GIULIANOVA, 18.2.2015 -Fumata grigio chiaro. L'incontro che si è svolto nel tardo pomeriggio di oggi a Pescara tra il Gruppo Ettorre e il Città di Giulianova ha sortito in parte gli effetti sperati di una svolta decisiva ed è stato aggiornato a sabato mattina. Scartata (e comunque smentita seccamente) l'ipotesi di un fallimento pilotato immediato, considerata l'insufficienza del debito societario, e verificata la praticabilità di una rateizzazione dell'Iva presso l'Agenzia delle Entrate, il Presidente Antonio Esposito e l'amministratore delegato Ferdinando Perletta (nella foto) per il Giulianova e i rappresentanti dell'azienda di pneumatici di Notaresco, l'avvocato Claudio Croce e il commercialista Vincenzo Serraiocco, nello studio del quale si è tenuta la riunione, hanno esaminato un paio di altre soluzioni per l'ingresso in società del Gruppo Ettorre. In termini spiccioli, il nuovo gruppo sosterrebbe fino a giugno l'attuale dirigenza, anche attraverso forme di sponsorizzazione, con l'obiettivo di raggiungere la salvezza salvo ripartire con un progetto di rilancio serio e ambizioso nella prossima stagione, eventualmente a forze ancora unite. Le parti, sulle modalità e sui termini di accordo, si sono concesse 48 ore di ulteriori riflessioni e, come detto, si sono date appuntamento a sabato mattina per un nuovo, forse decisivo incontro. Di sicuro, l'azienda di Notaresco, che ha nel giovane Enrico Massi l'uomo di punta, sembra confermare il suo concreto e determinato interessamento nei confronti del club giallorosso.

Nel frattempo, la squadra di Giorgini sta preparando la trasferta di Celano dove mancheranno per squalifica il centrocampista Mariani e l'attaccante Nassi (tornato oggi ad allenarsi ma le cui reazioni verso una parte dei tifosi dopo il suo primo goal segnato al Fadini e le dichiarazioni post-partita con il Termoli non sono piaciute alla società tanto che si è andati vicini a una definitiva rottura).

Oggi, intanto, a Scoppito l'Amiternina ha pareggiato per 0-0 con il Matelica nel recupero della 21^ giornata. Gli aquilani salgono a quota 23, ad un solo punto dal Giulianova.