GIULIANOVA,
25.1.2015 -
Quarto 1-1 consecutivo del Giulianova al culmine di una
partita appassionante, vibrante e gagliarda su entrambi i
fronti sul campo del Fadini ridotto al
limite della praticabilità dalla pioggia caduta nelle
precedenti la gara. Un pareggio che i giallorossi hanno
acciuffato per il rotto della cuffia quando forse ormai non ci
speravano più contro un avversario degno della posizione di
vice capolista e che sembrava in grado di conservare le redini del gioco
ed il vantaggio propiziato da un rigore molto
dubbio e molto contestato.
Il risultato premia comunque la generosità dei padroni di
casa anche se il Fano ha avuto occasioni più clamorose per
il 2-0 rispetto a quelle prevalentemente balistici del
Giulianova per l'1-1. La beffa, se vogliamo, è che al
termine di una partita così interessante, entrambe escono
penalizzate in classifica: il Fano vede allungare a 6 punti
il suo distacco dalla Maceratese nella lotta per la
promozione, il Giulianova perde posizione rispetto alla
Recanatese ed è raggiunto dalla Fermana nella lotta per
evitare i play out.
La Partita (7+)
Il confronto, come
dicevamo, ha risentito
sul piano tecnico della pesantezza del terreno di gioco, ma si
è rivelata egualmente intensa nel ritmo e
vigorosa sul piano agonistico.
Il Giulianova ambiva a tornare al successo
che manca dall'1-0 in casa sulla Vis Pesaro del 7 dicembre
scorso. Con pari ambizione il Fano è sceso al Fadini in serie positiva da 9 giornate,
di cui le ultime 2 finite sullo 0-0.
Giorgini ha recuperato
alla meglio l'ex fanese Raparo ed Esposito a centrocampo per
le squalifiche di Censori e Cichella. Per il resto, tutto
invariato nel 4-4-2 sullo stampo del derby con la Samb.
Alla distanza, tra
esigenze tattiche e problemi fisici, l'allenatore giuliese
ha apportato modifiche più di uomini che di assetto.
Sul fronte opposto, anche Marco Alessandrini ha dovuto riparare alle
squalifiche del centrocampista Lunardini e dell'attaccante
Gucci, immettendo l'esordiente Bianchi nel ruolo di
trequartista nel 4-3-1-2 ed operando massicce variazioni
alla formazione che ha impattato nello scontro diretto con
la Maceratese. Ad inizio ripresa, Bianchi è stato poi arretrato
davanti alla difesa lasciando il ruolo a
Olivi subentrato a Gambini. In corso d'opera, il tecnico di
Senigallia ha continuato nella girandola di cambi passando a
metà ripresa al 4-4-2 con l'ingresso di Fatica
Partita nella partita
tra i due allenatori: Alessandrini
ha vestito i panni dell'ex avendo guidato il Giulianova nel
campionato di C1 1997/98 ereditando la panchina proprio da
Francesco Giorgini
che nella stagione precedente aveva raggiunto i play off per
la Serie B nell'indimenticabile doppio confronto con
l'Ancona. E Alessandrini
ne pagò lo scotto con l'esonero.
Primo Tempo (7)
10' Prima
occasione da rete, da parte del Fano: traversone a
mezza altezza di Lo Russo, girata volante di Sartori che
Falso intercetta in due tempi
15' Ancora più
netta la chance per Sivilla che, bruciato Raparo in
contropiede, ha concluso fuori in diagonale davanti a Falso
dopo una volata di 50 metri
28' Rigore
per il Fano, a dir poco generoso. Appena dentro l'area
giallorossa, Borrelli va a terra in un contrasto con Raparo.
Per l'ineffabile direttore di gara, Carella di Bari,
contestatissimo dai padroni di casa non soltanto per
l'episodio, è penalty. Sivilla lo trasforma con precisione
alla sinistra di Falso, che pure intuisce la traiettoria:
0-1
32' Reazione dei
padroni di casa con una bordata di Ferrante dai 30 metri
respinta di pugno da Ginestra. Sugli sviluppi dell'azione
successiva, il portiere fanese deve cavarsela con affanno su
un tocco ravvicinato ma ebole di Falsaperla in una selva di
gambe.
Vani risultano i
successivi tentativi portati con buona lena dal Giulianova,
nonostante le precarie condizioni del terreno di gioco e
cozzando contro le
retrovie del Fano che, addirittura insuperabili nel gioco aereo
nella coppia centrale difensiva Nodari-Testa, hanno confermato la solidità di cui sono accreditate e
sulle quali poggia il gioco di rimessa dei granata.
Secondo Tempo (7+)
1' Il Fano,
rientrato in campo con Olivi al posto di Gambini a rischio
secondo giallo, procura qualche apprensione a Falso,
costretto ad uscire fuori area per anticipare di testa
Sartori, schizzato in contropiede
13' Rasoiata
insidiosa su punizione di Mariani, bloccata con sicurezza da
Ginestra
16' Clamorosa occasione
per il pareggio del Giulianova. Terrificante sassata dai 35
metri di Mariani che centra la traversa. Sulla ribattuta,
Nassi spara al volo appena a lato
18' Risposta
immediata del Fano: Sivilla sfonda sulla sinistra e scodella
a centro area per Olivi il cui tiro spella la trasversale
della porta di Falso
24' Il portiere
giallorosso è chiamato a un difettoso ma efficace intervento
in angolo su rasoterra velenoso di Olivi, diventato l'uomo
più pericoloso degli ospiti
31' Ci prova Falsaperla
da fuori area, Ginestra smanaccia in angolo.
44' Agli
sgoccioli della gara, il Giulianova pesca il jolly dell'insperato
pareggio. Da una rimessa
laterale di Sciamanna, Mariani opera una semigirata sulla
quale Ginestra, impeccabile fino al momento fatale, si impapera lasciandosi
beffare dalla palla non irresistibile: 1-1
Cade così
l'imbattibilità del portiere fanese dopo 636'. Un merito in
più per il Giulianova. |