GIULIANOVA,
21.6.2016 -
Con l'arrivo
dell'imprenditore
marchigiano Luciano
Bartolini il puzzle del
calcio giuliese, che si
stava frantumando in
mille pezzi, si è
ricomposto. Dalla serie
di incontri che anche
oggi si sono susseguiti,
è scoppiata la tregua ed
è venuto fuori questo
quadro della situazione:
il Real Giulianova del
presidente Bartolini
(registrato oggi
all'Ufficio delle
Entrate) avrà la prima
squadra in Promozione,
con l'acquisizione del
titolo del Castellalto,
e la Juniores; "Piccoli
Giallorossi" curerà la
Scuola Calcio; Calcio
Giulianova, che per
decisione del presidente
Claudio D'Archivio ha
rinunciato
all'iscrizione alla
Prima Categoria ed anche
alla scuola calcio,
curerà il settore
giovanile con
partecipazione ai
campionati regionali. Le
tre entità saranno
autonome ma integrate e
con obiettivi
convergenti verso il
rilancio del calcio
giuliese rappresentato,
appunto, dalla nuova
società Real Giulianova.
Domani, alla mezza, è
previsto l'incontro da
sindaco Mastrimauro per
la ratifica dell'intesa. E a proposito del Real,
svelato il nome del
direttore generale, che
è l'ex attaccante
giallorosso Massimiliano
Fanesi
(nella
foto da
www.marcheingol.it),
si parla ora di Massimo
Paci come allenatore. Il
38enne tecnico di Fermo
è reduce dal vittorioso
campionato di Eccellenza
alla guida della
Civitanovese dopo avere
rilevato, a febbraio, la
panchina di Marco
Schenardi. Paci, che ha
seguito di recente uno
stage nel Leicester City
alla corte di Claudio
Ranieri, suo allenatore
nel Parma in Serie A nel
2006-07 nel corso della
sua interessante
carriera di difensore,
non è stato
riconfermato dalla
Civitanovese. E anche il
Giulianova l'eventualità
dell'arrivo di Paci non
è confermata. Fanesi ha
cominciato solo da poco
il giro di contatti alla
ricerca di un allenatore
che comunque deve essere
esperto. Non confermata
neanche la
possibilità che al timone del Giulianova
fosse destinato Marco Bucci cheinvece
resta alla Folgore Veregra, in Eccellenza,
per impegni di lavoro
nelle Marche. Alla
Folgore potrebbe andare
come ds Moris
Carrozzieri. Comunque
sia, il calcio a
Giulianova si è rimesso
in moto con una certa
efficienza una volta
scampato il rischio di
perdersi nelle beghe tra
le società l'una contro
l'altra armata e nel
groviglio dei problemi
nel quale morirà il
Città di Giulianova
1924.
(l.raim) |