GIULIANOVA,
17.8.2015 -
Francesco Giorgini,
con Giuseppe Tortorici e Angelo Pagliaccetti al
suo fianco, ha ormai sposato il progetto dei
giovani e della squadra in economia del Città di
Giulianova 1924. Seppure in ritardo di tre anni,
la strada intrapresa sembra infatti non soltanto
quella di partecipare con dignità al prossimo
campionato di Serie D, ma anche quella di
ricominciare a seminare per il futuro nella
speranza che questo possa portare anche al pieno
coinvolgimento in società degli imprenditori,
finora tenuti ai margini dal pesante debito
lasciato dal vecchio Giulianova Calcio. Giorgini
e il suo staff, appunto, stanno lavorando sodo
sugli elementi - effettivi o in prova - messi
loro a disposizione e venerdì la squadra ha
disputato la terza amichevole, pareggiando per
2-2 nella vicina Silvi (e l'eliminazione di ieri
sera dalla Coppa Italia, a Torino, potrebbe
convincere il Pescara a disputare l'amichevole
richiesta dal Giulianova per Domenica prossima,
23 Agosto, al Fadini; ndr): «I ragazzi a
Silvi erano imballati rispetto alle precedenti
uscite un po' più brillanti ma questo è normale
ed era preventivato considerato che anche prima
della partitella avevano svolto lavoro di
potenziamento. Teniamo anche conto che molti di
loro non sono abituati a un certo tipo di
preparazione», sostiene Giorgini che
aggiunge: «Le indicazioni generali sono
positive e incoraggianti, ho a disposizione
ragazzi davvero interessanti che potranno dire
la loro per doti tecniche, agonistiche e
professionali. Due fuoriquota, uno in difesa e
uno in attacco, completerebbero il quadro». Uno degli aspetti
positivi che l'allenatore giuliese intende
rimarcare è il compito importante che si è
accollato il gruppo capeggiato dall'avvocato
Berardo D'Antonio nel tenere in vita la Serie D
nonostante la mancanza di una società solida ma
con l'appoggio esterno di alcuni imprenditori
locali: riacquistare la credibilità perduta
negli ultimi anni: «Mi piace sottolineare
- afferma Giorgini - che si rivede un buon
numero di tifosi durante gli allenamenti, questo
vuol dire che la gente comincia di nuovo a
rivedersi nello spirito di sacrificio della
squadra che già l'anno scorso diede prova di
grande attaccamento alla maglia superando mille
difficoltà di carattere anche personale.
Dobbiamo ricreare l'immagine che ci ha sempre
contraddistinto e tornare ad essere il
Giulianova preso ad esempio, per serietà e
puntalità, in tutta Italia», sprona Giorgini
che non a caso raccoglie consensi per essere,
alla sua maniera, "un ambasciatore" della
giuliesità più verace. Sul nuovo clima di
fiducia che si respira attorno alla squadra, e
che potrebbe essere reso ancora più coinvolgente
e incisivo nell'intero ambiente con una
comunicazione meno dilettantistica e
improvvisata, gli attuali dirigenti e i loro
sostenitori, tra i quali il neonato gruppo
"Orgoglio giuliese", confidano per un grande
successo della campagna abbonamenti che intanto
sta andando già bene. A tale proposito va
registrato che questa sera, Lunedì 17 agosto,
alle 21, presso il Bar Blumarine di Takkò, di
fronte alla Scuola Elementare di Via Lepanto, si
terrà un incontro con i tifosi promosso da
"Orgoglio Giuliese" per la sottoscrizione degli
abbonamenti. L'intento dei promotori è quello di
«raccogliere adesioni per l'abbonamento. Ogni
contributo renderà possibile l'allestimento
della formazione che potrà di nuovo cimentarsi
contro squadre blasonate».
Vincenzo Raimondi da Il Centro |