Crollo Giulianova, rivoluzione disastrosa

AGNONE (IS), 20.9.2015 - Il Città di Giulianova è crollato miseramente al "Civitelle" di Agnone, nel secondo scontro diretto per la salvezza nel giro di quattro giorni. Sconfitta per 5 reti a zero, un risultato che i giallorossi non subivano in trasferta dal 2006 (il 5 novembre a Taranto in C1), e una prestazione non solo brutta ma addirittura inquietante e sconfortante in proiezione futuro per il raggiungimento dell'obiettivo primario. Confermato il 4-2-2 con Ursini in porta;  Cichetti, Ferrante, Marini, Sborgia in difesa; Silvestri, Gasparotto, Vita e Marzucco a centrocampo;  Di Stefano e Giampaolo in avanti. La rivoluzione operata da Francesco Giorgini non ha dato i frutti sperati, al contrario ha portato al risultato disastroso che può lacerare il morale, già fragile, dei giovani giallorossi. Il tecnico, per ragioni evidentemente fondate e valide, ha cambiato gli uomini apparsi più scarichi nella partita persa in settimana con l'Isernia mandando in campo il portiere Ursini (in attesa di Zaccagnini, che debutterà domenica prossima al Fadini con l'Amiternina), il terzino Cichetti e il fluidificante Sborgia in sostituzione di Rossetti, Rossi e De Iorio. Purtroppo per lui e per il Giulianova proprio il secondo portiere Ursini ha acceso disco verde ai tentativi, nemmeno irresistibili, con i quali l'Agnonese ha sferrato l'uno-due iniziale che ha steso al tappeto la squadra che, in 4 gare, ha subito 11 reti realizzandone 4.

Primo Tempo 2-0

18' Appena dopo essersi visto annullare una rete per fuorigioco in una fase iniziale di gara abbastanza equilibrata, l'Agnonese  passa in vantaggio con un tiro dalla distanza dell'esperto Marolda che ha nettamente sorpreso Ursini

19' Azione di rimessa dei padroni di casa, difesa giallorossa presa d'infilata e il colored Jallow gela ancora l'impacciato Ursini

22' Reazione del Giulianova con un colpo di testa di Di Stefano fuori di poco sugli sviluppi di un calcio d'angolo

28' Ancora Marolda, questa volta Ursini riesce a rintuzzare

Voto 6, ma praticamente solo all'Agnonese

Secondo Tempo 3-0

Giulianova in campo con De Iorio al posto di Marzucco sulla corsia esterna, Ranieri al posto di Di Stefano in attacco. Serve a poco perchè l'Agnonese trova la terza rete

5' Jallow si incunea nelle retroguardie giuliesi con una certa facilità e serve a Guida l'invitante pallone del 3-0

8' Dopo che Giorgini, 2 minuti prima, aveva inserito Ndiaye Abdu in luogo dell'infortunato Marini, arriva anche il poker dei molisani. A firmarlo di nuovo Jallow, raggiunto da un lungo rilancio dalle ritrovie

17' Di fronte al fantasma del Giulianova, l'Agnonese si concede anche la soddisfazione della cinquina su tiro di Marolda apparentemente senza pretese ma che Ursini si limita ad osservare in rete.

Voto 6, ancora di più per merito esclusivo dell'Agnonese, in assenza del Giulianova.

Giorgini: «I primi due goal ci hanno tagliato le gambe»

Francesco Giorgini, più sconsolato che arrabbiato: «Abbiamo limiti evidenti ma i due goal subiti nel giro di un minuto su un tiro da metà campo e un traversone innocuo hanno tagliato le gambe ai ragazzi. Non c'è stato il carattere per reagire, ne parleremo martedì, alla ripresa degli allenamenti. Forse il successo sul Matelica ci ha nuociuto»

La vigilia

Giulianova, mini rivoluzione per resettare lo scivolone con l'Isernia

GIULIANOVA, 19.9.2015 - Punto di partenza: cancellare dalla mente la sconfitta al Fadini con l'Isernia nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso. Solo così il Città di Giulianova può gettare le basi di un risultato positivo ad Agnone, dove l'attende la squadra di Paolucci, inchiodata ancora in triste solitudine in fondo alla classifica, a quota 0.

Per i giallorossi sarebbe oltremodo importante riuscire a portare via almeno il pareggio dal "Civitelle" per una serie di ragioni legate al fatto che vanno riconquistati punti nel secondo scontro diretto consecutivo per la salvezza dopo averne persi tutti e tre nel precedente con l'altra molisana Isernia. Lo è sicuramente per la classifica, che tuttavia deve ancora prendere una vera fisionomia dopo appena tre giornate giocate, ma potrebbe esserlo ancora di più per il morale, che va ricomposto nei suoi pezzi in seguito allo shock di mercoledì che ha riportato i giallorossi sulla terra dopo i voli pindarici suscitati dal successo con il Matelica.

Ebbene, per rimettere in carreggiata il Giulianova, Francesco Giorgini  opera una mini rivoluzione lasciando inizialmente in panchina gli elementi che hanno bisogno di recuperare energie psicofisiche. Ecco allora il cambio di portieri, con Ursini subito tra i pali (a proposito di portieri, il giuliese Claudio Zaccagnini ha firmato ma non è ancora del tutto pronto), e due innesti in difesa, Cichetti terzino al posto del centrale Rossi (nel suo ruolo Marini) e Sborgia fluidificante a sinistra con Marzuzzo più avanzato in sostituzione di De Iorio.  Il 4-2-2 di Giorgini sarà dunque delineato con Ursini in porta;  Cichetti, Ferrante, Marini, Sborgia in difesa; Silvestri, Gasparotto, Vita e Marzucco a centrocampo;  Di Stefano e Giampaolo in avanti. In panchina il "dodicesimo" Rossetti, Rossi, Beccaceci, Mastrilli, Emili, Nannarone, Cerasi, Di Iorio, Ranieri e Kein.