Ferdinando Perletta e Francesco Mastromauro

GIULIANOVA, 14.7.2014 - Il sindaco Francesco Mastromauro e l'amministratore unico dell'Asd Città di Giulianova 1924, Ferdinando Perletta, hanno tenuto stamani una improvvisata conferenza stampa per spiegare le dinamiche che hanno portato all'iscrizione della società giallorossa al campionato di Serie D 2014/15 e parlare delle prospettive future che ad essa dovranno seguire. Mastromauro ha parlato di traguardo raggiunto grazie al sostegno di imprenditori da lui contattati e della costituzione di una nuova società (tecnicamente sarebbe già nata tramite il Giulianova Calcio femminile di Franco Feliziani; ndr) dalla quale chiunque potrà acquistare quote a partire da 500 euro l'una.  A dicembre, la nuova società rileverà l'attuale Città di Giulianova 1924 che, nel frattempo, provvederà ad azzerare i debiti maturati nelle due ultime due stagioni. "E' un debito di cui mi farò carico personalmente, anche tramite amici, comunque per la passione per il calcio e per il Giulianova che mi ha spinto ad andare avanti", è intervenuto Perletta, che nei giorni scorsi aveva annunciato il suo abbandono per problemi aziendali e familiari. "Per la stessa passione, non ho accettato offerte da parte di gruppi di fuori, di Roma e di Potenza", ha aggiunto. Per l'iscrizione al campionato, l'imprenditore di Cologna, il quale ha assicurato che tutte le spettanze a giocatori e tecnici sono state soddisfatte, ha coperto 28 mila euro, dei 31 mila necessari per la fidejussione. Gli altri 3 mila euro più i 19 mila di tassa d'iscrizione per raggiungere la cifra di 50 mila prescritta dalla Lega Dilettanti, sono arrivati, appunto, dai sostenitori contattati da Mastromauro. Ovviamente l'iscrizione è soltanto un primo ostacolo superato, a ben vedere anche il meno difficile. Solo dopo le prime risposte alla sorta di "azionariato popolare" avviato si potranno stilare un programma economico e tecnico, che in ogni caso sarà di congiuntura, e un organigramma. Da quanto è dare sapere, nell'operazione di rilevamento della società a dicembre, l'azzeramento del debito potrebbe riaprire le porte di un coinvolgimento di De Cecco e della famiglia Maio, oltre che dei vari imprenditori locali Di Paolo, Falgiatore, Di Battista, già nell'orbita del Giulianova. Inoltre, si registra un riavvicinamento di Berardo D'Antonio che prenderebbe in mano il settore giovanile insieme a Giuseppe Pica. E il presidente Adriano Mattucci, che si era preoccupato di dare l'annuncio dell'avvenuta iscrizione al campionato? Non era presente "fisicamente", ufficialmente per impegni di lavoro a Milano, ma in realtà nè il sindaco nè Perletta hanno fornito risposta, su precisa domanda, circa il ruolo di Mattucci che, al momento, sembra molto ai margini e limitato a una teorica intenzione di affidare la squadra a Francesco Giorgini e la direzione tecnica a Moris Carrozzieri. Sul fronte di Perletta, invece, confermata una candidatura alla panchina di Michele De Feudis, ex mediano giallorosso e già apprezzato tecnico della Berretti, con il ritorno all'ovile di alcuni suoi ex allievi, tra i quali Testoni e Torbidone. Fosse stato fatto un discorso di "richiamata alla armi" dei giovani del settore giovanile alla diaspora dopo il fallimento del Giulianova Calcio, ricominciando dalla Promozione anzichè dall'Eccellenza con l'acquisto del titolo dal Cologna, forse la storia più recente del Giulianova avrebbe avuto un'altra svolta!... Ma piangere sul latte versato non conta, anche se dagli errori del passato si possono trarre le giuste lezioni per un futuro migliore. E questo Perletta sembra averlo colto se ha concluso così: "Nessuno si aspetti grandi nomi. Punteremo molto sui giovani e sul settore giovanile". Meglio tardi che mai. Piuttosto, sia Mastromauro che Perletta hanno espresso rammarico per la dispersione di sforzi e di interessi dopo la nascita dell'asd Calcio Giulianova e di altre associazioni.  Sarà ricercata, in questo contesto, una intesa con l'asd "Giuliesi per sempre" per l'acquisizione del logo e del titolo dello storico Giulianova Calcio. E' una delle iniziative tese a ricreare unità di intenti nel frastagliato e frastornato ambiente calcistico cittadino.

Dall'imprenditore Marco Falgiatore riceviamo sul nostro gruppo facebook e volentieri pubblichiamo:

«In merito alla notizia di stampa, pubblicata quest'oggi dal Sig. Raimondi sul sito web Giulianovailbelvedere.it, che mi vede quale prossimo possibile socio coinvolto in un qualsiasi progetto calcistico con la nuova società Giulianova Calcio smentisco categoricamente predette illazioni tenendo a precisare che non ci sarà in nessun modo un mio apporto a nessuna società.

Nella passata stagione ho solo e soltanto dato una mano all'amico Adriano Mattucci ed ora che non c'è più, non só se per scelta o per volontà altrui, come già precedentemente detto non intendo apportare nessun tipo di risorsa a qualsiasi prossima società».

La nostra risposta

«Prendiamo atto della smentita, ma anche della conferma che Mattucci non è più in società»