GIULIANOVA, 7.9.2014 - Una specie di miracolo, stando ai pronostici della vigilia, ma assolutamente legittima la vittoria in rimonta del Città di Giulianova sulla Recanatese nella gara di esordio del campionato al Rubens Fadini. In particolare nella ripresa, la formazione guidata da Giulio Ettore e da Giuseppe Tortorici dopo il divorzio tra società e Michele De Feudis, ha imposto al più affiatato e ambizioso avversario maggiore determinazione e ritmo, in una parola maggiore "fame" di successo. Il rinnovatissimo Giulianova,  si è schierato con il 4-3-3 nel quale in difesa Testoni ha operato da centrale in coppia con Ferrante, a centrocampo Censori ha lasciato il ruolo di regista centrale a Raparo e in avanti Giansante si è defilato a destra.

La Recanatanese, che ha cambiato poco rispetto al campionato scorso, è scesa in campo con un classico 4-4-2 con la coppia d'attacco Galli-Marolda (67 anni in due!) supportata soprattutto da Gigli. Da notare la differenza di età dei giocatori impiegati: media di 21 anni per il Giulianova, che ha avuto in Censori, classe 1988, l'uomo più anziano, a fronte dei 26 anni circa per la Recanatese, che ha presentato all'inizio cinque over 30. Una differenza che, nel caldo pomeriggio odierno, peserà alla distanza a favore dei padroni di casa.

La partita (6.5)

Primo tempo (7)

Avvio in forcing dei padroni di casa che stringono alle corde i marchigiani e creano le premesse per il possibile vantaggio.

4' Mariani "sfonda" sulla sinistra, il suo tiro viene rimpallato a vantaggio di Romano che viene contrato dal portiere Verdicchio in uscita. La palla schizza ancora a Romano il cui tiro sottomisura carambola tra il palo e un difensore che spazza via sulla linea di porta.

15' Calcio di punizione dal limite per la Recanatese. Conclusione di Gigli che si infrange le mucchio dei difensori giuliesi, per gli ospiti con sospetto di un "mani" da rigore

23' Recanatese in vantaggio. Lancio di Narducci, sponda di testa di Galli per Marolda che, da marpione, conclude in rete da posizione favorevole.

28', buona reazione del Giulianova con un colpo di testa in tuffo, di poco alto, di Mosca su traversone dalla destra di Rosafio.

33' pari del Giulianova. Corner di Mosca, stacco imperioso di testa di Ferrante e palla nell'angolo alla destra di Verdicchio.

Pareggio meritato per le buone trame di gioco e la determinazione con i quali i locali lo hanno cercato

37' Recanatese vicino al raddoppio con un colpo di testa ravvicinato di Galli. Troppo centrale per l'attento Falso.

I marchigiani, tuttavia, sembrano spingere maggiormente sull'acceleratore mentre in qualche frangente il match rischia di accendersi per eccesso di agonismo.

Va in archivio, comunque, una prima frazione di discreta intensità

Secondo Tempo (6+)

Meno brillante la ripresa delle ostilità. Un po' il caldo un po' l'attenzione a non concedere chance all'avversario, per oltre dieci minuti una stasi.

13' Palla-goal per il Giulianova di nuovo su calcio d'angolo battuto questa volta da Raparo dalla destra. Ferrante, sulla falsariga dell'azione del suo pareggio, svetta ancora di testa, Verdicchio respinge miracolosamente, ferrante riprende in spaccata ma la palla finisce alta di poco sulla traversa.

Le "panchine" rivedono i rispetti schieramenti con alcuni ritocchi che sembrano modificare assetto e verve soprattutto nel Giulianova con l'uscita del mediano Raparo e l'ingresso dell'attaccante esterno, Speedy Recchiuti, che comporta anche lo spostamento di Giansante centravanti prima della sua sostituzione con l'ultimo arrivato, Angelino. Alla lunga, cambi più incisivi nelle fila dei giallorossi locali.

36' punizione balistica di Mariani, smanacciata in angolo da Verdicchio, non senza difficoltà.

40' Giulianova in vantaggio. Sempre su corner, Ferrante, protagonista assoluto nelle avanzate su calci piazzati, viene trattenuto vistosamente da Rovrena. Calcio di rigore ed ammonizione del difensore recanatese. Dal dischetto Romano trafigge Verdicchio per il 2-1 che fa esplodere il Fadini.

48' Legnata di Mariani dai 30 metri che sfiora il palo alla destra di Verdicchio.

E' l'ultimo battito di un secondo tempo nel quale tutto il ben fatto è stato opera del Giulianova che ha meritato il successo sul piano sia delle occasioni create sia della maggiore freschezza fisico-atletica. In ogni caso, positiva la gestione dei traghettatori Ettorre e Tortorici in attesa del nuovo allenatore, ma è chiaro che si è vista la "mano" di Michele De Feudis nella prestazione della squadra.

Giulio Ettorre (Giulianova): «Sono più che contento per questi ragazzi che, sono sicuro,  possono raggiungere la salvezza per il potenziale e la grande voglia e disponibilità al sacrificio. Premetto che il merito del lavoro fisico e tattico va tutto a De Feudis, io e Tortorici, in pochi giorni, abbiamo lavorato solo sugli aspetti caratteriali. Risultato a parte, il Giulianova ha giocato molto bene ed ha meritato questa soddisfazione. I tifosi lo hanno capito». Alla domanda se possa essere lui il successore di De Feudis, Ettorre ribatte: «Non ne ho idea, io sono a disposizione della società».

Daniele Amaolo (Recanatese): «Sapevo che questo campo era difficilissimo, perchè conosco la piazza e il Giulianova ha un organico interessante, ed ha meritato di vincere. Nemmeno sul vantaggio ho visto la partita in mano nostra, anzi siamo andati sempre in difficoltà. Nel primo tempo siamo riusciti a mantenere maggior equilibrio, ma nella ripresa siamo andati male. Un approccio sbagliato»