Giallorossi in vantaggio
con Bianchini, raggiunti
da Ridolfi e superati in
zona-recupero da Cusaro.
Vani i miracoli del
debuttante portiere, che
ha parato anche un
rigore. Ronci sotto
esame nelle prossime tre
gare.
VIS
PESARO (4-2-3-1):
Foiera; G. Dominici, Cusaro,
Melis, Martini; A.Torelli,
Omiccioli; Bianchi (38′ st
G.Torelli), Ridolfi, Bugaro
(24′ st Di Carlo); Cremona
(1′ st Costantino). A disp.:
Osso, E. Dominici, Pangrazi,
Bartolucci, Rossi, Chicco
All. D’Anzi (Magi
squalificato)
CITTA' DI GIULIANOVA
(4-3-3)Melillo; Del
Grosso, Venneri,
Catalano, Lo Russo;
Fantini, Berretti,
Maschio (30′ st Di Iulio);
Bianchini, Dos Santos
(16′ st Iachini), Broso.
A disp.: Farnè, Nocera,
Di Gioacchino, De Luca,
Rinaldi, Zouhri, Puglia.
All. Ronci
Arbitro: Meleleo di Casarano;
Assistenti:
Guglielmi-Colizzi.
Reti:
pt. 22’ Bianchini (G), 36’
Ridolfi (P), 48′ Cusaro (P) Espulsi:
42′ st Melis (P) per doppia
ammonizione.
Ammoniti:
Berretti (G), Cusaro (P), Bianchini
(G), Del Grosso (G). Note: Spett. 750
circa, una cinquantina giuliesi.
Angoli: 2-1 per il Giulianova.
Recuperi p.t. 0'; st. 5´.
Nostro Servizio
PESARO, 27.10.2013
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Nella giornata (la nona)
in cui si contano 6
successi fuori casa su 9
partite, al Giulianova
non è riuscita la prima
impresa corsara, al
contrario è capitata la
seconda sconfitta
dopo il 3-0 di Termoli
alla terza giornata. I
giallorossi, privi degli
infortunati D’Orazio e
Carrozzieri, e dello
squalificato Esposito,
sono stati piegati in
rimonta da una Vis mai
doma nonostante
l'esordio in porta di
Melillo, comunque
protagonista di grandi
interventi, e del
difensore centrale
Catalano. Nel complesso,
il Giulianova ha
confermato lentezza a
centrocampo, subendo il
pressing
dell'avversario. Prova
ne sia che le reti
subite e i pericoli
corsi sono stati frutto,
prevalentemente, di
palloni persi nella
propria metà campo.
Eppure il Giulianova,
scampato a una
palla-goal dei padroni
di casa grazie a una
doppia prodezza di
Melillo su Bugaro e
Bianchi, è passato in
vantaggio al 22'
con il giovane
Bianchini, pronto a
trasformare su
traversone di Lo Russo
deviato leggermente da
Melis. La Vis è
pervenuta al pareggio al
36' per opera di
Ridolfi, bravo a
battere Melillo dopo
avere rubato palla sulla
trequarti. L'azione si è
ripetuta al 7′ della
ripresa quando Ridolfi,
soffiato il pallone a
Berretti, si è involato
sulla destra ed ha
scodellato una occasione
d'oro zecchino per
Costantino che ha
sbagliato l'appoggio in
rete. Il Giulianova è
tornato a farsi
pericoloso con una
schiacciata di testa di
Broso, deviata da Cusaro
sui piedi di Maschio che
incredibilmente non ha
inquadrato la porta
difesa da Foiera. Ronci,
al quarto d'ora, ha
richiamato Dos Santos,
unico attaccante di
ruolo, per inserire
Iachini ma ad andare
viciono al goal è stata
ancora la formazione di
casa con un contropiede
non sfruttato a dovere
al 29'. Alla mezzora, il
raddoppio marchigiano
sembra fatto.
Dall'ennesima palla
persa dai giallorossi,
Costantino ha potuto
incunearsi in area dove
è stato atterrato Del
Grosso. Rigore e
ammonizione per il
difensore. Lo stesso
Costantino ha calciato
forte dal dischetto, ma
Melillo si è opposto
prodigiosamente. Più
tardi lo ha emulato
Foiera deviando una
punizione a giro di Del
Grosso. Al 41′ Vis
Pesaro in dieci a causa
dell'espulsione di Melis
per doppia ammonizione
ma, a dispetto
dell'inferiorità
numerica, ha dapprima
costruito un'altra
occasione al 43′ con
Costantino che ha
scaricato su Melillo in
uscita dopo un dribbling
in area tra due
difensori giuliesi, ha
reclamato un altro
rigore per "cintura" in
area di Venneri sul
solito Costantino e al
48' ha acciuffato
il meritato successo con
una inzuccata del
difensore Cusaro
proiettatosi in avanti.
La sconfitta pone Ronci
sotto esame. Il tecnico
dovrà dimostrare nelle
prossime tre gare prima
del riposo (Agnonese in
casa, Bojano fuori e
Amiternina in casa) di
essere bravo non
soltanto a guidare
berline per la salvezza
ma anche fuoriserie per
i traguardi ben più
ambizioni ai quali punta
la società del
presidente Mattucci.