GIULIANOVA, 15.2.2015
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Il momento-no, o se preferite la crisi del Città di
Giulianova si esemplifica nel finale di una partita
inguardabile, almeno per un'ora e un quarto: pesca
il vantaggio Nassi per i giallorossi locali a 4'
dalla fine dei tempi regolamentari, trova il
pareggio Facili per i giallorossi ospiti a 30" dalla
fine dei 4' di recupero. Per il Giulianova una
mazzata, per il Termoli il giusto premio alla
combattività e alla caparbietà di una squadra che ha
saputo andare oltre i propri limiti atletici,
tecnici e psicologici al culmine di una settimana di
allenamenti a singhiozzo e di traversie che hanno
tenuto persino in dubbio la discesa in campo dei
giocatori in ammutinamento sia verso la società, da
cui vantano stipendi arretrati, sia verso il
tecnico "titolare" Casu, sostituito in panchina per
l'occasione dal preparatore dei portieri Cardamone.
Per capire l'aria che tira in casa molisana, vale un
episodio emblematico: i giocatori hanno lasciato a
bordo campo la maglia granata sponsorizzata dal
presidente Calarco e hanno indossato quella classica
a strisce verticali gialle e rosse senza scritte. Per curiosità,
la stessa foggia delle magliette del Giulianova del
tempo che fu...
Colori a parte
nel quadro davvero grigio della gara, giocata in un
Fadini semideserto, il pareggio fa particolarmente
male alla formazione di Giorgini che non vince da
otto giornate, dal 7 dicembre scorso (1-0 in casa
sulla Vis Pesaro) e rimane a rischio di zona play
out. Del resto, il peso psicologico di questa
situazione si è avvertito nella prestazione incerta,
confusa e farraginosa che ha portato al deludente e
compromettente pareggio.
La partita (5)
Giulianova sul 4-2-3-1 con Esposito e Raparo
mediani, Censori avanzato sulla linea di Gaetani e
Mariani alle spalle della punta più avanzata Nassi.
Intorno alla mezzora, Censori è arretrato ad
affiancare Raparo,
Esposito è avanzato sulla destra e
Gaetani è diventato trequartista. I giallorossi
hanno concluso sul 4-3-3 con gli innesti di
Antonio Falco, che ha conferito una certa vivacità
sulla destra, e Marozzi, che si è mangiato il goal
dell'1-0 in maniera colossale.
Termoli su un classico 4-4-2 con Ragatzu e Dimatera
in avanscoperta e poco mutato nel corso della
partita anche dopo i cambi.
Primo Tempo
(4.5)
7' Tiro-cross
di Sborgia che sbarba la traversa.
12' Traversone
di Mariani che viene deviato in extremis da Giuliano
Falco.
16' Ottima
occasione per Dimatera che strozza il diagonale da
buona posizione.
38' In uno
scontro fortuito, Fuschi rimane ferito alla testa ed
è costretto a lasciare il campo per 5' rientrandovi
con una vistosa fasciatura.
40' Mariani
reclama un rigore. Inascoltato.
Niente di più
in un primo tempo monotono e scarno di idee ed
emozioni, brutto che più brutto non si può.
Secondo tempo
(5.5)
4' Termoli pericoloso con un tiro "a giro" di Felici
che si perde non di molto a lato alla destra di
Falso.
9' Malinteso
tra Nassi e Gaetani, su assist di Esposito,
Marconato può rimediare.
26' Lungo
traversone di Cremona destinato alla testa di Dimatera, Falso vola a sventare il pericolo.
30' Prima
palla-goal per il Giulianova: Antonio Falco si libera per la
conclusione ravvicinata, Marconato compie una
prodezza ribattendo a terra.
32' Punizione
di Romano dal limite, Falso blocca in volo plastico.
37' La più
clamorosa occasione buttata al vento dai locali:
Nassi impegna da vicino Marconato in una parata miracolosa, la
palla giunge sul destro di Marozzi che a porta vuota
alza troppo la mira.
41' Il Giulianova
riesce comunque a sfondare: palla vagante ai sedici
metri, il primo a raggiungerla è Nassi che al volo
coglie l'angolo alto alla sinistra dell'incolpevole
Marconato e segna la sua prima rete al Fadini per
l'insperato 1-0.
48' A
mezzo minuto dallo
scadere, Felici gela il Fadini: sguscia tra le
maglie della difesa giuliese, alquanto indecisa, e infila Falso per
l'1-1.
E non è uno
scandalo... |