GIULIANOVA,
3.8.2015 -
Sabato scorso il
Giulianova, nel programma di preparazione
alla terza stagione consecutiva in Serie D, ha
sostenuto al Fadini la prima uscita ufficiosa
battendo la Torrese per 4-2. Risultato a se', a
Francesco Giorgini interessava soprattutto
visionare i tanti giovani in prova o aggregati
dal settore giovanile in un organico nel quale
sono rimasti soltanto Ferrante e Sborgia e che è
un cantiere di lavori in corso. Ottimismo e
soddisfazione prevalgono in merito alle
prestazioni individuali dei vari elementi
provenienti da varie società di categorie
superiori, anche se mancano alcuni under da
ingaggiare, visto l'obbligo di schierarne almeno
4 (uno nato nel 1995, due nel 1996 e uno nel
1997). Giorgini spera, però, di poter contare
almeno su tre elementi di esperienza, uno per
ogni reparto, ovviamente restando nei limiti
delle possibilità della società giuliese che,
peraltro, attende di ancora essere costituita.
Per la difesa, restando in argomento, è pronto
alla nuova avventura giuliese il centrale Fabio
Prosperi, 37 anni, ex Taranto mentre sarebbe
entusiasta di diventare giallorosso il portiere
Nicola Modesti, 25 anni, di Arsita come
Ferrante, ex Martinafranca, L’Aquila e Chieti.
Marco Vita, 21 anni, ex Termoli, avrebbe invece
firmato il contratto, ma non ne è stata data
ancora l'ufficialità. Del resto la società, che pure
invita tutte le componenti all'unità di intenti
e alla condivisione del suo progetto (quale?), è
al solito stitica nella comunicazione.
Eppure dovrebbe essere suo principale interesse
coinvolgere l'ambiente a 360 gradi e questo
avviene anche attraverso una corretta
informazione, nel rispetto non della stampa ma
dei tifosi che si vuole richiamare al Fadini.
Storia vecchia, e i risultati del disinteresse
generale sono evidenti. |