GIULIANOVA,
31.12.2015 -
Michele Gelsi
ci crede. Crede nel
Giulianova e nelle sue
possibilità di salvezza.
Abbiamo sentito il
tecnico arrivato il 15
dicembre scorso sulla
panchina giallorossa,
insieme a Fabrizio
Pisano, in sostituzione
di Francesco Giorgini e
del suo staff, e ne
abbiamo raccolto il
pensiero positivo, a
maggior ragione dopo
l'esordio vincente sul
Monticelli con un
rotondo 3-0.
- Gelsi, che idea si è
fatto del Giulianova in
queste prime settimane
di lavoro?
«Avverto sensazioni
positive. Ho trovato un
gruppo eccezionale di
bravi ragazzi,
disponibili a seguirci,
e una società presente
in tutte le sue
componenti. C'è davvero
voglia di riprendersi
dalla posizione attuale,
le qualità non mancano,
con un paio di colpi di
mercato completeremo
l'organico»
- Lei ha chiesto un
portiere e una punta di
spessore...
«Il portiere è una
esigenza numerica, perchè abbiamo il solo
Ursini nei ranghi. Con
noi si sta allenando da
giorni Proietti, che ho
indicato io stesso.
Proviene dalla Svizzera,
quindi speriamo che le
formalità di
tesseramento si
risolvano al più presto,
stiamo aspettando il
trasfert»
- Per l'attaccante si
parla di Abbruscato.
Operazione percorribile?
E nel caso, è pronto per
giocare subito?
«La strada è
percorribile, Elvis è un
amico
(hanno
giocato insieme a
Livorno e Arezzo nei
primi anni 2000; ndr),
fisicamente è pronto a
scendere in campo
subito. E lui verrebbe a
Giulianova, ma da poco
si è stabilizzato con la
famiglia a Reggio
Emilia. Dobbiamo essere
bravi a
infondergli la voglia
giusta»
- Ha incontrato il
problema campi per la
preparazione in questa
fase?
«Il Gualandi non è la
perfezione ma non è
nemmeno il peggiore dei
campi di allenamento che
ho incontrato nella mia
carriera. E poi le dico
che ci si può adattare a
tutto con volontà e un
po' di spirito di
sacrificio. Questi
ragazzi ce l'hanno.
Vedremo anche di fruire
del Fadini quando
necessario, confidando
nella cortesia di
sempre del custode (Lello;
ndr)»
- Bussa alle porte del
Fadini il Fano alla
ripresa del campionato.
Che ne pensa?
«Che sarà una partita
difficile perchè il Fano
è terzo in classifica,
ma è difficile quanto lo
era quella con il
Monticelli, che era
quarta in classifica
prima della trasferta al
Fadini. Per qualità, il
Giulianova è squadra
capace di vincere o
perdere con chiunque, ma
se i ragazzi
continueranno a
realizzare in campo il
lavoro settimanale sono
fiducioso sulle loro
possibilità»
- Tutti abili e
arruolati?
«Tutti, ad accezione del
problema già noto di
Vita, al quale si è
aggiunto quello più
leggero di Silvestri, ma
nulla che non si possa
risolvere, anche per lo
stesso Vita. L'ecografia
a cui si è sottoposto
non ha riscontrato
lesioni muscolari.
Domenica 3 gennaio,
faremo il punto della
situazione in
un'amichevole con la
Berretti»
- Avete organizzato la
cena di auguri?
«Ci siamo scambiati gli
auguri a cena prima di
Natale»
- E Capodanno?
«In famiglia»
- Auguri di sfavillante
Anno Nuovo, allora...
«Grazie, ne abbiamo
bisogno tutti: noi, la
società, i tifosi...
Anche la città, che ha
una grande voglia di
risalita, che è
sicuramente possibile se
tutti remeranno nella
stessa direzione» |