TERAMO, 3.4.2015 -
Il Città di Giulianova
ha subito una severa
lezione, di gioco e di
atteggiamento
agonistico, dal San
Nicolò dell'ex Epifani
sull'erba sintetica del “Gaetano Bonolis”.
Con la prima sconfitta
dopo sette risultati
utili consecutivi, per i
giallorossi è tornata
anche l'ansia del
rischio play out, mentre
per il San Nicolò , al
terzo successo di fila,
si riaprono le speranze
dei play off, ora a due
sole lunghezze di
distanza. E in effetti
in campo si è vista la
differenza di classifica
e di motivazioni.
Partita (6.5)
Uno
squalificato per parte, Pretara per i
biancazzurri e Raparo per
i giallorossi. Epifani
ha lamentato anche
l'assenza dell’infortunato Digifico
che ha spianato la
strada all'esordio con la
maglia dei teramani del
"dodicesimo" Lupinetti.
Giorgini è stato
costretto invece a
cambiare già dopo appena
10' il fluidificante
Sborgia con l'omologo
Sciamanna in una difesa
che ha ballato spesso
proprio da quella parte
per l'intraprendenza di
Chiacchiarelli ma anche
in generale per la
labile protezione del
centrocampo.
Insomma, un San Nicolò
decisamente più tonico e
più abituato al campo
semisintetico e largo.
Primo tempo (7)
1’ Subito San
Nicolò con Stivaletta
che, servito da
D'Orazio, allarga di
poco il diagonale
4’ Sulla battuta di
un calcio d'angolo,
ancora Stivaletta,
questa volta colpo di
testa. Sulla linea salva Sborgia,
prima di lasciare il
campo al 10' per una
ferita al labbro
5’: Il goal,
ormai nell'aria, non si
fa attendere. Cross
dalla destra di
Chiachiarelli per la testa di
Moretti che non
perdona Falso:
1-0
14’: Pareggio
improvviso dei
giallorossi.
Perfetta punizione di
Censori che
infila nell'angolo alla
destra di Lupinetti,
vanamente proteso in
tuffo: 1-1
25’: Sorpasso San
Nicolò. Lo sgusciante
Chiacchiarelli si fa
trovare pronto e
puntuale a
centro area, ed anche
lucido nel fulminare
Falso: 2-1
(nella foto di Graziano
Di Pasquale per il sito
www.sannicolocalcio.it)
27’: Allunga il
San Nicolò. Di Pasquale,
alla sua prima partita
di difficoltà,
atterra Moretti in area.
Calcio di
rigore che Santoni
trasforma per il
3-1 della sua squadra e
per la gioia personale
della prima rete
stagionale.
40’: Santoni ci
riprova,
dal limite, ma Falso
respinge.
Ottimo San Nicolò,
morbido Giulianova alla
chiusura della frazione
Secondo tempo (6)
1’: Nel
Giulianova subito lo
spilungone De Matteis in
avanti per l'impalpabile
e brevilineo Falco.
8’: Giorgini si gioca la
terza e ultima carte per
mutare l'andazzo: dentro
Falsaperla, fuori
Gaetani
17’: sul filo del
fuorigioco Nassi e De
Matteis si involano
verso la porta difesa da
Lupinetti, ci mette una
pezza
D’Orazio
29’: Il San
Nicolò mette
definitivamente in
cassaforte la vittoria
biancazzurra e ancora su
calcio di rigore
provocato da un fallo in
area di Falsaperla su Moretti.
Questa volta, dal
dischetto, trasforma Chiacchiarelli:
4-1
44’: Esposito dalla
distanza chiama Lupinetti
a una deviazione sul
traversa e quindi in
angolo.
47’: Accorcia le distanze il
Giulianova con una
conclusione balistica di
Nassi: 4-2.
Non passa inosservato
che il "glorioso"
Giulianova è caduto
malamente al cospetto di
una squadra che
rappresenta una frazione
di Teramo ma messa molto
meglio sia sotto il
profilo societario sia
sotto l'aspetto tecnico.
Questo almeno
attualmente, in attesa
che dalla prossima
stagione ad Antonio
Esposito subentri il
Gruppo Ettorre il quale,
se da un lato fa il suo
ingresso nella Delfino
Pescara con il 15% delle
quote azionarie,
dall'altro sembra
portarsi dietro in
giallorosso, tramite i
buoni uffici del
commercialista Vincenzo
Serraiocco, anche
l'imprenditore pescarese
Giuseppe De Cecco, il
"re della pasta"
voglioso di rituffarsi
nel calcio dopo l'amara
esperienza di Pescara.
Voci che attendono
conferme, certo, ma
ormai al Giulianova non
resta che sognare un
futuro più roseo grazie
a Enrico Massi che,
detto per inciso, esige
una società ripulita di
debiti e anche di
personaggi in cerca
d'autore, compresi
quelli che vorrebbero
riciclarsi insieme
all'ex presidente
Adriano Mattucci. |