
proprio alla eroica
formazione di Ronci
anche se, a conti fatti,
deve accontentarsi del
terzo pareggio
consecutivo con 6 reti
subite ed altrettante
segnate.
Civitanovese 15; Jesina,
Ancona 14; Vis
Pesaro, Termoli e Celano
11 Giulianova,
Maceratese e Sulmona 10;
Amiternina 9;
Recanatese, Fermana e
Matelica 8; Agnonese 7;
Fano 6; Bojano, R. C.
Angolana e Isernia 4.
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